Page 58 - MediAppalti, Anno X - N. 3
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Mediappalti Il Punto
assicurare garanzie idonee alla stazione appaltante a mettere a disposizione dell’impresa avvalsa le
al fine della corretta esecuzione del contratto. risorse necessarie all’esecuzione del contratto;
In tale scenario, la questione sostanziale dichiarazione dell’impresa avvalente di non
consiste nello stabilire se il progettista indicato, partecipare alla gara in proprio o quale associata
nell’accezione e nella terminologia del citato o consorziata e di non trovarsi in situazioni di
art. 53, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 possa controllo ex art. 34, comma 2 con altra impresa
ricorrere a un progettista terzo, utilizzando a contestualmente partecipante alla gara, ecc.)
sua propria volta l’avvalimento. In sostanza, se o all’impresa partecipante avvalsa (contratto di
vi possa legittimamente essere, per un’offerta in avvalimento intercorso con l’impresa ausiliaria
gara, un duplice e consequenziale avvalimento di avvalente).
professionisti.
Da ciò sembra discendere che, nel caso del sistema
La giurisprudenza, sopra richiamata, del Consiglio di selezione costituito dall’appalto integrato, il
di Stato (n. 1072/2014) ha negato che il progettista prescelto dall’impresa partecipante
progettista “indicato” ai sensi di quella previsione e indicato alla stazione appaltante non assuma
possa a sua volta fare uso di avvalimento, regolato la qualità di concorrente: questa spetta solo
dall’art. 49 citato, militando in tal senso le seguenti all’impresa concorrente, e il primo resta solo un
considerazioni: collaboratore esterno, la cui posizione non ha
a) vi osta la lettera dell’art. 49, per il quale solo «il diretto rilievo con l’amministrazione appaltante.
concorrente» singolo, consorziato o raggruppato
può ricorrere all’avvalimento quale istituto di Se poi è lo stesso progettista indicato a ricorrere a
soccorso al concorrente in gara; sicché va escluso sua volta a requisiti posseduti da terzi, si avrebbe
chi si avvale di soggetto ausiliario a sua volta privo in sostanza una catena di avvalimenti di “ausiliari
del requisito richiesto dal bando; dell’ausiliario”: il che non solo amplifica la carenza
b) il fatto che, se già il progettista indicato non di rapporto diretto verso l’amministrazione
è legato da un vincolo negoziale con la stazione appaltante: ma è anche di ostacolo, a tutto
appaltante, a maggior ragione non ne è legato il suo concedere, a un agevole controllo da parte della
ausiliario, il quale è un terzo che per la sua posizione stazione appaltante sul possesso dei requisiti dei
non può offrire garanzie all’Amministrazione: partecipanti. Ebbene la sentenza del Cons. Stato,
invero, solo il concorrente che va a stipulare il III, 1° ottobre 2012, n. 5161, sul punto rileva che,
contratto va ad assumere obblighi contrattuali trattandosi di un istituto di soccorso al concorrente
con l’amministrazione appaltante: e l’ausiliario, in gara, è da escluderne l’applicabilità all’impresa
per l’art. 49, comma 2, lett. d), si obbliga verso ausiliaria a sua volta priva dei requisiti, altrimenti
il concorrente e la stazione appaltante a mettere si avrebbe una catena di avvalimenti di ausiliarie
a disposizione le risorse necessarie che mancano dell’ausiliaria tale da ostacolare quel controllo
al concorrente, mediante apposita dichiarazione; agevole sul possesso dei requisiti.
inoltre l’ausiliario diviene ex lege responsabile in
solido con il concorrente per le prestazioni oggetto Nella stessa prospettiva, la giurisprudenza
del contratto (art. 49, comma 4) e la responsabilità (cfr., ex multis, Cons. Stato, V, 13 marzo 2014,
solidale, che è garanzia di buona esecuzione n. 1251) ha affermato che l’avvalimento è già
dell’appalto, può sussistere solo sulla base che una deroga al principio di personalità dei requisiti
l’impresa ausiliaria sia collegata contrattualmente di partecipazione alla gara, sicché va permesso
al concorrente, al segno che l’art. 49 prescrive solo in ipotesi delineate rigorosamente, per
l’allegazione, già con la domanda di partecipazione, garantire l’affidabilità, in executivis, del soggetto
del contratto di avvalimento. concorrente. Ne segue che sarebbe irrinunciabile
Inoltre, dall’art. 53, comma 3, D.Lgs. n. 163 del 2006 la sussistenza di un rapporto diretto e immediato
si evince che la norma statuisce che il progettista tra l’ausiliario e l’ausiliato, legati da vincolo di
qualificato, del quale l’impresa concorrente responsabilità solidale per l’intera prestazione
intenda “avvalersi” in alternativa alla costituzione dedotta nel contratto.
di un’A.T.I., va solo indicato, senza prescrivere che
debbano anche prodursi le dichiarazioni dell’art. 49 La fattispecie di avvalimento a cascata non
per l’avvalimento, e imposte all’impresa ausiliaria sarebbe, perciò, permessa, giacché elide quel
(dichiarazione dell’impresa avvalente di impegno necessario rapporto diretto tra ausiliaria e ausiliata,
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