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Mediappalti A. D. R.
Negli affidamenti in concessione
connotati appunto dall’assenza di
9 favore dell’affidatario, è legittimo
un corrispettivo stricto sensu in
procedere alla verifica di congruità
delle offerte?
Sebbene l’art. 164, comma 2, d.lgs. n. 50 del
2016 non richiami specificamente il regime
dell’anomalia, la relativa verifica deve considerarsi
applicabile anche alle offerte inerenti alle Nel procedimento di verifica
concessioni: si tratta infatti d’una valutazione dell’anomalia il termine
espressiva di principi generali in materia di 10 per la presentazione delle
affidamento dei contratti pubblici quali quelli della giustificazioni è da intendersi
qualità e affidabilità delle prestazioni, nonché della perentorio?
libera concorrenza (cfr. l’art. 30 d.lgs. n. 50 del
2016), e che implica un apprezzamento secondo
canoni di ragionevolezza e attendibilità delle Sia l’Autorità Nazionale Anticorruzione (con
offerte ben possibile da parte dell’amministrazione DELIBERA N. 710 DEL 24 luglio 2018) che
anche in ipotesi di concessioni, in coerenza con i giurisprudenza costante è orientata nel ritenere
generali principi dell’efficienza e buon andamento che la tardiva produzione delle giustificazioni
dell’azione amministrativa con la differenza che e deli eventuali chiarimenti non comportano
mentre nel contratto di appalto è necessario l’automatica esclusione dell’offerta sospettata di
verificare la rimuneratività del prezzo offerto anomalia (Consiglio di Stato, Sez. V, 28 gennaio
rispetto alle singole componenti di costo, nella 2019, n. 690, Tar Campania, Napoli, Sez. I,
concessione è sufficiente verificare l’equilibrio 08/01/2021, n. 150).
complessivo del rapporto, considerando anche Partendo dal dato letterale, l’art. 97 comma
la capacità di gestione del concessionario (Cfr. 5 prevede che la stazione appaltante escluda
Consiglio di Stato, Sez. V, 24/05/2022 sentenza l’offerta solo se la prova fornita non giustifichi
n. 4108). sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi
proposti o se ha accertato, con le modalità di cui al
primo periodo, che l’offerta è anormalmente bassa
nei casi previsti dal medesimo comma.
La disposizione lascia quindi aperta l’opzione
ulteriore, che l’amministrazione, ritenendo non
integrate le due predette fattispecie, possa
ritenere necessaria la produzione di altri elementi,
evenienza che l’art. 97 non regola e, quindi, non
esclude.
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