Page 55 - MediAppalti, Anno XI - N. 6
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Il Punto Mediappalti
eccesso dall’ambito dei poteri conferiti - secondo pubblico in applicazione di criteri privatistici,
un giudizio oggettivo di probabilità di verificazione. corrispondenti sostanzialmente a quelli in
tema di responsabilità del preponente ai sensi
L’appropriazione dei risultati delle altrui dell’art. 2049 cod. civ., sol che sussista un
condotte deve, in definitiva, essere correlata nesso di occasionalità necessaria tra condotta
(e, corrispondentemente, limitata) alla normale illecita e danno.
estrinsecazione delle attività del preponente
e di quelle oggetto della preposizione ad esse Ritengono queste Sezioni Unite di comporre la
collegate, sia pure considerandone le violazioni o disomogeneità tra dette impostazioni rilevando
deviazioni oggettivamente probabili: sicché chi si che nessuna ragione giustifichi più, nell’odierno
avvale dell’altrui operato in tanto può essere contesto socio-economico, un trattamento
chiamato a rispondere, per di più senza differenziato dell’attività dello Stato o dell’ente
eccezioni e la rilevanza del proprio elemento pubblico rispetto a quello di ogni altro privato,
soggettivo, delle sue conseguenze dannose quando la prima non sia connotata dall’esercizio di
in quanto egli possa ragionevolmente poteri pubblicistici: e che, così, vada riconsiderato
raffigurarsi, per prevenirle, le violazioni il preponderante orientamento civilistico
o deviazioni dei poteri conferiti o almeno dell’esclusione della responsabilità in ipotesi di
tenerne conto nell’organizzazione dei propri condotte contrastanti coi fini istituzionali o sorrette
rischi; e così risponde di quelle identificate in da fini egoistici.
base ad un giudizio oggettivizzato di normalità
statistica, cioè riferita non alle peculiarità In particolare, deve ammettersi la coesistenza dei
del caso, ma alle ipotesi in astratto definibili due sistemi ricostruttivi, quello della responsabilità
come di verificazione probabile o - secondo diretta soltanto in forza del rapporto organico e
i principi di causalità adeguata elaborati da quello della responsabilità indiretta o per fatto
questa Corte fin da Cass. Sez. U. 11/01/2008, altrui: entrambi sono validi, poiché il primo
n. 576 - «più probabile che non», in un dato non esclude il secondo ed ognuno viene in
contesto storico. considerazione a seconda del tipo di attività della
P.A. di volta in volta posta in essere.
3. La natura della responsabilità dello
Stato e degli enti pubblici Infatti, il comportamento della P.A. che può
dar luogo, in violazione dei criteri generali
Deve allora constatarsi una non piena coerenza dell’art. 2043 cod. civ., al risarcimento del
tra le impostazioni ermeneutiche di questa Corte danno (secondo la compiuta definizione
di legittimità: di Cass. Sez. U.22/07/1999, n. 500)
• una prima, propria della prevalente odierna o si riconduce all’estrinsecazione del
giurisprudenza civilistica e di quella potere pubblicistico e cioè ad un formale
preponderante penalistica più risalente (e, provvedimento amministrativo, emesso
per la verità, anche quella amministrativa), nell’ambito e nell’esercizio di poteri
per la quale la responsabilità dello Stato (o autoritativi e discrezionali ad essa spettanti,
degli enti pubblici) per il fatto illecito dei propri oppure si riduce ad una mera attività
dipendenti (o funzionari) è diretta e sussiste, materiale, disancorata e non sorretta da atti
in forza di criteri pubblicistici, esclusivamente o provvedimenti amministrativi formali (sulla
in caso di attività corrispondente ai fini distinzione, determinante prima di tutto in
istituzionali, quando cioè, in virtù del rapporto materia di giurisdizione, v. da ultimo Cass.
organico, quella vada imputata direttamente Sez. U. ord. 13/12/2018, n. 32364; tra le altre
all’ente; più remote, v. Cass. Sez. U. 25/11/1982, n.
• una seconda, propria soprattutto della 6363).
giurisprudenza penalistica più recente e di
parte di quella civilistica (ora più remota e • Nel primo caso (attività provvedimentale o,
poi superata, ora minoritaria, ora riferita se si volesse generalizzare, istituzionale in
in prevalenza a rapporti di preposizione quanto estrinsecazione di pubblicistiche ed
privatistici), in base alla quale sussiste istituzionali potestà), l’immedesimazione
la responsabilità dello Stato o dell’ente organica - di regola - pienamente sussiste e
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