Page 14 - MediAppalti, Anno X - N. 3

Mediappalti Sotto la lente

2020 emessa nella causa C-395/18, in materia di aggiudicatarie, ha perso, non l’iscrizione all’Albo
esclusione di un operatore economico in fase di nazionale dei gestori ambientali bensì la classe
gara, proprio a causa della perdita dei requisiti di della categoria necessaria per l’esecuzione delle
un subappaltatore. prestazioni accessorie, prima dell’adozione da
parte della stazione appaltante del provvedimento
La conclusione cui giunge il Consiglio di Stato è che di aggiudicazione, pur avendo il possesso di tale
– a maggior ragione in presenza dell’indicazione di requisito di idoneità alla data di presentazione
una terna di subappaltatori in sede di offerta - non delle offerte e pur avendolo mantenuto per tutto il
è automatica l’esclusione del concorrente che corso della procedura di gara, certamente fino alla
abbia indicato un subappaltatore “qualificante” verifica di congruità del 20 agosto 2018 … nonché
rivelatosi, poi, privo dei requisiti di qualificazione fino all’approvazione delle graduatorie dei lotti da
per eseguire le prestazioni oggetto di subappalto. parte della commissione giudicatrice.
Di conseguenza, il Collegio ha rigettato l’appello
avverso la sentenza del TAR Lombardia, gravata Ricorda, poi, che “La questione oggetto della
dall’appellante poiché non aveva confermato il presente decisione è, allora, esattamente quella
principio pacifico (a suo dire) nella giurisprudenza posta col ricorso, in primo grado e in appello,
nazionale – in ciò seguendo la prassi ANAC vale a dire se sia consentita la sostituzione di
(peraltro ribadita recentemente dalla Delibera 27 uno dei subappaltatori della terna, indicato
maggio 2020, n. 462) – per cui alla perdita medio dall’impresa concorrente al fine di procurarsi
tempore del requisito (nella specie, la classe di per suo tramite il requisito dell’idoneità
iscrizione all’Albo dei gestori ambientali) da parte professionale per le prestazioni oggetto
del subappaltatore necessario, si faceva conseguire del subappalto (subappalto c.d. necessario
ipso facto l’esclusione del concorrente, a sua volta o qualificatorio), qualora il subappaltatore
privo del necessario requisito qualificante. abbia perso in corso di gara tale requisito di
La sentenza di primo grado aveva in effetti partecipazione, previsto a pena di esclusione.
valorizzato l’evoluzione dell’interpretazione … Secondo la prospettazione dell’appellante,
dell’art. 105, comma 12 D.Lgs. n. 50/2016 in tema avendo detta società perso il requisito prima del
di subappalto, indicata dalla stazione appaltante, provvedimento di aggiudicazione, le imprese
e sulla stessa linea si pone il Consiglio di Stato, concorrenti che si erano avvalse di tale operatore
richiamando la decisione dell’Adunanza Plenaria n. avrebbero dovute essere escluse stante il venir
9/2015 e ponendo a confronto i principi enunciati meno di un requisito soggettivo richiesto a pena di
dall’interprete nazionale e da quello comunitario esclusione. A sostegno del proprio operato, invece,
sul tema. l’Amministrazione deduceva la piena applicazione
dell’art. 105, co. 12, d.lgs. 50/2016 a mente del
In particolare: “… non è in contestazione, nel quale “l’affidatario deve provvedere a sostituire
presente giudizio, l’ammissibilità, dopo l’entrata i subappaltatori relativamente ai quali apposita
in vigore del d.lgs. n. 50 del 2016, dell’istituto verifica abbia dimostrato la sussistenza dei motivi
dell’appalto c.d. necessario o qualificatorio, la cui di esclusione di cui all’articolo 80“.
disciplina, nel vigore del d.lgs. n. 163 del 2006, è
stata ricostruita dall’Adunanza plenaria di questo Pur dissentendo dalla ricostruzione operata dalla
Consiglio di Stato con la sentenza 2 novembre stazione appaltante secondo la quale, ai sensi
2015, n. 9. La validità del ricorso all’istituto del dell’art. 105, comma 12, D.Lgs. n. 50/2016 (che
subappalto c.d. necessario o qualificatorio anche dispone “L’affidatario deve provvedere a sostituire
nella vigenza dell’attuale codice dei contratti i subappaltatori relativamente ai quali apposita
pubblici, ed anche nel settore dei servizi, è verifica abbia dimostrato la sussistenza dei motivi
stata peraltro affermata in diverse pronunce del di esclusione di cui all’articolo 80.”), la sostituzione
giudice amministrativo e nel caso di specie va del subappaltatore sarebbe possibile anche prima
presupposta, in quanto espressamente prevista della stipula del contratto, perviene comunque
dalle su riportate disposizioni della legge di alla decisione di sottrarre alla stazione appaltante
gara, non fatte oggetto di impugnazione. … Così il diritto di procedere all’automatica esclusione
chiarite le regole della gara, va confermato il dato del concorrente rivelatosi medio tempore privo
di fatto che uno dei subappaltatori indicati nella dei requisiti ed afferma che un’interpretazione
terna a fini qualificatori da alcune delle imprese comunitariamente orientata esigerebbe

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