Page 4 - MediAppalti, Anno XIV - N. 3
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EDI TO

               Matteo                                                             RIALE









               Ci vediamo stasera, amore mio, quando vado via   Matteo vive sul retro della storia. Se la si guardasse
               dal cantiere,  passo  dal gabbiotto a  riscuotere,   dalla  facciata  principale,  scopriremmo  che  sul
               faccio un pò di spesa e poi rincaso. Infila le sue   viale che porta alla stazione stanno ristrutturando
               solite  scarpe  da  ginnastica  logore  e  infangate.   una vecchia caserma che sarà convertita in uffici
               Richiude la  porta  alle  sue  spalle.  Nel  portone  è   pubblici.
               ancora  buio.  Dalle  piccole  finestre  ritagliate  sui
               pianerottoli  intermedi  il chiarore  dell’alba  non   Dall’entrata  principale, hanno  accesso  ingegneri
               riesce a intrufolarsi. È mattino presto. Il cantiere   e  architetti con  le cravatte  e  le  valigette,  operai
               è lontano e la bicicletta è da riparare. Dove lavori,   dotati  dei  più  moderni  sistemi  di protezione
               Matteo? In un cantiere in pieno centro. Che lavoro   individuale, dipendenti di quella che chiamano la
               fai? La posa a fresco. Cosa state realizzando? Non   ditta, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto.
               lo so. Io faccio la posa a fresco. Matteo non sa cosa
               sta contribuendo a realizzare con il suo lavoro.   Lui  è  agli  ordini  di  un  piccolo  imprenditore  che
                                                               è  riuscito  a  farsi  assegnare  la  realizzazione  dei
               Entra nel cantiere passando per una piccola porta   massetti. Matteo è solo l’anello di una catena che
               di assi lungo una  parete  di lamiere,  nascosta  in   non sa dove inizia e a cosa è agganciata.
               una  stretta  strada  di  terra  e  fango,  sul  retro  del
               cantiere. Non gli è permesso entrare dall’ingresso   In  questi  giorni,  tra  la  Giornata  Mondiale  per
               principale,  sul viale  che  porta  alla  stazione   la  Salute  e  Sicurezza  sul  Lavoro  e  la  Festa  dei
               centrale. Tra dodici ore, quando avrà terminato le   Lavoratori,  inevitabilmente  si  è  discusso  anche
               sue otto ore di lavoro, costeggiando quella stradina   della precarietà  del sistema  dei subappalti a
               raggiungerà  il gabbiotto,  un  chioschetto  in legno   cascata.  Del  rischio e  dei pericoli di una  pratica
               adagiato ai margini del cantiere, e ritirerà la sua   che  spesso  sfugge  alle  elementari  regole  della
               paga. Gli basterà per la spesa di due settimane.   sicurezza e della garanzia di un salario.


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