Page 12 - MediAppalti, Anno XV - N. 1
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Mediappalti                                                                           In Evidenza






               di derivazione euro-unitaria (artt. 49, 56, 101   procedura  negoziata  senza  bando  ex  art.  50,
               TFUE, 15 della dir. 2006/123/CE), e, quindi, senza   comma 1, lett. c) del Codice indetta dal Comune
               elidere in radice la praticabilità del ribasso sui   di Malles Venosta.
               corrispettivi professionali, la cui determinazione
               non  è  da  intendersi  rigidamente  vincolata  a   La  società  ricorrente,  classificandosi  terza
               immodificabili  parametri  tabellari,  ma  la  cui   in  graduatoria,  proponeva  ricorso  chiedendo
               congruità (in termini di equilibrio sinallagmatico)   l’annullamento,  previa  adozione  di idonea
               rimane, in ogni caso, adeguatamente assicurata   misura cautelare, e la declaratoria d’inefficacia
               dal  modulo  procedimentale  di  verifica  all’uopo   del contratto  eventualmente  stipulato  medio
               codificato, quale, appunto, quello dell’anomalia   tempore nonchè la condanna dell’ente comunale
               dell’offerta con riferimento al ribasso praticato   al risarcimento del danno in forma specifica o
               sul corrispettivo dei servizi di progettazione”  .  per equivalente, lamentando, tra le altre cose,
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                                                               la violazione della Legge 49/2023 nella misura
               Insomma,  il  Codice non  risulterebbe  derogato   in cui la stazione appaltante procedente  non
               dalla Legge 49/2023, dal momento che lo stesso   avrebbe escluso dalla procedura di gara le offerte
               Codice dei contratti pubblici “già perseguirebbe   della  prima  e  della  seconda  classificata,  che
               la  finalità  sottesa  alla  legge  n.  49/2023,  pur   indicavano un ribasso anche della componente
               dovendo  naturalmente  orientarsi  nel rispetto   “compenso” del corrispettivo per le prestazioni
               del diritto europeo e dei principi generali in esso   d’opera intellettuale.
               declinati, oltre che  con  modalità adeguate  al   Richiamando  alcune  sentenze  precedenti  sul
               meccanismo della gara pubblica”  .              tema dell’equo compenso  , la parte ricorrente,
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                                                               Amministrazione  ai  sensi  del  D.M.  17  giugno
                    3. La recente giurisprudenza sul tema,     2016  non  era  ribassabile  dagli  operatori
                      nel solco  dei due orientamenti.         economici partecipanti alla gara.

               Molto   recentemente   è   intervenuta   una    Il  Collegio,  avallando  il primo  dei  due
               sentenza  del Tribunale  Regionale  di Giustizia   orientamenti  sopra  illustrati  –  e  dunque
               Amministrativa, Sezione Autonoma di Bolzano,    consolidandone  la portata  ermeneutica  - ha
               cercando  di  fare  luce  sull’incertezza  e  sul   ravvisato, che la disciplina sull’equo compenso
               contrasto  interpretativo insorto nella materia,   (i) è compatibile con le disposizioni del vigente
               proprio  nelle  procedure  di  affidamento  dei   codice dei contratti pubblici,  (ii)  consente  il
               servizi ed ingegneria  .                        ribasso solo delle ulteriori componenti di costo
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               La  pronuncia  trae  origine dall’impugnazione   (iii)  non  ha  interferenze  negative  sul  principio
               del  provvedimento  con  cui  è  stato  disposto   della tutela della concorrenza tramite evidenza
               l’affidamento  del  servizio  di  progettazione,   pubblica e sulle norme eurounitarie, (iv) integra
               direzione lavori e coordinamento della sicurezza   la disciplina di gara,  che  non  ha  previsto
               e contabilità in relazione ai lavori di infrastrutture   espressamente  l’applicazione  della legge sull’
               per  una  zona  residenziale,  nell’ambito  di una   equo “compenso”.





               16. T.A.R. Campania Sez. Salerno del 16 luglio 2024 n. 1494.
               17. T.A.R. Calabria Sez. Reggio Calabria del 25 luglio 2024 n. 483.
               18. Sentenza T.R.G.A. Bolzano, 9 ottobre 2024, n. 230.
               19. Ed in particolare le argomentazioni spese nelle sentenze del TAR Veneto Sez. III del 3 aprile 2024,
               n. 632 e del T.A.R. Lazio, Sez. V-ter 30 aprile 2024, n. 8580, che per prime hanno affrontato il tema
               del rapporto tra la l. 49/2023 sull’equo compenso e la disciplina degli appalti esprimendosi, a favore
               dell’applicabilità della legge sull’equo compenso alle gare pubbliche per l’affidamento dei servizi di
               ingegneria e architettura

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