Page 12 - MediAppalti, Anno X - N. 3
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                 al caso di dolo, ma ciò solo per i comportamenti   di inefficacia dell’atto di dissenso che sia adottato
                 attivi, non anche  per  le omissioni;  il  dolo è da   dopo  la  già  avvenuta  formazione  del  silenzio.
                 riferirsi all’evento dannoso in chiave penalistica e   In  tema  di razionalizzazione  delle  procedure  di
                 non civilistica. Per l’abuso d’ufficio il provvedimento   valutazione dell’impatto ambientale il decreto tra
                 intende  intervenire  sull’articolo  323  del  codice   l’altro  propone la presentazione,  sin dall’avvio
                 penale, dando rilevanza alla violazione di specifiche   del  procedimento  da  parte  del  proponente,  del
                 regole  di condotta  espressamente  previste  dalla   progetto  di  fattibilità  o  definitivo,  in  luogo  degli
                 legge o da atti con forza di legge, e alla circostanza   attuali elaborati progettuali.
                 che da tali specifiche regole non residuino margini
                 di discrezionalità per chi ha operato; ciò in luogo
                 dell’attuale  assetto,  che  fa  generico  riferimento   3. Conclusioni
                 alla violazione di norme di legge o di regolamento.
                 In  tema  di  semplificazione  delle  procedure   Rispetto  all’impegnativo  quadro  tracciato  dal
                 autorizzative, fino al 31 dicembre 2021 è possibile   decreto, che nella formulazione più recente supera
                 adottare una conferenza di servizi semplificata, ai   i 50  articoli  prevedendo  numerosi altri interventi
                 sensi dell’articolo 14-bis della legge 241 del 1990, con   caratterizzati da intenti semplificatori relativamente
                 tempistiche più brevi rispetto a quanto attualmente   a  materie specifiche, anche connesse (ad esempio
                 prescritto  per  il rilascio delle  determinazioni  di   la realizzazione di dighe, autostrade, infrastrutture
                 competenza  da  parte  di tutte  le amministrazioni   di rete per il trasporto dell’energia elettrica ecc.),
                 coinvolte.  Sempre  nell’ambito  della  legge  241,   un definitivo giudizio potrà esser tratto solo in un
                 viene  altresì  chiarito  che  nei  casi  di  silenzio   secondo  momento,  tenendo  conto  non  solo  del
                 assenso già previsti dalla legge 241, la scadenza   puntuale riscontro del testo quando pubblicato in
                 dei relativi termini fa venir meno il potere postumo   gazzetta ufficiale rispetto a quello anticipato, ma
                 di  dissentire,  fatto  salvo  quello  di  annullamento   anche,  e  sopratutto,  di  ciò  che  finalmente  sarà
                 d’ufficio,  ove  ne  ricorrano  i  presupposti  e  le   contemplato al suo interno, al termine del relativo
                 condizioni, con conseguente espressa declaratoria   iter di conversione.








































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