Page 66 - MediAppalti, Anno XIV - N. 6
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Mediappalti A. D. R.
4 Quali gli obblighi in seguito
all’entrata in vigore dei nuovi CAM
per gli appalti stradali?
Il 21 dicembre 2024 è prevista l’entrata in vigore
del decreto 5/08/2024 del Ministero dell’Ambiente
e della sicurezza energetica, pubblicato sulla
3 Quando si applica il codice degli nuovi criteri ambientali minimi per l’affidamento
Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2024, sui
dei servizi di progettazione e realizzazione dei
lavori di costruzione, manutenzione, adeguamento
appalti ai settori speciali?
delle infrastrutture sociali.
L’art. 141, comma 2, del decreto legislativo n. Il decreto CAM strade contiene più precisamente:
36 del 2023 stabilisce che “Le imprese pubbliche • criteri progettuali obbligatori che il
e i soggetti titolari di diritti speciali o esclusivi progettista affidatario o gli uffici tecnici
applicano le disposizioni del presente Libro solo della stazione appaltante, nel caso in cui il
per i contratti strumentali da un punto di vista progetto sia redatto da progettisti interni,
funzionale a una delle attività previste dagli articoli oppure l’operatore economico, nel caso di
da 146 a 152.” appalto congiunto di progettazione e lavori,
utilizzano per la redazione del progetto fin
Il concetto di strumentalità dell’appalto dev’essere dal livello di fattibilità tecnico-economica;
interpretato in modo ragionevolmente restrittivo, • clausole contrattuali obbligatorie che
intendendosi per tale un affidamento che sia l’aggiudicatario dei lavori applica alla
finalizzato “agli scopi propri (core business) gestione del cantiere.
dell’attività speciale” (Cons. Stato, n. 590 del
2018, cit.; Id., Ad. plen. 11 del 2016, cit.). E’ prevista altresì la possibilità di applicare punteggi
premianti all’operatore economico, prestatore
In tale prospettiva “l’assoggettabilità di servizi di architettura e ingegneria, che abbia
dell’affidamento di un servizio alla disciplina competenze sui temi previsti nel decreto, altri,
dettata per i settori speciali non può essere volti a migliorare le prestazioni ambientali dei
desunta sulla base di un criterio solo soggettivo, prodotti da costruzione, stimolando la ricerca di
relativo cioè al fatto che ad affidare l’appalto sia prodotti con minore impatto ambientale.
un ente operante nei settori speciali, ma anche
in applicazione di un parametro di tipo oggettivo, D’altra parte, la stazione appaltante avrà l’onere
attento alla riferibilità del servizio all’attività di verificare, in fase di esecuzione dell’opera, il
speciale” (Cons. Stato, Ad. plen., 1 agosto 2011, n. rispetto degli impegni assunti dall’appaltatore in
16); infatti, “per determinare se l’affidamento di un sede di presentazione dell’offerta, prevedendo
appalto sia assoggettato alla disciplina dei settori anche sanzioni o la risoluzione del contratto,
speciali occorre sia un presupposto soggettivo secondo quanto previsto dal Codice.
(l’affidante dev’essere un ente operante nei settori
speciali) sia un presupposto oggettivo (l’appalto Per agevolare l’attività di verifica di conformità
deve essere strumentale all’attività speciale)” ai criteri ambientali, per ognuno di essi è
(Cons. Stato, n. 590 del 2018, cit.); (Consiglio riportata una “verifica” di conformità al criterio
di Stato in sede giurisdizionale (Sezione stesso, con descrizione di informazioni, metodi e
Quarta) n. 06989/2024 05.08.2024). documentazione necessaria.
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