Page 48 - MediAppalti, Anno XI - N. 4
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                 fallimentare solo nel successivo mese di settembre   dalla gara possa essere evitata unicamente qualora
                 2019  e  che,  soprattutto,  il tribunale  aveva   la mandataria e le restanti imprese partecipanti al
                 autorizzato la stipula del contratto di appalto nel   raggruppamento soddisfino in proprio i requisiti di
                 successivo mese di dicembre.                   partecipazione”.

                 Per  la  mandante,  quindi,  l’aggiudicazione  era   Sostanzialmente,  quindi,  si  chiede  all’Adunanza
                 valida  ed  efficace  giacché  –  a  suo  parere  –  non   Plenaria  di determinare  il perimetro  di rilevanza
                 occorreva richiedere alcuna autorizzazione per la   –  per  così  dire  “ostativa”  –  della  procedura
                 partecipazione  alla  gara,  in  quanto  l’impresa  era   di  concordato  “in  bianco”  nell’ambito  della
                 già “partecipante” al momento del deposito della   partecipazione  ed esecuzione  di un  appalto
                 domanda  di  concordato  con  riserva;  inoltre,  la   pubblico e, in caso di ostativa, se sia possibile per
                 sola presentazione della domanda di tale forma di   il RTI concorrente sostituire l’impresa partecipante
                 concordato  non  determinerebbe  ex  se  la  perdita   che versi in stato di crisi.
                 dei requisiti.
                                                                Si  sottolinea  la  circostanza  che  l’Ordinanza  di
                 Il Consiglio  di Stato, in accoglimento dell’istanza   rimessione si soffermi anche sulla fase esecutiva,
                 cautelare, sospende la sentenza di primo grado e,   giacché ci si chiede come il tema del concordato in
                 rilevata la necessità di una pronuncia dell’Adunanza   bianco possa impattare sull’affidabilità dell’impresa
                 Plenaria  su  alcune  questioni,  rimette  la  supremo   durante la fase di esecuzione dell’appalto.
                 Organo  di giustizia amministrativa  i seguenti
                 quesiti:  “a)  Se  la  presentazione  di  un’istanza   Infatti – sembra opinare la Sezione rimettente -, se
                 di concordato  in bianco ex  art.  161,  comma 6,   il concordato in bianco è una procedura che vede
                 legge  fallimentare  (r.d.  n.  267/1942)  debba   coinvolti  sia  il  giudice  che  gli  Organi  fallimentari
                 ritenersi  causa di automatica  esclusione  dalle   in  una  valutazione  sull’affidabilità  complessiva
                 gare pubbliche, per perdita dei requisiti generali,   dell’impresa,  tale da  consentirne  il  prosieguo
                 ovvero  se  la  presentazione  di detta  istanza  non   dell’attività, come  è possibile  che  la stazione
                 inibisca la  partecipazione  alle procedure  per   appaltante possa obiettare che, invece, l’impresa
                 l’affidamento  di  commesse  pubbliche,  quanto   non è affidabile?
                 meno  nell’ipotesi in cui essa  contenga  una
                 domanda prenotativa per la continuità aziendale;   E, più in generale,  se  il  concordato  in bianco  è
                 b) se la partecipazione alle gare pubbliche debba   uno strumento reso disponibile dal legislatore per
                 ritenersi  atto  di straordinaria  amministrazione  e,   cercare di sollevare un’impresa che versi in uno stato
                 dunque, possa consentirsi alle imprese che abbiano   temporaneo di crisi – ma che comunque dia prova
                 presentato  domanda  di concordato  preventivo   di una “solidità” tale da consentirle di proseguire
                 c.d.  in bianco  la  partecipazione  alle stesse  gare,   l’esercizio – non apparirebbe dissonante, rispetto a
                 soltanto  previa  autorizzazione  giudiziale nei   tale ratio, una sua esclusione dalle gare pubbliche?
                 casi  urgenti,  ovvero  se  detta  autorizzazione
                 debba  ritenersi  mera  condizione integrativa   Forse  per  tali motivi, che  sembrano  trapelare
                 dell’efficacia  dell’aggiudicazione;  c)  in  quale  fase   anche  dalla motivazione  del provvedimento  di
                 della  procedura  di  affidamento  l’autorizzazione   sospensione  cautelare,  l’Ordinanza  di rimessione
                 giudiziale di ammissione alla continuità aziendale   sembra  propendere  per  una  soluzione “pro-
                 debba  intervenire  onde  ritenersi  tempestiva  ai   partecipativa” e, in una parola, “sostanzialistica”.
                 fini  della  legittimità  della  partecipazione  alla
                 procedura e dell’aggiudicazione della gara; d) se le   Tale  orientamento,  peraltro,  sembra  promanare
                 disposizioni normative di cui all’art. 48, commi 17,   armonicamente  dal  “Codice  della  crisi d’impresa
                 18, 19 ter del d.lgs. n. 50/2016 debbano essere   e  dell’insolvenza”  –  ancorché  quest’ultimo  non
                 interpretate nel senso di consentire la sostituzione   abbia ancora acquistato efficacia in relazione alle
                 della  mandante  che  abbia  presentato  ricorso  di   disposizioni in materia di contratti pubblici.
                 concordato preventivo c.d. in bianco ex art. 161,
                 comma  6,  cit.  con  altro  operatore  economico
                 subentrante anche in fase di gara, ovvero se sia
                 possibile soltanto  la  mera  estromissione  della
                 mandante e, in questo caso, se l’esclusione del r.t.i.

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