Page 32 - MediAppalti, Anno XII - N. 9

Mediappalti Il Punto

Concessioni: l’ANAC sul caro materiali

IL
di Paola Cartolano PUN
TO

Premesse all’articolo 1-septies del D.L. 25 maggio 2021 n. 73
(c.d. Decreto Sostegni-Bis) convertito in legge
È ormai nota la situazione di grave crisi che con la L. 23 luglio 2021 n. 106 il quale ha disposto
interessa il mondo delle costruzioni le cui imprese «per i contratti in corso di esecuzione alla data
lamentano l’aumento eccezionale dei prezzi di di entrata in vigore della legge di conversione del
alcune materie prime, dovuti anche all’aumento presente decreto» ovvero al 25 luglio 2021, di
del costo dell’energia, quale diretta conseguenza operare la rilevazione da parte del Ministero delle
degli effetti generati dalla pandemia da Covid-19, infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS)
aggravati dal conflitto in corso in Ucraina. delle variazioni percentuali dei singoli prezzi
dei materiali da costruzione più significativi, in
Al fine di trovare una soluzione “tampone” alle aumento o in diminuzione, superiori all’8%,
difficoltà derivanti dagli aumenti eccezionali dei verificatesi nel primo semestre dell’anno 2021
prezzi di alcuni materiali da costruzione verificatesi (e successivamente, nel secondo semestre
già nel corso dell’anno 2021, con riferimento dell’anno 2021) .
1
ai contratti pubblici il Governo ha previsto tra
l’altro dei meccanismi di compensazione Per tali materiali da costruzione è previsto il
straordinaria, applicabili in deroga alla normativa riconoscimento di compensazioni, in aumento
di settore. o in diminuzione, anche in deroga a quanto previsto
dai commi 4, 5, 6 e 6-bis dell’articolo 133 del D.
In particolare, facciamo riferimento – per le finalità Lgs. n. 163/2006 e alla lettera a) dell’articolo 106
del presente contributo – alla disciplina di cui comma 1 del D. Lgs. 50/2016.

1. Il meccanismo di compensazione di prezzi sopra descritto è stato esteso al secondo semestre dell’anno
2021 dall’articolo 1, commi 398 e 399 della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (cd. Finanziaria 2022) che
ha altresì previsto l’adozione di un nuovo decreto di rilevazione delle variazioni dei prezzi relative a detto
secondo semestre entro il 31 marzo 2022 ed incrementato la dotazione del Fondo ministeriale di ulteriori
100 milioni di euro.

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