Page 61 - MediAppalti, Anno XII - N. 7
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A. D. R. Mediappalti
A Domanda Il RUP nel procedimento di verifica
Rispondiamo A. D. 2 dell’anomalia può avvalersi del
supporto del progettista e direttore
R. lavori?
Secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale,
“nel sub-procedimento di verifica dell’anomalia,
che appartiene alla competenza del RUP, questi può
avvalersi del supporto della stessa commissione
giudicatrice o di una commissione o di un tecnico ad
hoc, con la precisazione che l’affidamento di detto
1 Il compenso del progettista va incarico non spogli il RUP della sua competenza,
dovendo egli fare proprie le conclusioni alle quali
indicato anche nell’indagine di
è pervenuto il delegato”. Pertanto, il responsabile
mercato?
unico del procedimento nelle valutazioni in ordine
alla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità
dell’offerta può legittimamente avvalersi del
L’Anac, con Atto del Presidente del 20/07/22, supporto tecnico dell’esperto esterno quindi anche
osserva che non si può prescindere dal calcolo del progettista o direttore dei lavori incaricato
dei compensi che saranno posti a base d’asta condividendo e quindi facendo propri gli esiti del
nell’ottica di garantire la massima trasparenza e giudizio formulato.
correttezza dell’azione amministrativa.
In merito compensi fuori dai parametri previsti
per legge, l’Anac ricorda che le stazioni appaltanti
possono derogare all’obbligo di determinare il L’anticipazione del prezzo concessa
corrispettivo a base d’asta mediante applicazione 3 ai sensi dell’art. 35 comma 18
delle tabelle del decreto “Parametri” se forniscono del D.lgs. 50/16, può essere
una motivazione adeguata. Per calcolare il rateizzata?
compenso da riconoscere al progettista, la
stazione appaltante deve tenere conto di tutte
le prestazioni richieste per l’incarico oggetto Con la Delibera n. 325 del 13/07/2022, l’ANAC
dell’affidamento anche se riconducibili ai livelli di ha evidenziato che la stazione appaltante non
progettazione omessi e che la fusione dei livelli può derogare al codice appalti prevedendo
progettuali, infatti, non comporta il riassorbimento unilateralmente, nel bando di gara, la rateizzazione
della remunerazione della prestazione. dell’anticipazione al di fuori dei casi, previsti dallo
stesso codice dei contratti ultratriennali nel settore
della difesa e sicurezza.
Pertanto, consentire la rateizzazione vanificherebbe
di fatto l’incremento al 30% dell’anticipazione
introdotto con il decreto rilancio.
Tuttavia, le parti potrebbero prevedere
pattiziamente una diversa regolamentazione del
rapporto contrattuale, in ragione delle specificità
del caso concreto convenendo ad esempio la
rateizzazione dell’anticipazione nel corso delle
diverse annualità di durata del contratto.
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