Page 24 - MediAppalti, Anno X - N. 5
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                 responsabilità sono in ogni caso escluse per ogni   come  quelle  qui  rilevanti  -  invalse  per  ragioni  di
                 profilo se il fatto dannoso trae origine da decreti   oggettivo rilievo (parere  espresso  dalla stessa
                 che  determinano  la  cessazione  anticipata,  per   amministrazione) che  possano  aver  indotto
                 qualsiasi  ragione,  di  rapporti  di  concessione   l’erronea interpretazione di una norma (Corte dei
                 autostradale,  allorché  detti  decreti  siano  stati   conti, Sez. III app., n. 177/2006; Sez. App. Sicilia,
                 vistati e registrati dalla Corte dei conti in sede di   n. 34/3017).
                 controllo preventivo di legittimità svolto su richiesta
                 dell’amministrazione procedente. Il relativo debito   In  alcun  modo  è  dimostrata  quella  coscienza  e
                 si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti nei   volontà  non  solo del comportamento  illegittimo
                 casi di illecito arricchimento del dante causa e di   ma, altresì, dell’evento dannoso, da valutare con
                 conseguente  indebito arricchimento  degli eredi   giudizio  ex  ante,  che  caratterizza,  com’è  noto,
                 stessi.                                        un  comportamento  doloso (Sez.  I  App.  sent.  n.
                                                                547/2017).
                 La responsabilità contabile può essere di due tipi.
                                                                Nel delineato  e caratterizzato  contesto,
                 DIRETTA:  qualora  il  danno  venga  risentito   deve ritenersi escluso altresì  l’elemento
                 dall’amministrazione pubblica.                 psicologico non solo del dolo ma anche quello
                                                                soggettivo  della colpa grave, tenuto  conto
                 INDIRETTA:  qualora  l’amministrazione  pubblica   che  l’erronea  interpretazione  di  una  norma
                 si veda costretta a risarcire un terzo per un fatto   è stato  determinato  dal comportamento
                 illecito di un proprio dipendente.             attivo della pubblica amministrazione, che ha
                                                                indotto nel soggetto la convinzione in ordine
                 La responsabilità prevista nelle norme in oggetto   alla legittimità della propria condotta.
                 è diretta.
                                                                In  tal  senso,  la  Corte  di cassazione  ha
                 Poiché  la  responsabilità  contabile,  ancorché   espressamente statuito che “…l’ignoranza da parte
                 personale, è caratterizzata da elementi sanzionatori   dell’agente sulla normativa di settore e sull’illiceità
                 ma anche risarcitori, è possibile assicurarsi per le   della  propria  condotta  è  idonea  ad  escludere  la
                 sue  conseguenze  patrimoniali  (a  differenza  della   sussistenza  della  colpa,  se  indotta  da  un  fattore
                 responsabilità penale ove questo non è possibile).  positivo esterno ricollegabile ad un comportamento
                 Fermo restando che la polizza per la responsabilità   della  pubblica amministrazione”  (Cass.,  III,  n.
                 contabile non può essere in alcun modo pagata con   53684 del 29 novembre 2017; Cass., III, n. 35324
                 denaro  pubblico,  resta  da  verificare  se  l’oggetto   del 20 maggio 2016; Cass. I, n. 47712 del 15 luglio
                 dell’assicurazione comprende  tutti e  due  le   2015; Cass. III, n. 42021 del 18 luglio 2014).
                 tipologie di danni (diretti ed indiretti); ovviamente
                 saranno sempre esclusi i danni dolosi.         Pur dovendosi censurare una prassi evidentemente
                                                                contra  legem,  tuttavia  il Collegio ritiene,  alla
                 Ci sembra importane ribadire che non ci sarà danno   stregua  delle  citate  considerazioni,  che  l’appello
                 erariale, in caso di responsabilità indiretta, qualora   debba essere accolto”.
                 a tacitare il terzo danneggiato abbia già provveduto
                 la Compagnia di Assicurazione dell’Ente.
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                 E  a  proposito  dell’elemento  soggetto  del  dolo  e   soglia,  di  richiedere  la  garanzia
                 della colpa grave, poniamo l’attenzione su quanto     provvisoria
                 sancito  dalla  SEZIONE  II  GIURISDIZIONALE
                 CENTRALE D’APPELLO della Corte dei Conti, nella   Il terzo argomento riguarda il contenuto del comma
                 sentenza numero 211 del 14 settembre 2020.     4 dell’articolo 1 della Legge 11 settembre 2020, n.
                                                                120 che così recita:
                 “Deve, quindi, essere esclusa l’antigiuridicità della   “4. Per le modalità di affidamento di cui al presente
                 condotta  tenuto  conto  che, come  evidenziato   articolo la stazione appaltante  non  richiede le
                 dalla giurisprudenza  contabile anche  richiamata   garanzie  provvisorie  di  cui  all’articolo  93  del
                 dal giudice di primo grado, conducono ad esonero   decreto  legislativo  n.  50  del  2016,  salvo  che,  in
                 da  responsabilità amministrativa  anche  prassi -   considerazione  della  tipologia  e  specificità  della

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