Page 9 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3

In Evidenza Mediappalti

Correlata alla disposizione di cui al citato art. tutela dei lavoratori – che deve essere comunque
41, comma 14 è la previsione sancita dall’art. 11 rispettato, indipendentemente dalle modalità di
del Codice in basa alla quale è fatto obbligo alle affidamento>>.
stazioni appaltanti di indicare nei bandi e negli
inviti il contratto collettivo applicabile al personale Ne consegue che, secondo il MIT, anche
dipendente impiegato nell’appalto. negli affidamenti diretti di servizi e lavori, ad
eccezione, probabilmente, dei soli servizi di natura
Come ha avuto modo di precisare il MIT nel intellettuale, le stazioni appaltanti avrebbero
parere n. 2338 del 26 febbraio 2024, l’obbligo di l’obbligo di indicare nella richiesta di preventivo i
individuazione del contratto collettivo applicabile costi della manodopera stimati.
trova necessaria applicazione anche negli
affidamenti diretti. Infatti, il Ministero precisa
che <<in base all’art. 48, co. 4, D.lgs. 36/2023 3. L’obbligatoria indicazione dei costi
“ai contratti di importo inferiore alle soglie di della manodopera nelle offerte
rilevanza europea si applicano, se non derogate
dalla presente Parte, le disposizioni del codice”. Il secondo momento in cui la quantificazione dei
costi della manodopera viene in rilievo è quello
Da tale disposizione consegue la regola secondo della predisposizione dell’offerta da parte del
cui ai contratti sottosoglia europea si applicano, concorrente, che ha l’obbligo di indicarli nell’offerta
in primis, le regole semplificatorie previste dagli economica a pena di esclusione.
artt. 48-55 d.lgs. 36/2023 e, per le sole parti ivi
non regolate, la disciplina ordinaria (prevista per Tale espressa precisazione, contenuta nell’art.
gli appalti sopra-soglia) del Codice dei contratti 108 del Codice, fuga ogni dubbio sull’annosa
pubblici>>. questione della tassatività o meno dell’obbligo per
il concorrente di indicare i costi della manodopera
in offerta.

Il MIT ha, con proprio parere, In merito, in assenza di una prescrizione esplicita
sostenuto che l’obbligo di indicare nel Codice previgente, la giurisprudenza ha
nei documenti di gara il CCNL oscillato per molto tempo tra due opposte
applicato all’appalto e la stima dei posizioni: da un lato, la tesi volta a riconoscere un
più ampio margine di discrezionalità alla stazione
costi della manodopera si applica appaltante, per cui, in forza del principio secondo
in via generale a tutti gli appalti a cui ubi lex voluit dixit, ubi noluit taquit, al vecchio
prescindere dall’importo, quindi art. 95 del D. lgs. n. 50 del 2016 non doveva
anche agli affidamenti diretti. essere attribuito carattere di norma imperativa con
effetto escludente.

Pertanto, in assenza di una specifica previsione
di esclusione nei documenti di gara, l’omessa
Pertanto, anche se, dal punto di vista letterale, indicazione in offerta dei costi della manodopera
la mancanza di un bando o di un invito di gara non avrebbe comportato l’esclusione del
potrebbe far propendere per una disapplicazione concorrente.
della disposizione de qua per l’affidamento diretto,
<<visto il principio del risultato di cui all’art. 1 Dall’altro lato, si è consolidata la tesi, divenuta
del d.lgs. 36/2023, la stazione appaltante potrà preminente grazie all’intervento, prima, della Corte
indicare il CCNL, ex art. 11 del d.lgs. 36/2023, di Giustizia europea e, poi, del Consiglio di Stato
per vie informali, per esempio nel momento in cui in Adunanza Plenaria, secondo cui la mancata
procede alla richiesta di preventivo all’operatore indicazione separata dei costi della manodopera
economico>>. comporta l’esclusione della medesima offerta
senza possibilità di soccorso istruttorio, anche
Allo stesso modo, anche l’art. 41, comma 14, d.lgs. nell’ipotesi in cui l’obbligo di indicare i suddetti
36/2023 – a parere del MIT - trova applicazione costi separatamente non fosse specificato nella
anche negli affidamenti diretti <<in quanto la documentazione della gara d’appalto. Ciò in quanto
norma esprime un principio generale – quale la il carattere imperativo e di eterointegrazione della

9