Page 67 - MediAppalti, Anno XI - N. 2

A. D. R. Mediappalti

3 Il contratto di avvalimento che non

preveda indicazione espressa del
corrispettivo è illegittimo?

Il contratto di avvalimento è un contratto a titolo
oneroso ciò in quanto l’onerosità del contratto
è ritenuta indice della effettiva concessione In una procedura da aggiudicarsi
delle risorse da parte dell’ausiliaria a favore con il criterio dell’offerta
della concorrente. In ogni caso, la mancanza economicamente più vantaggiosa,
della previsione espressa di un corrispettivo possono essere oggetto di
non determina l’illegittimità del contratto di 5 valutazione sia le proposte
avvalimento se comunque dal testo contrattuale migliorative che le varianti
emerge l’interesse – di carattere direttamente progettuali?
o indirettamente patrimoniale – che ha indotto
l’ausiliaria medesima ad assumere senza “Si entrambe possono essere oggetto di valutazione.
corrispettivo gli obblighi derivanti dal contratto di Negli atti di gara, la stazione appaltante prevede
avvalimento e le connesse responsabilità. i criteri e i sub criteri di valutazione ed il relativo
peso ponderale. Resta intesto che le soluzioni
migliorative, possono essere inserite nell’offerta
anche senza una precisa richiesta negli atti di
gara, per le varianti progettuali, deve esserci uno
4 Quando è ammissibile la correzione specifico riferimento negli atti di gara”.

Le soluzioni migliorative si differenziano dalle
varianti perché le prime possono liberamente
d’ufficio dell’offerta economica?
esplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti
a diverse soluzioni sulla base del progetto posto a
Nella materia degli appalti pubblici vige il principio base di gara ed oggetto di valutazione delle offerte
generale della immodificabilità dell’offerta, che dal punto di vista tecnico, rimanendo comunque
è regola posta a tutela della imparzialità e della preclusa la modificabilità delle caratteristiche
trasparenza dell’agire della stazione appaltante, progettuali già stabilite dall’Amministrazione,
nonché a ineludibile tutela del principio della mentre le seconde si sostanziano in modifiche del
concorrenza e della parità di trattamento tra gli progetto dal punto di vista tipologico, strutturale
operatori economici. Le offerte economiche però, e funzionale, per la cui ammissibilità è necessaria
intese come atto negoziale, sono suscettibili una previa manifestazione di volontà della stazione
di essere interpretate in modo tale da ricercare appaltante, mediante preventiva autorizzazione
l’effettiva volontà del dichiarante, senza peraltro contenuta nel bando di gara e l’individuazione dei
attingere a fonti di conoscenza estranee all’offerta relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro
medesima né a dichiarazioni integrative o i quali l’opera proposta dal concorrente costituisce
rettificative dell’offerente. un aliud rispetto a quella prefigurata dalla Pubblica
Per tale ragione, secondo l’univoca giurisprudenza, Amministrazione, pur tuttavia consentito (cfr ex
sarebbe consentito alla stazione appaltante multis Cons. di Stato, V, 24 ottobre 2013, n. 5160;
correggere eventuali errori materiali purchè vi sia Cons. di Stato, V, 20 febbraio 2014, n. 819; Cons.
la prova certa che si tratti effettivamente di un di Stato, VI, 19 giugno 2017, n. 2969; Cons. di
refuso, dovendo escludersi che per tale via si possa Stato, III, 19 dicembre 2017, n. 5967; Cons. di
addivenire alla modifica dell’offerta, in violazione Stato, V, 18 febbraio 2019, n. 1097; Cons. di
del principio della par condicio tra i concorrenti. Stato, V, 15 gennaio 2019, n. 374)

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