Page 27 - MediAppalti, Anno X - N. 1

Il Punto Mediappalti

L’Adunanza Plenaria ha infine osservato come normativa (e non di interpretazione) di quanto
l’interpretazione cd. “sostanzialistica”, nel richiesto alla stessa Plenaria.
richiedere, tra le condizioni per evitare l’esclusione
dalla gara del RTI per mancanza di corrispondenza
tra requisiti di qualificazione e quote di esecuzione 4. La distinzione tra lavori e servizi
lavori, quella della misura “minima” o “non
eccessiva” dello scostamento, finisce per dar L’Adunanza Plenaria, come si è visto, è stata
luogo per un verso, ad un non consentito chiamata ad esprimersi su una fattispecie che
fenomeno di integrazione normativa, attesa la riguardava un appalto di lavori. Vi è dunque da
chiara prescrittività del dato normativo in favore domandarsi se tali principi siano applicabili anche
della corrispondenza. Nel caso di specie, infatti, agli appalti di servizi e forniture, o se invece
l’interprete finirebbe non già per individuare l’esatto l’intervento nomofilattico del massimo consesso
contenuto normativo della disposizione (che amministrativo debba considerarsi limitato al solo
prevede un chiaro principio di corrispondenza), settore dei lavori pubblici.
quanto per aggiungere ad essa una norma
ulteriore, peraltro di incerta prescrittività. Ad avviso del Consiglio di Stato (Sez. V, 12 febbraio
2020, n. 1101) l’obbligo di piena corrispondenza
Per altro verso, determinerebbe un’indebita tra quote di partecipazione al raggruppamento,
invasione del campo riservato alla pubblica a loro volta coerenti con le quote di esecuzione
amministrazione, valutando ex post – in luogo della prestazione, e requisito di partecipazione
di questa ed in assenza di posseduto, si applica
dato normativo – quando ai soli appalti aventi ad
uno scostamento possa Ad avviso del Consiglio di oggetto lavori; per gli
definirsi minimo e, dunque, Stato (Sez. V, 12 febbraio appalti aventi ad oggetto
non rilevante ai fini 2020, n. 1101) L’obbligo di servizi e forniture non vige
dell’esclusione; piena corrispondenza tra il principio di necessaria
Per altro verso ancora, quote di partecipazione al corrispondenza tra la
condurrebbe ad una lesione raggruppamento, a loro volta qualificazione di ciascuna
del principio della par coerenti con le quote di impresa e la quota della
condicio dei concorrenti, esecuzione della prestazione, prestazione di rispettiva
laddove si consentisse e requisito di partecipazione pertinenza, essendo la
alla stazione appaltante di relativa disciplina rimessa
valutare ex post quando posseduto, si applica ai soli alle disposizioni della lex
(ed in che misura) lo appalti aventi ad oggetto specialis della gara.
scostamento possa definirsi lavori; per gli appalti aventi
irrilevante. ad oggetto servizi e forniture È stato all’uopo ritenuto
Delle considerazioni non vige il principio di decisivo l’argomento
esposte si è resa conto necessaria corrispondenza tra letterale tratto dall’art.
la stessa ordinanza di la qualificazione di ciascuna 92 d.P.R. 5 ottobre 2010,
rimessione laddove, per impresa e la quota della n. 207 (“Regolamento
il caso di adesione alla di esecuzione ed
tesi cd. sostanzialistica, prestazione di rispettiva attuazione del d.lgs. 12
ha in via subordinata pertinenza, essendo la relativa aprile 2006, n. 163”) il
richiesto che l’Adunanza disciplina rimessa alle quale, indubbiamente,
Plenaria determinasse la disposizioni della lex specialis si riferisce agli appalti di
soglia superata la quale lo della gara. lavori (come emerge dalla
scostamento non possa più rubrica “Soggetti abilitati
essere considerato minimo. ad assumere lavori”,
come pure dal contenuto
Il che dimostra, contemporaneamente, il timore dell’articolo nel quale il riferimento ai soli “lavori”)
per l’esercizio da parte della stazione appaltante di e utilizzato l’ulteriore argomento sistematico per
un potere discrezionale ex post e non sorretto da condividere la ratio a fondamento dell’obbligo
indicazioni normative e la natura di integrazione imposto.

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