Page 50 - MediAppalti, Anno XI - N. 3

Mediappalti Il Punto

Al vaglio della Consulta la questione

dell’applicabilità retroattiva della lex mitior

sulla escussione della garanzia provvisoria

prevista dal nuovo Codice Appalti

IL
PUN
di Adriana Presti
TO

Premesse: La vicenda Il tutto in applicazione dell’art. 48 del d.lgs. n. 163
del 2006, applicabile ratione temporis alla gara.
A seguito dell’esclusione di un operatore economico
da una procedura di gara bandita nel vigore del d.lgs. Avverso il provvedimento che disponeva
n. 163/2016, la stazione appaltante provvedeva l’escussione della cauzione provvisoria per i
altresì ad escutere la cauzione provvisoria da lotti nei quali non era risultata aggiudicataria, la
questi prestata non solo per l’unico lotto nel concorrente proponeva ricorso al TAR e, a seguito
quale detto operatore economico era risultato del suo rigetto, presentava appello al Consiglio di
primo in graduatoria e quindi aggiudicatario, ma Stato sollevando altresì questione di legittimità
anche – in un secondo tempo - per tutti i lotti costituzionale dell’art. 93, comma 6, nel disposto
per i quali lo stesso aveva presentato un’offerta, combinato con l’art. 216 del d.lgs. 18 aprile 2016,
malgrado il fatto che tale operatore economico n. 50, per contrasto con gli artt. 3 e 117 comma
non fosse risultato in relazione a questi ultimi né primo della Costituzione.
aggiudicatario e neanche secondo graduato.

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