Page 22 - MediAppalti, Anno XV - N. 2

Mediappalti Il Punto

2. Il collaudo amministrazioni pubbliche diverse. Se entro
trenta giorni non vi è risposta o vi è un rifiuto,
Il correttivo al Codice dei contratti pubblici ha il collaudo può essere affidato a professionisti
introdotto importanti modifiche alla disciplina esterni, attraverso le procedure previste dal
del collaudo, ridefinendone diversi aspetti Codice.
procedurali, competenze dei soggetti coinvolti
e il regime delle incompatibilità e tutto ciò allo
scopo di – per quanto possibile – riformulare
tale disciplina per evitare possibili situazioni
di conflitto di interesse che potrebbero Il correttivo rafforza indipendenza,
compromettere l’indipendenza delle attività di trasparenza ed efficienza nel
verifica e controllo sull’esecuzione dell’appalto. collaudo, introducendo criteri
più rigidi per la nomina, nuove
La modifica più rilevante riguarda il meccanismo incompatibilità e strumenti di
di nomina dei collaudatori. Le stazioni appaltanti supporto per verifiche più rigorose.
pubbliche sono ora obbligate a selezionare
da uno a tre collaudatori, individuandoli
tra il proprio personale o tra dipendenti di
altre amministrazioni pubbliche. L’elemento
innovativo consiste nell’obbligo di garantire Il correttivo è altrì intervenuto confermando la
che i collaudatori appartenenti alla stessa distinzione dei compensi riconoscibili nei casi di
amministrazione provengano da strutture collaudatori interni ed esterni. Per i primi, l’unico
funzionalmente indipendenti dall’ufficio che compenso “aggiuntivo” è costituito dell’incentivo
ha indetto la procedura di affidamento, così per funzioni tecniche previsto dall’articolo 45
da evitare possibili interferenze tra soggetti del Codice, mentre per i collaudatori provenienti
coinvolti nel processo decisionale e di controllo. da altre amministrazioni pubbliche si applicano
le disposizioni dell’articolo 29, comma 1
Nel caso in cui la stazione appaltante non sia dell’allegato II.14, vale a dire occorre fare
un’amministrazione pubblica, almeno uno ricorso alle tabelle di cui al D.M. 17 giugno 2016
dei collaudatori deve essere espressione di ed il relativo compenso è determinato con le
una pubblica amministrazione, con il vincolo modalità stabilite dal codice per i corrispettivi
di rispettare gli stessi criteri di moralità, per la progettazione. Per i professionisti esterni,
competenza e professionalità stabiliti per le invece, il compenso continua a essere regolato
amministrazioni pubbliche. dal D.M. 17 giugno 2016.

Questa impostazione rafforza l’imparzialità Un’altra innovazione significativa è l’introduzione
della fase di collaudo, riducendo il rischio che della segreteria tecnico-amministrativa
le verifiche possano risentire di condizionamenti dell’organo di collaudo, prevista per i lavori di
interni. particolare complessità.

Un’ulteriore novità riguarda il collaudo statico Questa struttura di supporto, che nella
delle strutture. In tal caso, il collaudatore precedente versione del Codice non era
deve essere prioritariamente selezionato tra il contemplata, può essere attivata su richiesta
personale della stazione appaltante o di altre dai collaudatori o dalla commissione di collaudo
amministrazioni pubbliche. per svolgere attività istruttorie e organizzative
e quyindi fungere da strumento di supporto alle
Tuttavia, qualora vi sia una carenza accertata attività di collaudo ma solo da un punto di vista
di personale con adeguata esperienza tecnica organizzativo e gestione, senza compiti di natura
o in caso di lavori di particolare complessità, la tecnica se non in termini meramente istruttori
stazione appaltante può attivare una procedura e prodromici alle valutazioni dell’organo di
che prevede l’inoltro di una richiesta a tre collaudo.

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