Page 31 - MediAppalti, Anno X - N. 1

Il Punto Mediappalti

Tutte queste tipologie di gare hanno in comune all’offerta economica.
almeno un dato: la fluttuabilità del quantitativo
delle prestazioni. In tale contesto, soprattutto in presenza di
un affidamento compensato in parte con un
A ben vedere, però, condividono anche il criterio canone periodico, l’impresa concorrente riesce a
di aggiudicazione che, in linea con quanto previsto massimizzare le risorse a disposizione, contenendo
dall’art. 95, comma 3 d.lgs. n. 50/2016, devono i costi e “diluendoli” nell’arco dell’intera durata
essere aggiudicate mediante il criterio dell’Offerta dell’appalto.
Economicamente più Vantaggiosa.
Ma, tra la “spiegazione” e la vera e propria
Il concorso di queste due circostanze porta l’effetto “giustificazione” dell’anomalia, spesso si pone
- senz’altro auspicabile - di veder concorrere alle stazioni appaltanti il concreto problema
offerte tutte assai competitive sul lato tecnico e, su quali criteri di verifica adottare nel caso sin
pertanto, l’alea della gara, in molti casi, si sposta cui le prestazioni da affidarsi siano indefinibili
sul confronto economico – che sovente si sostanzia quantitativamente: in questi casi, dunque, è
in notevoli ribassi -. possibile utilizzare i criteri usuali, in particolare
per la “voce di spesa” solitamente più cospicua
Tali ribassi, però, se rapportati ai costi di impresa verifica, cioè i costi del personale?
per l’esecuzione delle prestazioni nel loro
ammontare massimo (intendendo con ciò, quello In altri termini, ci si chiede se sia possibile
stimato dalle stazioni appaltanti, a base di gara), e razionale “ricostruire” i costi e margini
potrebbero ripercuotersi negativamente sulla imprenditoriali di un’offerta economica, laddove
sostenibilità dell’offerta. tale offerta si riferisce a prestazioni che implicano
un impegno non quantificabile ex ante, proprio
Una spiegazione di questo accadimento si può in quanto – per loro stessa natura – sono “a
rinvenire nella struttura delle “gare a consumo”, in chiamata”, o comunque non quantificabili a priori.
cui la stazione appaltante – non potendo prevedere Più propriamente, quindi, in questi casi l’appaltatore
ex ante con esattezza i quantitativi necessari fornisce la sua “diponibilità” ad eseguire un
-, li forfettizza in un importo massimo, magari “quantitativo massimo”, fermo restando che tale
basandosi sul “consumo storico”. Sovente, nelle quantitativo potrà non essere mai raggiunto.
gare di che trattasi, si prevede un’attività minima
continuativa compensata con un canone periodico Se si assume a paradigma un servizio di
e predeterminata a priori, così cercando di limitare manutenzione e riparazione, quindi un servizio
l’alea sui “quantitativi a consumo” e prevedendo che per sua natura è “a chiamata”, si può ben
per gli stessi un “importo massimo non superabile” immaginare che esso sia caratterizzato da una
che corrisponde ad un certo numero di prestazioni, componente di alta specializzazione (con correlati
calcolato dalla stazione appaltante con criterio costi per l’adeguata formazione nell’ambito della
probabilistico. sicurezza), da un plafond di scorte di magazzino
e mezzi d’opera abbastanza nutrito da risultare
efficiente e, non ultimo, dalla reperibilità “h24”.
2. La struttura delle “gare a consumo”
Su tali variabili, di norma, viene strutturata
Dal lato degli imprenditori–offerenti il ribasso l’offerta tecnica: quest’ultima, quindi, implica
dell’offerta economica si potrebbe spiegare con l’attribuzione di maggiori premialità ai candidati
diverse motivazioni: economie di scala per i servizi- che offrono servizi, complessivamente più efficienti
attrezzature centralizzati (si pensi, ad esempio, alla e – siccome le componenti minime sono uguali per
disponibilità di scorte di magazzino e macchinari, tutti – alla fine la competizione per il punteggio
nel caso di appalto per la manutenzione di tecnico finisce per concentrarsi più sugli aspetti
impianti, oppure ai servizi amministrativi e quelli di dell’organizzazione del personale, cioè su squadre
formazione per la sicurezza), oppure la conoscenza o servizi aggiuntivi (per esempio, la riparazione-
specifica-storica delle attività da eseguirsi, che pronto intervento in tempi ristrettissimi) che
consente una verosimile quantificazione delle implicano la disponibilità di un numero più elevato
stesse, tale da poter dare concretezza e razionalità di lavoratori.

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