Page 18 - MediAppalti, Anno X - N. 2

Mediappalti Sotto la lente

e l’organizzazione eventi telematici, l’ANAC nella In primo luogo, si passano in rassegna le principali
delibera n. 312/2020 cit. ha, ad esempio, previsto previsioni del Codice dei Contratti che, in relazione
la possibilità di svolgere le procedure di gara con ad ogni fase del processo di approvvigionamento,
modalità telematiche e, per le procedure in modalità consentono l’accelerazione della procedura o lo
non telematica, la possibilità di svolgere le sedute svolgimento della stessa con modalità̀ semplificate.
pubbliche a distanza (in video-conferenza, ad Di seguito i principali istituti evidenziati dall’ANAC
esempio), concedendo ai concorrenti un congruo nei documenti in esame.
termine per le conseguenti attività organizzative
e prevedendo adeguate forme di pubblicità della - Pubblicità di bandi e avvisi
decisione .
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L’ANAC rammenta che è possibile procedere
legittimamente all’affidamento di un contratto
2. Le disposizioni “acceleratorie” del pubblico senza passare per la preventiva
Codice dei contratti pubblici pubblicazione di bando o avviso se ricorrono tutti i
seguenti elementi:
Il Vademecum realizzato dall’Autorità è rivolto alle a) la stazione appaltante abbia dichiarato con
stazioni appaltanti onde fornire alle stesse una atto motivato, anteriore all’avvio della procedura
ricognizione delle norme attualmente in vigore di affidamento, di ritenere che la procedura senza
per far fronte all’attuale stato emergenziale, ma previa pubblicazione del bando o avviso con cui si
finisce per essere un utile ausilio in tutte quelle indice la gara sia consentita dal Codice;
ipotesi in cui si rendano necessarie, in presenza b) la stazione appaltante abbia pubblicato,
dei presupposti di legge, un’accelerazione o una rispettivamente per i contratti di rilevanza
semplificazione delle gare. comunitaria e per quelli sotto soglia, nella GUUE
ovvero nella GUCE un avviso
Vademecum e Ricognizione volontario per la trasparenza
non introducono procedure Il Vademecum dell’ANAC preventiva ai sensi art. 73,
nuove di affidamento degli non introduce procedure comma 4 e 98 del d.lgs. n.
appalti pubblici, ma si nuove di affidamento degli 50 del 2016, in cui manifesti
limitano ad una ricognizione appalti pubblici ma si l’intenzione di concludere il
delle diverse misure – già contratto;
contemplate dal D.Lgs. limita ad una ricognizione c) il contratto non sia stato
50/2016 - che consentono il delle diverse misure - già concluso prima dello scadere
ricorso a procedure rapide contemplate dal D.Lgs. di un termine di almeno
anche al di fuori di contesti 50/2016 - che consentono dieci giorni decorrenti dal
emergenziali. Tali atti il ricorso a procedure giorno successivo alla data di
muovono evidentemente celeri, anche al di fuori di pubblicazione dell’avviso di
dalla consapevolezza che tali contesti emergenziali. cui alla lettera b).
procedure semplificate non Tali elementi si ricavano
sono sempre note alle stazioni dall’art. 121, comma 2,
appaltanti. del Codice del processo
amministrativo, che però – è bene ricordare –
Essi, inoltre, contengono nella parte finale una non consente di eliminare le eventuali illegittimità
disamina esplicativa delle principali disposizioni in derivanti dalla carenza dei presupposti della
materia di contratti pubblici contenute nel D.L. del procedura negoziata senza bando.
17/3/2020 n. 18 e nei vari provvedimenti connessi
alla fase emergenziale.

6. Nella delibera citata, l’ANAC ha altresì suggerito di evitare il sopralluogo nei casi in cui lo stesso non sia
strettamente necessario, di svolgere le sedute riservate della Commissione giudicatrice in streaming o con
collegamenti da remoto, di adottare modalità di adempimento degli obblighi connessi alla partecipazione
alle procedure di affidamento compatibili con le misure restrittive in atto, ad esempio, consentendo il
pagamento dell’imposta di bollo con modalità telematiche.

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