Page 13 - MediAppalti, Anno X - N. 1
P. 13
Mediappalti
un impianto di videosorveglianza di proprietà del strettamente connesso alla ratio antievasione della
committente. A seconda della valorizzazione data norma in esame, è il divieto di compensazione.
a tali diversi beni strumentali, potrebbe accadere
che nella prima ipotesi il contratto potrebbe essere Così come è scritto nella norma sembrerebbe di
escluso dal campo di applicazione della norma essere dinanzi ad un divieto assoluto; in realtà
mentre nella seconda vi rientrerebbe, con tutte le non è così. La Circolare dell’Agenzia, accogliendo
incertezze del caso. l’interpretazione fondata sul buon senso, data sin
dall’inizio alla norma dagli operatori del settore,
in particolare dai commercialisti, specifica che il
4. Gli obblighi imposti dall’art. 17-bis divieto di compensazione non vale per tutti quei
sugli appaltatori e sui committenti crediti che i sostituti d’imposta maturano per aver
anticipato somme di denaro ai dipendenti per conto
In primo luogo, l’art. 17-bis impone alle dello Stato, quali i rimborsi corrisposti a seguito
imprese appaltatrici o affidatarie e alle imprese di assistenza fiscale, conguaglio di fine anno o
subappaltatrici di versare le ritenute fiscali, da per cessazione del rapporto di lavoro, oppure
essi trattenute ai lavoratori direttamente impiegati i crediti derivanti da eccedenze di versamento
nell’esecuzione dell’opera o del servizio, con delle ritenute. Questi crediti infatti, per espressa
distinte deleghe per previsione di legge sono
ciascun committente utilizzabili dai sostituti
e senza possibilità di La disposizione in esame d’imposta esclusivamente
compensazione. impone agli appaltatori in compensazione tramite
di versare le ritenute modello F24, nei limiti delle
Occorrerà quindi che fiscali, da essi trattenute ritenute da versare. Se fosse
le imprese appaltatrici esclusa la compensazione
calcolino la quota- ai lavoratori direttamente anche per essi, si
parte di ritenute fiscali impiegati nell’esecuzione impedirebbe ai sostituti
riferibili ai lavoratori dell’opera o del servizio, di imposta di recuperarli
direttamente impiegati con distinte deleghe per a valere sulle ritenute,
nell’appalto presso ciascun ciascun committente e senza che rappresentano, però,
committente, a partire dal possibilità di compensazione l’unico debito con il quale i
numero di ore lavorate da e di inviare al committente sostituti d’imposta possono
ogni singolo lavoratore in una serie di informazioni che compensare i crediti
ciascun appalto rispetto gli permettano di effettuare medesimi, il che sarebbe
all’ammontare delle del tutto irragionevole.
ore complessivamente appositi riscontri. La Circolare, utilmente,
lavorate. Tale proporzione riporta una tabella con tutti
deve essere applicata i codici tributo dei crediti
alla retribuzione complessiva del lavoratore per che è possibile portare in compensazione con le
calcolare la quota parte di retribuzione riferibile ritenute fiscali in deroga al divieto di cui all’art.
allo specifico appalto e, conseguentemente, la 17-bis.
quota-parte di ritenute fiscali da indicare nelle
distinte deleghe di versamento riferibili ai vari Non sono, invece, ammesse eccezioni al suddetto
committenti. divieto di compensazione per gli altri crediti maturati
dalle imprese utilizzabili in compensazione tramite
Il termine ultimo entro il quale le imprese appalta- modello F24, quali, a titolo esemplificativo, i crediti
trici o affidatarie e le imprese subappaltatrici sono tributari (IVA, imposte dirette), i crediti derivanti
obbligate a rilasciare al committente copia delle da agevolazioni e i crediti maturati per contributi e
deleghe di pagamento relative al versamento delle premi assicurativi obbligatori. Tali crediti dovranno
ritenute è fissato in cinque giorni lavorativi succes- necessariamente essere compensati con altri debiti
sivi alla scadenza del versamento di cui all’art. 18, tributari e contributivi dell’impresa. Non rientrano
comma 1, del D. Lgs. n. 241 del 1997. tuttavia nel novero dei contributi non compensabili
con le ritenute quelli di fonte contrattuale e non
Aspetto essenziale del suddetto obbligo, legale, quali, ad esempio, i contributi a casse
13