Page 12 - MediAppalti, Anno XII - N. 7
P. 12
Mediappalti In Evidenza
Sarebbe, quindi, auspicabile che il legislatore l’escussione della garanzia definitiva.
chiarisse che le fattispecie di cui alla lettera Su tale aspetto gli operatori economici che hanno
c-bis) rilevano anche se verificatesi in precedenti partecipato alla consultazione ANAC hanno
procedure di gara e che in tali casi non si applicano affermato che l’inadempimento cui non consegua
l’articolo 80, comma 5, lettera f-ter) e l’articolo 80, una condanna al risarcimento del danno non può
comma 12, del codice dei contratti pubblici. considerarsi significativo e che l’applicazione di
Diversamente, sarebbero pregiudicate esigenze penali inferiori al dieci per cento del valore del
di sistematicità e proporzionalità. Alcuni gravi contratto non possono considerarsi rilevanti.
illeciti, quali le risoluzioni contrattuali e le penali, Da ciò la necessità di:
rileverebbero anche se posti in essere nei confronti - una esemplificazione dettagliata delle ipotesi
di altre stazioni appaltanti, mentre altri, quali astrattamente rilevanti,
l’omissione di informazioni rilevanti o i tentativi di - una limitazione dell’ambito di applicazione
influenzare le decisioni della stazione appaltante, della normativa alle carenze significative
avrebbero rilevanza limitata alla procedura in correlate ad adempimenti sostanziali,
corso di svolgimento, pur essendo evidentemente - escludere dall’ambito di rilevanza le penali
connotati da un maggior disvalore sociale e da una riferite ad episodi isolati e di modesta
maggiore gravità. Anche in questo caso, l’incertezza entità che hanno natura fisiologica nella
interpretativa è stata segnalata dagli operatori complessiva economia ed esecuzione
economici come difficoltà nell’individuare le dell’appalto.
dichiarazioni da rendere ai fini della partecipazione
alle gare, con conseguente rischio di involontarie
omissioni. 2.2.5 La durata del periodo di rilevanza
della causa ostativa
2.2.4 La risoluzione contrattuale per L’articolo 57, paragrafo 7, della direttiva 24/2014
inadempimento e le sanzioni stabilisce che «in forza di disposizioni legislative,
comparabili alla condanna al regolamentari o amministrative e nel rispetto del
risarcimento del danno diritto dell’Unione, gli Stati membri specificano le
condizioni di applicazione del presente articolo.
Fra le disposizioni maggiormente discusse vi è In specie, essi determinano il periodo massimo di
quella che stabilisce la possibile rilevanza ostativa esclusione nel caso in cui l’operatore economico
della risoluzione contrattuale per inadempimento non adotti nessuna misura di cui al paragrafo 6
e delle sanzioni comparabili al risarcimento del per dimostrare la sua affidabilità. Se il periodo
danno. di esclusione non è stato fissato con sentenza
Il legislatore europeo ha previsto che non è definitiva, tale periodo non supera i cinque anni
rilevante qualunque risoluzione contrattuale, dalla data della condanna con sentenza definitiva
ma solo quella che abbia inficiato nella sostanza nei casi di cui al paragrafo 1 e i tre anni dalla data
l’opera, compromettendone aspetti essenziali o del fatto in questione nei casi di cui al paragrafo
non rendendola fruibile per l’amministrazione. 4».
La direttiva 2014724/UE, al considerando 101,
stabilisce che le stazioni appaltanti «dovrebbero La direttiva lascia agli Stati membri la possibilità
poter escludere candidati o offerenti che in di determinare il periodo massimo di esclusione
occasione dell’esecuzione di precedenti appalti stabilendo che lo stesso, se non è fissato con
pubblici hanno messo in evidenza notevoli sentenza definitiva, non possa superare i tre
mancanze per quanto riguarda obblighi anni dalla data del fatto in questione nei casi ivi
sostanziali», mentre «lievi irregolarità dovrebbero indicati. Il legislatore nazionale ha scelto di
comportare l’esclusione di un operatore economico determinare il periodo di esclusione nella
solo in circostanze eccezionali». La norma massima quantificazione possibile. Il comma
richiede che l’inadempimento sia significativo o 10-bis dell’articolo 80 prevede, infatti, che, nei
persistente e prevede la rilevanza della condanna casi di cui al comma 5, la durata della esclusione
al risarcimento dei danni o l’applicazione di altre è pari a tre anni, decorrenti dalla data di adozione
sanzioni equiparabili. Tra le sanzioni equiparabili del provvedimento amministrativo di esclusione
possono rientrare l’applicazione di penali e ovvero, in caso di contestazione in giudizio, dalla
12