Page 29 - MediAppalti, Anno XII - N. 5

Il Punto Mediappalti

nel passato avevano agito giudizialmente per discrezionalmente valutare se tali comportamenti
ottenere il pagamento dei corrispettivi. possano o meno incidere sull’integrità e affidabilità
dei concorrenti.
La disposizione – tacendo del fatto che non Per quanto concerne, invece, la dimostrazione
individua un arco temporale di riferimento dei mediante “mezzi adeguati” che al concorrente
pregressi inadempimenti – offre quindi numerosi sia imputabile un grave illecito professionale; la
spunti problematici, che solo la prassi applicativa disposizione riserva all’Amministrazione un ampio
(e la giurisprudenza sull’inevitabile contenzioso potere discrezionale anche nell’individuazione
che ne nascerà) potrà contribuire a superare. degli strumenti probatori della specifica causa di
esclusione.

3. La valutazione dei gravi illeciti La Stazione appaltante può di conseguenza fondare
professionali e l’ampio potere le proprie valutazioni su qualunque atto da cui
discrezionale della stazione appaltante emergano, con ragionevole attendibilità, elementi
apprezzabili ai fini della verifica della sussistenza di
Dall’analisi del dettato normativo può pertanto un grave illecito professionale.
trarsi che in tema di grave illecito professionale sia Anche secondo la giurisprudenza più recente,
stato riconosciuto in capo alla stazione appaltante infatti, <<Tali possono essere anche gli atti da
un ampio potere discrezionale e valutativo in cui emergano le risultanze di un’indagine penale
ordine alla sussistenza dei requisiti di “integrità e da cui siano ricavabili specifici, circostanziati
o affidabilità” dei concorrenti che può riguardare e gravi indizi, senza necessità di attendere
una molteplicità di condotte che la stessa stazione un provvedimento di rinvio a giudizio o un
appaltante può valutare attraverso il suo prudente provvedimento, anche non definitivo, di condanna.
apprezzamente e che non sono in alcun modo Gli atti di indagine infatti rilevano in quanto veicolo
tassative. di informazioni rilevanti e utili per la Stazione
appaltante ai fini dell’autonoma verifica della
Ciò comporta indubbiamente, per i concorrenti, sussistenza della causa di esclusione>> (TAR
un onere aggiuntivo consistente nella necessità CAMPANIA - SALERNO, SEZ. I - sentenza 10
di dichiarare qualunque circostanza che possa giugno 2022 n. 1626).
ragionevolmente avere influenza sul processo
valutativo demandato all’Amministrazione. Peraltro, le stesse Linee guida n. 6 sono state
adottate dall’ANAC al dichiarato fine di <<fornire
Infatti, la gravità dell’evento è ponderata dalla indicazioni operative e chiarimenti in merito alle
stazione appaltante, sicché l’operatore economico fattispecie esemplificative indicate in via generica
è tenuto a dichiarare situazioni ed eventi dal Codice e ai criteri da seguire nelle valutazioni
potenzialmente rilevanti ai fini del possesso dei di competenza. Ciò nell’ottica di assicurare
requisiti di ordine generale di partecipazione l’adozione di comportamenti omogenei da parte
alle procedure concorsuali ed a rimettersi alla delle stazioni appaltanti e garantire certezza agli
valutazione della medesima, non essendo operatori economici>>; tali Linee guida precisano
configurabile in capo all’impresa partecipante che <<Le stazioni appaltanti possono attribuire
ad una gara alcun filtro valutativo o facoltà di rilevanza a situazioni non espressamente
scegliere i fatti da dichiarare e sussistendo, al individuate dalle Linee guida, purché le stesse
contrario, l’obbligo della onnicomprensività della siano oggettivamente riconducibili alla fattispecie
dichiarazione in modo da permettere alla Stazione astratta indicata dall’art. 80, comma 5, lett. c) del
appaltante di espletare con piena cognizione di Codice e sempre che ne ricorrano i presupposti
causa le valutazioni di sua competenza. oggettivi e soggettivi>>, evidenziando il carattere
“aperto” del novero degli illeciti professionali e dei
Si tratta del cosiddetto principio del clare loqui, relativi mezzi di prova.
ossia del principio che obbliga i privati, nei rapporti
con le pubbliche amministrazioni, di non tralasciare Le linee guida, come visto, contengono indirizzi
alcuna informazione che li riguardi, anche quella tesi a dare uniformità e prevedibilità all’azione
apparentemente più insignficanti, proprio per amministrativa delle stazioni appaltanti
dare modo all’amministrazione stessa di poter esonerandole da valutazioni complesse o stringenti

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