Page 33 - MediAppalti, Anno XIV - N. 8
P. 33
Il Punto Mediappalti
sono inseriti nel sistema dagli OE; c) fino alla confronti delle competente Amministrazioni
completa operatività del sistema le stazioni pubbliche.
appaltanti e gli enti concedenti trasmettono
all’ANAC le informazioni utili alla dimostrazione Il tutto, evidentemente, con non pochi rischi
dell’assenza delle cause di esclusione di cui agli di dilatazioni temporali del procedimento il
articoli 94 e 95 del codice dalle stesse accertate, quale, però, deve sempre concludersi - mercé
ai fini dell’annotazione nel casellario informatico, la configurazione, in danno della committenza
con le modalità indicate nel Regolamento pubblica, della situazione prevista dal comma
per il funzionamento del Casellario adottato 3 dell’art. 17 di inerzia non significativa e,
dall’ANAC ai sensi dell’articolo 222, comma 10, dunque, di silenzio-inadempimento tutelabile
del codice. d) fino alla completa interoperabilità nelle forme del ricorso sul silenzio ex artt. 31 e
del FVOE con il DGUE, i dati, le informazioni e i 117 cpa -, entro i termini indicati dall’allegato
documenti da utilizzare a comprova dei requisiti I.3 al D. Lgs. n. 36/2023.
di partecipazione, laddove necessario, sono
indicati dall’OE con le modalità previste dal Eppure, come si è detto, il primo obiettivo che
sistema”. il Legislatore si è prefissato è proprio quello di
perseguire la c.d. amministrazione di risultato,
Quei documenti attestanti la comprova dei positivizzando un principio già invalso (anche) in
requisiti di ordine generale che non trovano subiecta materia e che, per questa scelta, rischia
il loro naturale sfogo all’interno del FVOE, di non essere conseguito per cause che non
dunque, vengono acquisiti officiosamente ex sono imputabili né alle committenze pubbliche
art. 71 comma 2 del DPR n. 445/2000, a mente né agli stessi operatori economici, entrambi
del quale “i controlli riguardanti dichiarazioni legati a doppio filo da quel principio della fiducia
sostitutive di certificazione sono effettuati che rappresenta una vera e propria clausola di
dall’amministrazione procedente con le modalità condotta che orienta il comportamento delle
di cui all’articolo 43 consultando direttamente gli parti pubbliche e private.
archivi dell’amministrazione certificante ovvero
richiedendo alla medesima, anche attraverso E non è un caso, in tal senso, che qualche
strumenti informatici o telematici, conferma committenza pubblica abbia interrogato proprio
scritta della corrispondenza di quanto dichiarato l’ANAC al fine di poter comprendere se e come
con le risultanze dei registri da questa custoditi”. concludere le avviate procedure di affidamento
entro i termini previsti dal cennato allegato I.3,
Con la conseguenza che eventuali ritardi da ipotizzando tra le soluzioni anche l’operatività
parte delle Amministrazioni pubbliche chiamate del silenzio significativo ex articolo 17-bis della
a riscontrare le richieste della committenza L. n. 241/90.
pubblica procedente, ridondano esclusivamente
in danno di quest’ultima, cui sarà preclusa la Con due distinte Deliberazioni , l’ANAC ha
23
possibilità di provvedere all’adozione dell’atto (quasi pleonasticamente) espresso il concetto
terminale della procedura di affidamento e, di secondo il quale non è possibile aggiudicare
riflesso, a provvedere alla sottoscrizione del la commessa fintanto che non sia ultimata
relativo contratto. la fase di controllo sui requisiti dichiarati dal
proposto aggiudicatario - così implicitamente
Il che, in poche parole, vuol dire che le affermando che è doveroso attendere anche
committenze pubbliche, prima di aggiudicare l’esitazione delle richieste avanzate nei confronti
la commessa e di sottoscrivere per l’effetto il delle Amministrazioni pubbliche detentrici
contratto, devono necessariamente attendere di informazioni e documenti a comprova dei
l’esitazione delle interrogazioni eseguite nei requisiti di ordine generale che non si rintracciano
23. La Delibera ANAC n. 57/2023 e la Delibera ANAC n. 57-bis/2023.
33