Page 30 - MediAppalti, Anno XII - N. 9
P. 30
Mediappalti Il Punto
societario sia stato (fittiziamente) costituito al 4. Prospettive
fine di aggirare il divieto dell’aggiudicazione di
più lotti nella singola gara, ma anche quando vi In sostanza, i pur apprezzabili sforzi ermeneutici
siano indici presuntivi di un accordo fra le varie compiuti dai giudici amministrativi non hanno
società del gruppo, diretto a creare un’impresa consentito di avere un quadro chiaro e definito
unica, con direzione unitaria e patrimoni destinati dell’operatività del vincolo di aggiudicazione,
al conseguimento di una finalità comune. In tale essendo tutto più o meno rimesso alla discrezionalità
situazione, il collegamento economico-funzionale della stazione appaltante.
tra imprese del medesimo gruppo dà luogo ad
un unico centro di imputazione delle offerte per Il che, se da un lato conferisce elasticità
lotti distinti, in ragione dell’unicità della struttura organizzativa all’amministrazione aggiudicatrice, la
organizzativa e produttiva, superando il profilo quale può tarare i relativi divieti di partecipazione/
formale della pluralità soggettiva degli operatori aggiudicazione secondo le proprie reali esigenze,
economici e valorizzandone la sostanziale dall’altro pone i concorrenti in una situazione di
unitarietà della partecipazione alla gara>> (Cds, incertezza legata peraltro, come abbiamo visto,
V, n. 8245/2021). alla ritenuta non necessità
I pur apprezzabili sforzi di motivare la scelta della
L’esame della specifica previsione del vincolo di
dimensione fattuale della ermeneutici compiuti dai aggiudicazione.
vicenda esaminata dimostra, giudici amministrativi non
infine, che la dialettica fra hanno consentito di avere Un passo in avanti verso
causa “contabilistica” e un quadro chiaro e definito una definizione più chiara
causa “proconcorrenziale” dell’operatività del vincolo del vincolo di aggiudicazione
dei contratti pubblici, non di aggiudicazione, essendo sembra fare la bozza
necessariamente si pone tutto più o meno rimesso del “nuovo” Codice degli
in termini di reciproca alla discrezionalità della appalti, ancora in fase di
incompatibilità: la concorrenza consultazione, che all’art. 58,
effettiva essendo (nella stazione appaltante. Il che, co. 4, prescrive che <<La
dimensione pubblicistica se da un lato conferisce stazione appaltante può
di matrice comunitaria) elasticità organizzativa limitare il numero massimo
strumento di efficienza del all’amministrazione di lotti per i quali è consentita
mercato e, quindi, garanzia aggiudicatrice, la quale l’aggiudicazione al medesimo
di una prestazione negoziale può tarare i relativi concorrente per ragioni
anch’essa efficiente ed divieti di partecipazione/ connesse alle caratteristiche
efficace (il fenomeno aggiudicazione della gara e all’efficienza
simulatorio soggettivo della prestazione, oppure
essendo invece, di per sé, secondo le proprie reali per ragioni inerenti al
un elemento tale da frustrare esigenze, dall’altro pone relativo mercato, anche a
non soltanto la tutela della i concorrenti in una più concorrenti che versino
concorrenza per il mercato situazione di incertezza in situazioni di controllo
ma anche, quanto meno in legata peraltro, come o collegamento ai sensi
astratto, l’affidamento riposto abbiamo visto, alla dell’articolo 2359 del codice
dal committente sulle reali ritenuta non necessità di civile. Al ricorrere delle
caratteristiche imprenditoriali motivare la scelta della medesime condizioni e
dello specifico soggetto tenuto previsione del vincolo di ove necessario in ragione
a rendere la prestazione: e, dell’elevato numero atteso
dunque, in ultima analisi sulla aggiudicazione. di concorrenti, può essere
prestazione medesima). limitato anche il numero di
lotti per i quali è possibile
partecipare. In ogni caso il bando o l’atto
indittivo contengono l’indicazione della ragione
specifica della scelta, e prevedono il criterio non
discriminatorio di selezione del lotto o dei lotti da
30