Page 66 - MediAppalti, Anno XI - N. 2
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Mediappalti A. D. R.
A Domanda
Rispondiamo A. D.
R.
2 Se la procedura negoziata
sottosoglia è preceduta da una
manifestazione di interesse, è
consentito l’invito al gestore
uscente?
Se la scelta dei concorrenti è una manifestazione
della volontà discrezionale dell’Amministrazione il
principio di rotazione ristabilisce un equilibrio tra
gli operatori economici. Le procedure negoziate
sottosoglia precedute da un avviso pubblico di
manifestazione di interesse, possono percorrere
1 È legittimo il provvedimento due strade a seconda della volontà della s.a. che
di revoca dopo l’aggiudicazione
intende restringere il numero degli invitati che
se nuovi fatti rendono
hanno presentato la manifestazione di interesse,
l’offerta antieconomica?
oppure se intende invitare tutti gli operatori che
hanno manifestato interesse. In quest’ultimo caso
Il provvedimento di aggiudicazione è pacificamente non operando alcuna scelta, è possibile invitare
revocabile prima del perfezionamento del anche il precedente operatore. (Linee-guida ANAC
contratto ma esige la sopravvenienza di n. 4 - TAR Venezia, 26.03.2021 n. 389).
ragioni di interesse pubblico (o una rinnovata Come costantemente ribadito dalla giurisprudenza
valutazione di quelle originarie) particolarmente lo scopo dell’applicazione del principio di rotazione
consistenti e preminenti sulle esigenze di tutela è volto ad evitare la formazione di rendite di
del legittimo affidamento ingenerato nell’impresa posizione e persegue l’effettiva concorrenza,
che ha diligentemente partecipato alla gara, poiché consente la turnazione tra i diversi operatori
rispettandone le regole e organizzandosi in modo nella realizzazione del servizio, consentendo
da vincerla, e richiede, quindi, una motivazione all’amministrazione di cambiare per ottenere un
particolarmente convincente circa i contenuti e miglior servizio (Cons. Stato, VI, 4 giugno 2019,
l’esito della necessaria valutazione comparativa n. 3755), evitando che il gestore uscente, forte
dei predetti interessi. della conoscenza della strutturazione del servizio
Il Tar Campania, Napoli, sezione I, con la sentenza da espletare acquisita nella precedente gestione,
3 gennaio 2017 n. 56, conferma una logica possa agevolmente prevalere sugli altri operatori
prerogativa delle stazioni appaltanti che non economici pur se anch’essi chiamati dalla stazione
possono proseguire la procedura di assegnazione appaltante a presentare offerta e, così, posti in
dell’appalto qualora emerga, con chiara evidenza, competizione tra loro (Cons. Stato, V, 12 giugno
la sua antieconomicità e, pertanto, l’inaccettabile 2019, n. 3943; 5 marzo 2019, n. 1524; 13
contrasto rispetto ai principi dell’interesse pubblico dicembre 2017, n. 5854)” (Cons. Stato, Sez. V, 15
che deve presidiare l’azione amministrativa. dicembre 2020, n. 8030).
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