Page 43 - MediAppalti, Anno XIV - N. 9
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Il Punto Mediappalti
Nella consapevolezza che la qualificazione maggio 2023, sono espressamente esclusi dalla
costituisce un processo in divenire che richiede qualificazione gli “Enti aggiudicatori” che non
ancora tempo, la circolare del Ministero offre sono amministrazioni aggiudicatrici, ossia:
allora lo spunto per una ricostruzione sistematica
dell’istituto de iure condito con l’obiettivo • le imprese pubbliche, ovvero qualsiasi
di facilitare la lettura delle norme a favore impresa, operante nei settori speciali, su cui
soprattutto di quelle stazioni appaltanti che non le amministrazioni aggiudicatrici possono
sono, o non sono ancora, nella possibilità di esercitare, direttamente o indirettamente,
qualificarsi. un’influenza dominante perché ne sono
proprietarie, vi hanno una partecipazione
A tale iniziativa si associa quella adottata dal finanziaria, o in virtù di norme che
Governo sul piano legislativo sempre in aderenza disciplinano le imprese in questione;
agli impegni assunti in sede di PNRR (milestone • i soggetti privati titolari di diritti speciali
M1C1-73 ter): l’approvazione dello schema di e/o esclusivi, ossia i soggetti privati e/o
Correttivo al Codice approvato dal Consiglio partecipati senza forme di controllo pubblico
dei Ministri il 21 ottobre scorso e già bollinato nel senso indicato dal legislatore (cfr. art
che, attraverso l’introduzione di incentivi alla 2, comma 1, lett. b) del d.lgs. 175/2016),
qualificazione e professionalizzazione delle operanti nei settori speciali.
stazioni appaltanti contiene una serie di misure
finalizzate proprio ad agevolare il percorso di Rientrano invece nell’ambito della qualificazione
qualificazione delle stazioni appaltanti ancora le società in house operanti nei settori speciali
prive dei requisiti minimi. in quanto rientranti nella definizione di
“amministrazioni aggiudicatrici”.
Queste ultime, al momento, possono forse solo
contare sullo strumento della qualificazione con Sono poi sottratti all’applicazione del sistema
riserva ex art. 63, comma 13, per ambire a tale della qualificazione:
qualificazione.
• i soggetti privati tenuti solo in parte alla
Nel rinviare agli artt. 62 e 63 del Codice e disciplina codicistica sugli appalti come, ad
all’Allegato II.4 per quanto attiene ai requisiti di esempio, i titolari di permesso di costruire o
qualificazione, cerchiamo allora di capire meglio di un altro titolo abilitativo, che assumono
come funziona il sistema di qualificazione, quali in via diretta l’esecuzione delle opere di
prerogative permangono in capo alle stazioni urbanizzazione a scomputo totale o parziale
appaltanti non qualificate e quali strumenti le del contributo previsto per il rilascio del
stesse hanno a disposizione per i 2 ambiti di permesso (cfr. art. 13, comma 7, e all. I.12
riferimento: del d.lgs 36/2023);
• i commissari straordinari già abilitati per
• progettazione e affidamento; legge ad operare con funzioni di stazione
• gestione del contratto. appaltante;
• le stazioni appaltanti, comunque
denominate, della Presidenza della
1. I soggetti esenti dall’obbligo di Repubblica, del Senato, della Camera
qualificazione dei Deputati e della Corte Costituzionale,
pur tenute all’obbligo di adeguare i propri
Va preliminarmente rilevato che l’obbligo della ordinamenti ai principi e criteri previsti dal
qualificazione non riguarda tutti i soggetti Codice.
pubblici.
Ai sensi dell’art. 2, comma 2 dell’All. II.4 e
come anche chiarito dall’ANAC nelle proprie
FAQ pubblicate sul sito dell’Autorità e nel
comunicato del Presidente dell’Autorità del 17
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