Page 62 - MediAppalti, Anno XII - N. 8
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                 22  ottobre  2014,  n.  5196;  27  marzo  2013,  n.   dal  punto  di  vista  tecnico,  rimanendo  comunque
                 1487).                                         preclusa  la  modificabilità  delle  caratteristiche
                 Si rammenta, in uno alla costante giurisprudenza   progettuali  già  stabilite  dall’Amministrazione,
                 di questo Consiglio di Stato (bene illustrata da III,   mentre le seconde si sostanziano in modifiche del
                 19  agosto  2020,  n.  5144),  che  le  caratteristiche   progetto dal punto di vista tipologico, strutturale
                 essenziali  e  indefettibili  (ossia  i  requisiti  minimi)   e funzionale, per la cui ammissibilità è necessaria
                 delle prestazioni o del bene  previste  dalla lex   una previa manifestazione di volontà della stazione
                 specialis di gara  costituiscono una  condizione di   appaltante,  mediante  preventiva  autorizzazione
                 partecipazione alla procedura selettiva (ex multis,   contenuta nel bando di gara e l’individuazione dei
                 Cons. Stato, V, 25 luglio 2019, n. 5260). È principio   relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro
                 pacifico,  invero,  che  le  difformità  dell’offerta   i quali l’opera proposta dal concorrente costituisce
                 tecnica  che  rivelano  l’inadeguatezza  del  progetto   un aliud rispetto a quella prefigurata dalla Pubblica
                 proposto dall’impresa offerente rispetto ai requisiti   Amministrazione,  pur  tuttavia  consentito  (cfr.
                 minimi  previsti dalla stazione  appaltante  per  il   Cons. di Stato, Sez. V, 24 ottobre 2013, n. 5160;
                 contratto da affidare legittimano l’esclusione dalla   Cons. di Stato, Sez. V, 20 febbraio 2014, n. 819;
                 gara e non già la mera penalizzazione dell’offerta   Cons.  di  Stato,  VI,  19  giugno  2017,  n.  2969;
                 nell’attribuzione del punteggio, perché determinano   Cons. di Stato, sez. V, 18 febbraio 2018, n. 1097;
                 la  mancanza  di un  elemento  essenziale  per  la   Cons.  Stato,  Sez.  V,  21  giugno  2021,  n.  4754).
                 formazione  dell’accordo  necessario  per  la  stipula   La proposta migliorativa consiste in una soluzione
                 del contratto (Cons. Stato, III , 26 febbraio 2019   tecnica  che,  senza  incidere sulla struttura,  sulla
                 ,  n.  1333;  26  aprile  2017,  n.  1926).  Ciò  anche   funzione  e sulla tipologia del progetto  a  base
                 in  ossequio  alla  pacifica  giurisprudenza  per  la   di gara,  investe  singole lavorazioni o singoli
                 quale  nelle  gare  pubbliche  le  offerte  tecniche   aspetti tecnici dell’opera, lasciati aperti a diverse
                 devono  essere  improntate  alla  massima  linearità   soluzioni,   configurandosi   come   integrazioni,
                 e  chiarezza,  onde  prefigurare  alla  pubblica   precisazioni e  migliorie che  rendono  il progetto
                 amministrazione  un  quadro  certo  dei  rispettivi   meglio corrispondente alle esigenze della stazione
                 doveri  e obblighi contrattuali  in corrispondenza   appaltante,  senza  tuttavia  alterare  i caratteri
                 agli atti di gara (C.G.A.R.S., 18 gennaio 2017, n.   essenziali delle prestazioni richieste.
                 23). E nemmeno è possibile ovviare alle divisate
                 carenze strutturali dell’offerta tecnica ricorrendo a   Interessante  anche  la  pronuncia  del  Tar  Sicilia,
                 un approfondimento istruttorio, dal momento che   Catania, Sez. IV, 24/09/2022, n. 2525 che in tema
                 le rilevate lacune riflettono una carenza essenziale   di  ottemperanza  alle  caratteristiche  prescritte
                 dell’offerta,  tale  da  determinarne  incertezza   dalla  stazione  appaltante  in  seno  al  capitolato
                 assoluta  o  indeterminatezza  del  suo  contenuto   speciale  di appalto,  rammenta  che:  “….  la
                 (Cons. Stato, V, 13 febbraio 2019, n. 1030.”.  mancata  rispondenza  dell’offerta  tecnica  ad  una
                                                                caratteristica  essenziale prescritta  dal capitolato
                 Le  indagini  operative  sul  perimetro  dell’offerta   rivela  l’inadeguatezza  del progetto  proposto
                 tecnica poi ci portano a valutare entro quali margini   dall’impresa controinteressata rispetto alle esigenze
                 occorre muoversi per considerare i miglioramenti   manifestate  dall’Amministrazione negli atti di
                 come opportunità da cogliere, da parte della stazione   gara. Da ciò consegue la doverosa estromissione
                 appaltante, ovvero come varianti progettuali vere   dell’offerente  dalla selezione, a  prescindere  da
                 e proprie. In tal senso si veda Consiglio di Stato,   un’espressa  clausola  di  esclusione,  in  quanto  in
                 Sez.  V,  21  settembre  2022,  n.  8123,  il  quale   tale ipotesi difetta un elemento indispensabile per
                 rammenta  che:  Secondo  l’indirizzo  ampiamente   definire il contenuto delle prestazioni su cui deve
                 condiviso dalla  giurisprudenza  amministrativa:   perfezionarsi  l’accordo  contrattuale  (in tal senso
                 “in sede di gara d’appalto e allorquando il sistema   cfr.,  ex  plurimis, Cons.  St.,  sez.  V,  17  febbraio
                 di selezione  delle offerte  sia basato  sul criterio   2022, n. 1192; Cons. St., sez. V, 8 gennaio 2021,
                 dell’offerta  economicamente  più  vantaggiosa,  le   n. 295; Cons. St., sez. III, 11 dicembre 2019, n.
                 soluzioni migliorative si differenziano dalla varianti   8429; Cons. St., sez. V, 5 maggio 2016, n. 1809;
                 perché  le prime possono  liberamente  esplicarsi   Cons. St., sez. V, 17 febbraio 2016, n. 633; Cons.
                 in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse   St., sez. III, 21 ottobre 2015, n. 4804; Cons. St.,
                 soluzioni  sulla base  del progetto  posto a  base   sez. III, 1° luglio 2015, n. 3275)”.
                 di gara  ed  oggetto  di valutazione  delle offerte

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