Page 50 - MediAppalti, Anno XII - N. 6
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                 Questi tre  punti di osservazione,  non  sono   relative ai costi del lavoro, ove non sia in questione
                 scindibili e possono costituire la chiave di lettura   il  rispetto dei minimi salariali stabiliti  dalla
                 da utilizzare qualora ci si ritrovi ad esaminare le   contrattazione  collettiva,  deve  intendersi  infatti
                 molteplici pronunce che a diversi livelli affrontano   come  meramente  indicativo,  con  conseguente
                 l’argomento.                                   possibilità per l’operatore economico di giustificare
                                                                eventuali scostamenti dai valori di riferimento.
                 Analizzando la fattispecie dal versante delle tutele
                 e della compatibilità dei contratti collettivi  con   Inoltre  perché  possa  dubitarsi  della  congruità
                 l’oggetto dell’appalto, si richiama un interessante   della  offerta  in  presenza  di  scostamenti  delle
                 Tar  Basilicata,  Sez.  I,  1  agosto  2022,  n.  577,  il   voci di costo, è necessario che la discordanza sia
                 quale ribadisce che: “Tra “l’ambito di applicazione   considerevole  e  palesemente  ingiustificata  alla
                 del  CCNL  e  l’attività  oggetto  dell’appalto  deve   luce di una valutazione globale e sintetica (T.A.R.
                 sussistere  un  vincolo  di  stretta  connessione.   Umbria, Sez. I, 30 aprile 2021, n. 302).
                 La  violazione di detto  precetto  è  conducente
                 all’esclusione  dell’operatore  (cfr.  Consiglio di   Tutto  ciò implica che  secondo  un  orientamento
                 Stato, sez. V, 11/1/2022, n. 199, poiché la corretta   giurisprudenziale  assolutamente  consolidato,  la
                 applicazione dei contratti  collettivi  secondo  i   valutazione  di  congruità  dell’offerta  ha  carattere
                 propri naturali ambiti di applicazione è condizione   tecnico-discrezionale  e,  conseguentemente,
                 indefettibile per  il corretto  funzionamento  del   il sindacato  sul relativo  giudizio  espresso
                 mercato del lavoro e per il dispiegarsi di una leale   dalla  stazione  appaltante  è  limitato ai  casi  di
                 concorrenza  tra  imprese  (cfr.  Consiglio di Stato,   manifesta illogicità, irragionevolezza, irrazionalità,
                 sez. V, 4/5/2020, n. 2829), in quanto finalizzata   arbitrarietà o travisamento dei fatti, non potendo
                 a  garantire  sia  che  il personale impiegato  venga   trasformarsi  in  una  valutazione  sostitutiva  di
                 adeguatamente  tutelato  per  la  parte  giuridica   quella svolta dall’amministrazione. La valutazione
                 e percepisca una  retribuzione proporzionata   sull’attendibilità  dell’offerta  ha  inoltre  natura
                 all’attività in concreto svolta, sia che le prestazioni   necessariamente globale e sintetica, non potendo
                 oggetto  della commessa  siano  correttamente   risolversi in una parcellizzazione delle singole voci
                 eseguite  attraverso  una  vincolante  connessione   di costo. (Cons. Stato, Sez. III, 13 luglio 2021, n.
                 funzionale  delle  stesse  con  i  profili  professionali   5283). Né la valutazione di congruità e sostenibilità
                 più appropriati  (cfr.  Consiglio  di Stato,  sez.  III,   complessiva  dell’offerta  richiede  una  particolare
                 25/2/2020, n. 1406)”.                          motivazione  rafforzata  (Cons.  Stato,  Sez.  V,  18
                                                                novembre 2021, n.7717; T.A.R. Lazio, Roma, Sez.
                                                                II, 8 luglio 2021, n. 8097). Inoltre, nell’ipotesi di
                    1.  Indagine  in  ambito  di  anomalia      giudizio positivo dell’offerta sospettata di anomalia,
                        dell’offerta                            incombe  a  chi lo contesta  l’onere  di dimostrarne
                                                                l’irragionevolezza o l’erroneità,  non  essendo
                 Estendendo l’indagine al momento della valutazione   sufficiente  allegare  considerazioni  parcellizzate
                 di  anomalia  dell’offerta,  si  impongono  invece   sulla incongruenza o insufficienza (solo) di talune
                 riflessioni sulle modalità pratiche di determinazione   voci di costo (ex multis: Cons. Stato, Sezione IV,
                 del costo del lavoro e sulle ripercussioni in tema di   18  giugno  2021,  n.  4712  e  Sezione  V,  19  aprile
                 valutazione di anomalia dell’offerta. In tal senso è   2021,  n.  3169)”  (T.R.G.A.  Trentino-Alto Adige,
                 intervenuto recentemente il Tar Veneto, Sez. II, 11   Bolzano, Sez. I, 4 novembre 2021, n. 309).
                 agosto 2022, n. 1292, il quale rammenta e premette
                 che con riferimento alle tabelle ministeriali, esse a   È  indubbio  che  un  ragionamento  di  questo
                 fini  della  determinazione  del  costo  medio  orario,   genere,  sconfinando  nel  campo  delle  garanzie
                 includono voci obbligatorie e indisponibili  e  voci   previste  per  i lavoratori,  ha  imposto ai Giudici
                 convenzionali, la cui incidenza può  diversamente   l’esigenza  di  allargare  l’indagine,  andando  altresì
                 configurarsi a seconda delle condizioni individuali   a  precisare  in  riferimento  al  mantenimento  delle
                 del  lavoratore  e  dell’organizzazione  del  lavoro.   garanzie retributive dei lavoratori che l’obbligo di
                 Queste  ultime non  hanno  carattere  cogente  ed   riassorbimento non comporta alcun automatismo,
                 inderogabile,  essendo  invece  consentiti  motivati   in quanto deve essere interpretato conformemente
                 scostamenti (Cons. Stato, Sez. III, 13 luglio 2021,   ai  principi nazionali  e  comunitari  in  materia  di
                 n.  5286).  Il  riferimento  alle  tabelle  ministeriali   libertà di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza

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