Page 43 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5
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Il Punto                                                                             Mediappalti





               L’accesso agli atti di gara

               nel nuovo codice dei contratti pubblici

               (D. Lgs. 31 Marzo 2023, n. 36)




               di Riccardo Gai                                                                 IL
                                                                                             PUN
                                                                                             TO





















                   1. Inquadramento normativo                  All’art.  36,  comma  1,  d.lgs.  n.  36/2023  viene
                                                               disposto che: 1) l’offerta dell’operatore economico
               Il nuovo Codice degli appalti (d.Lgs 36/2023), agli   risultato aggiudicatario; 2) i verbali di gara;
               artt. 35 e 36, presenta rilevanti novità in materia di   3)  gli  atti,  i  dati  e  le  informazioni  presupposti
               diritto di accesso agli atti. Rispetto alla previgente   all’aggiudicazione, sono resi disponibili attraverso
               disciplina,  prevista  dal  d.Lgs.  50/2016,  sono   la piattaforma digitale di cui all’art. 25, utilizzata
               state  apportate  delle  modifiche  volte  a  rendere   dalla  stazione  appaltante  per  lo  svolgimento
               direttamente consultabili dagli operatori economici   della  gara,  a  tutti  i  candidati  e  offerenti  non
               partecipanti  alla  gara  una  serie  di  informazioni,   definitivamente   esclusi   contestualmente   alla
               evitando di dover effettuare il consueto accesso agli   comunicazione digitale dell’aggiudicazione ai sensi
               atti “procedimentalizzato”, secondo le disposizioni   dell’art. 90.
               degli artt. 22 e seguenti della legge n. 241/90.
                                                               Non solo la comunicazione di aggiudicazione, ma
               Significativo  è  che  le  nuove  previsioni  in   anche  tutte le altre  comunicazioni adottate  dalla
               materia  di accesso  nelle  gare  pubbliche siano   stazione appaltante (interruzione della procedura,
               sistematicamente  contenute  nella  Parte  II  del   esclusione,  stipula,  dati  dell’aggiudicazione,
               Codice,  dedicata  alla  digitalizzazione, scelta   motivazioni ecc…)  devono  essere  trasmesse
               tutt’altro che casuale e volta a perseguire obiettivi   d’ufficio a tutti i concorrenti.
               di snellimento delle procedure e di trasparenza.
                                                               Per gli estranei  alla  procedura, per i partecipanti
               L’art. 35, comma 1, d.lgs. n. 36/2023 precisa che   esclusi  e  per  quelli  che  hanno  diritto  ad  una
               le stazioni appaltanti e gli enti concedenti debbano   parziale  conoscibilità  d’ufficio  degli  atti  di  gara,
               assicurare, in modalità digitale, l’accesso agli atti   l’accesso  a  quanto  di  interesse  va  richiesto
               delle procedure di affidamento e di esecuzione dei   secondo  le  previsioni  “ordinarie”  degli  articoli  22
               contratti pubblici, mediante acquisizione diretta dei   e della legge n. 241/90, nonché degli articoli 5 e
               dati e delle informazioni inseriti nelle piattaforme,   5 bis, d.lgs. n. 33/2013 (accesso civico), nei limiti
               ai sensi degli articoli  3-bis e 22  e seguenti  della   di quanto previsto dall’articolo 35 del nuovo codice
               legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  degli  articoli  5  e   (in materia di differimento obbligatorio, esclusione
               5-bis del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.  ed eccezione all’esclusione): ne consegue che essi

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