Page 40 - MediAppalti, Anno XI - N. 1

Mediappalti Il Punto

Secondo un consolidato orientamento dell’ANAC, assenza di specifici elementi idonei a dimostrare
che richiama una decisione del Consiglio di Stato gli elementi tipici del subappalto (l’organizzazione
(Consiglio di Stato 4 giugno 2006, n. 2943), dei mezzi, l’assunzione del rischio, lo scopo del
per attività specifica, compimento di un’opera o
ovvero attività particolari di un servizio), si configura
estrapolate da una più ampia Per attività specifica, quale contratto d’opera
categoria di attività, debbono ovvero attività particolari intellettuale, anche in forma
intendersi le prestazioni di collaborazione coordinata
d’opera intellettuali, quali estrapolate da una e continuativa .
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consulenze professionali più ampia categoria
(ANAC, Parere 27 settembre di attività, debbono Le superiori considerazioni
2012, AG 16/2012). intendersi le prestazioni consentono pertanto di
d’opera intellettuali, quali identificare nella categoria
La citata Autorità ha consulenze professionali dei contratti d’opera
ricordato come sia intellettuale, anche in forma
noto che “il lavoratore di collaborazione coordinata
autonomo si differenzia e continuativa, una platea di
dall’imprenditore: mentre l’imprenditore, anche se rapporti di rapporti giuridici sottratta alla diretta
piccolo, organizza il lavoro altrui oppure il capitale applicazione del regime giuridico stabilito dall’art.
(cd etero organizzazione) per lo svolgimento 105 del Codice dei Contratti.
di un’attività preordinata alla produzione o allo
scambio di beni o servizi, il lavoratore autonomo 2. Il rapporto di specialità tra articolo 105
si limita ad auto organizzare il proprio lavoro e 31 co. 8 del Codice
ed usa i mezzi che sono strettamente necessari
all’esplicazione delle proprie energie lavorative. Avendo quanto sopra ricordato, la domanda può
Da ciò consegue che l’art. 118, comma 12 del sorgere da sé: le attività enumerate dall’articolo
Codice, nel riferirsi espressamente al lavoratore 31, co. 8 del Codice, sono da considerarsi
autonomo ha chiaramente escluso dal suo ambito subappalto, pur costituendo una prestazione di
di applicazione l’affidamento delle attività ad un opera intellettuale?
imprenditore. Nel caso di specie, invece, dalla
documentazione allegata alla richiesta di parere La domanda anzi posta è invero volutamente
risulta che uno dei cd padroncini è la Logistica Due fuorviante, giacché il regime giuridico stabilito
srl. Sotto tale profilo, considerato che tale soggetto dell’articolo 31 co. 8, costituendo norma speciale,
è un imprenditore, in nessun caso potrebbe trovare si interseca con quello di cui all’articolo 105
applicazione nei suoi confronti la norma richiamata assai limitatamente: per l’ammontare totale
dall’istante. In particolare, per comprendere il subappaltabile (oggi peraltro messo in dubbio dalla
tenore dell’art. 118, comma 12 del Codice è utile Corte di Giustizia) e per gli obblighi comunicativi e
partire dalla considerazione esposta nella decisione di verifica dei requisiti.
del Consiglio di Stato n. 2943 del 4 giugno
2006, che definisce la norma come ricognitiva Il regime derogatorio rispetto all’articolo 105
di un principio già esistente e che tendeva ad è santificato dalla disposizione di chiusura
escludere dal divieto di subappalto l’affidamento di dell’articolo 31 co. 8, ossia la responsabilità
prestazioni di carattere intellettuale”. esclusiva del progettista.

Più di recente, sempre l’Autorità ha ribadito, con È la stessa ANAC, nelle proprie Linee Guida
Parere n. 246 dell’8 marzo 2017 e Parere n. 256 n. 1 aventi ad oggetto “Indirizzi generali
del 7 marzo 2018, che l’affidamento di attività sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura
specifiche a lavoratori autonomi o a progetto, in e all’ingegneria” a ricordare che “(l)e attività di

6. Tale orientamento, già fatto proprio dalla giurisprudenza amministrativa (cfr. Cons. di Stato, sez. VI, 4
giugno 2007, n. 2943).

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