Page 62 - MediAppalti, Anno XI - N. 6
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Mediappalti                                                                    Pareri & Sentenze






                 Autorità Nazionale Anticorruzione
                 DELIBERA N. 355 del 5 maggio 2021
                 PREC 67/2021/L

                 “Offerta tecnica – sottoscrizione digitale del file compresso in formato zip – mancata sottoscrizione dei files
                 contenuti al suo interno - esclusione – illegittimità”

                 “In una procedura telematica, è illegittima l’esclusione di un RTI per difetto di sottoscrizione dell’offerta
                 tecnica, qualora il file compresso in formato zip, all’interno del quale è stata inserita la relazione tecnica
                 suddivisa  in  singoli  files,  è  stato  firmato  digitalmente  da  tutti  i  componenti  del  raggruppamento  e  la
                 procedura preveda un meccanismo di accesso alla piattaforma che garantisce l’attribuzione di paternità
                 di  documenti  caricati  sulla  piattaforma  dal  soggetto  “accreditato”.  Non  ponendosi,  infatti,  un  problema
                 di riconoscibilità della provenienza dell’offerta, la mancata sottoscrizione dei singoli files della relazione
                 tecnica è da considerarsi quale vizio sanabile mediante soccorso istruttorio.”



                 Autorità Nazionale Anticorruzione
                 DELIBERA N. 354 del 5 maggio 2021
                 PREC 89/2021/L
                 “Individuazione dell’oggetto del contratto – Distinzione tra fornitura con posa in opera e prestazione di lavori”

                 “E’ configurabile un contratto di fornitura con posa in opera nel caso in cui con il contratto di fornitura si
                 intenda conseguire una prestazione avente per oggetto beni o prodotti che per loro stessa natura soddisfano
                 autonomamente l’interesse del committente. In questo caso gli eventuali lavori di posa e installazione del
                 bene fornito sono di carattere accessorio e strumentale rispetto all’uso dello stesso; mentre si è in presenza
                 di una prestazione configurabile come lavoro qualora vi sia una modificazione strutturale o funzionale di
                 un bene, con il risultato di ottenere un nuovo bene che, in quanto finito in ogni sua parte, sia capace di
                 esplicare autonome funzioni economiche e tecniche.”


                 Autorità Nazionale Anticorruzione

                 DELIBERA N. 390 del 12 maggio 2021
                 PREC 95/2021/S

                 “Non sono applicabili alle concessioni di servizi le norme dettate dall’art. 1, comma 3, d.lgs. n. 50/2016
                 in tema di offerte anormalmente basse ed esclusioni automatiche, soggette all’applicazione dell’art. 97,
                 comma 8, d.lgs. n. 50/2016.”

                 “RITENUTO, in linea con alcune considerazioni espresse dall’ANAC nel documento pubblicato in data 4 agosto
                 2020, concernente l’esame e il commento degli articoli del decreto legge n. 76/2020, che le previsioni relative
                 alle semplificazioni in materia di contratti pubblici di cui all’art. 1, comma 3, d.l. n. 76/2020 riguardino i contratti
                 di  appalto  e  non  le  concessioni,  come  risulta  comprovato  dalla  formulazione  delle  norme  che  richiamano
                 espressamente il termine “appalti” … Per gli affidamenti di cui al comma 2, lettera b), le stazioni appaltanti,
                 fermo restando quanto previsto dall’articolo 95, comma 3, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nel
                 rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, procedono, a loro scelta,
                 all’aggiudicazione dei relativi appalti, sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ovvero
                 del prezzo più basso»; d’altra parte, la stessa amministrazione aggiudicatrice sceglieva di indire la procedura
                 ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), d.lgs. n. 50/2016 non richiamando negli atti di gara la disciplinata sulle
                 procedure dettata all’art. 1, comma 2, d.l. n. 76/2020; RITENUTO, pertanto, non conforme alla normativa di
                 settore il richiamo all’art. 1, comma 3, d.l. n. 76/2020 contenuto all’art. 12 del disciplinare di gara, dovendo
                 trovare invece applicazione alla procedura l’art. 97, comma 8, d.lgs. n. 50/2016 nella parte in cui prescrive che
                 «l’esclusione automatica non opera quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci»;”

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