Page 15 - MediAppalti, Anno XII - N. 5
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Sotto la lente                                                                       Mediappalti







                 A  questo  punto,  il  superamento  del  grave   dell’accorpamento  e  della  riorganizzazione
                 problema  delle piccole stazioni  appaltanti  che,   delle stazioni appaltanti;  potenziamento  della
                 evidentemente, scontano una situazione di grave   qualificazione e della specializzazione del personale
                 carenza  di organico  non  potrà  che  essere  risolto   operante nelle stazioni appaltanti, anche mediante
                 alimentando il sistema di qualificazione.      la  previsione  di  specifici  percorsi  di  formazione,
                                                                con  particolare  riferimento  alle  stazioni  uniche
                 Suscita  anche  qualche  perplessità  l’eliminazione   appaltanti  e alle centrali di committenza  che
                 del  sorteggio  nella  scelta  degli operatori  da   operano a servizio degli enti locali”.
                 invitare  alle procedure  negoziate.  Soprattutto  in
                 assenza di alternative. Il pericolo è che una scelta   Il  criterio  individua  quindi  anche  la  necessità
                 discrezionale, se non  adeguatamente  motivata,   di potenziare  le stazioni uniche  e  le centrali di
                 possa  determinare  arbitri o comportamenti  non   committenza che dovrebbero costituire supporto,
                 corretti.                                      soprattutto, per le stazioni appaltanti dei comuni
                                                                non capoluogo che, oggi, si trovano anche in una
                                                                situazione  estremamente  complessa  in  relazione
                     1. In tema di qualificazione delle stazioni   alla competenza (o meno) di aggiudicare gli appalti
                        appaltanti                              del PNRR

                 Proprio alla qualificazione delle stazioni appaltanti   E’ ancora aperto, infatti, il problema sulla corretta
                 a cui la legge dedica uno specifico criterio.    competenza  dei  comuni  non  capoluogo  ad
                 In  questo  senso,  è  propri  la  lettera  c)  che   aggiudicare  i  contratti  del  PNRR/PNC  (finanziati
                 richiama  il  Governo  ad  una                                   anche solo in parte).
                 “ridefinizione e rafforzamento
                 della  disciplina in  materia  di   Al Governo si richiede       Considerato  che  l’articolo  52
                 qualificazione  delle  stazioni   anche la definizione delle     del DL  77/2021  ne  limita la
                 appaltanti,   afferenti   ai   modalità di monitoraggio          competenza  alla  soglia  infra
                 settori ordinari  e  ai settori   dell’accorpamento e            40mila euro per beni/servizi e
                 speciali, al fine di conseguire   della riorganizzazione         infra 150mila euro per lavori.
                 la loro riduzione  numerica,    delle stazioni appaltanti
                 nonchè  l’accorpamento  e  la   e il potenziamento della
                 riorganizzazione delle stesse,   qualificazione e della          2. La revisione dei prezzi
                 anche mediante l’introduzione
                 di incentivi all’utilizzo delle   specializzazione del           Il criterio contenuto  nella
                 centrali di committenza e delle   personale operante nelle       lettera  g),  relativo  alla
                 stazioni appaltanti  ausiliarie   stazioni appaltanti, anche     “previsione dell’obbligo per le
                 per l’espletamento delle gare   mediante la previsione           stazioni appaltanti  di inserire
                 pubbliche”.                       di specifici percorsi          nei  bandi di  gara,  negli
                                                    di formazione, con            avvisi e inviti, in relazione
                 Questo  criterio  non  sembra   particolare riferimento          alle  diverse  tipologie  di
                 tener conto del lavoro già svolto   alle stazioni uniche         contratti pubblici,  un regime
                 dall’ANAC  che  ha  elaborato   appaltanti e alle centrali       obbligatorio  di  revisione
                 un  sistema  di  qualificazione                                  dei  prezzi  al  verificarsi  di
                 (con lo schema di linee guida     di committenza che             particolari condizioni di natura
                 in consultazione) mentre  il    operano a servizio degli         oggettiva e non prevedibili al
                 criterio  sembra  delegarne  il        enti locali.              momento  della  formulazione
                 compito al Governo.                                              dell’offerta,   compresa   la
                 Il  problema  sarà  quindi  di                                   variazione del costo derivante
                 coordinamento  tra  il lavoro  del Governo  (delle   dal  rinnovo  dei  contratti  collettivi nazionali di
                 varie commissioni) e lo schema delle linee guida   lavoro  sottoscritti dalle  associazioni dei  datori  e
                 elaborate sulla base dell’attuale quadro normativo.  dei  prestatori  di  lavoro  comparativamente  più
                                                                rappresentative sul piano nazionale, applicabili in
                 Sempre  il criterio  in parola  richiede  al  Governo   relazione all’oggetto dell’appalto e delle prestazioni
                 la  “definizione  delle  modalità  di  monitoraggio   da eseguire anche in maniera prevalente”

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