Page 26 - MediAppalti, Anno XIII - N. 8
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                 Nel caso  poi del sistema  di contraente  generale,   2. La fase di esecuzione
                 per  l’affidamento  di  cosiddetti  servizi  globali  e
                 importo non inferiore a 100 milioni di euro (artt.   Ultima  in  ordine  temporale  del  classico  ciclo di
                 203, 204), in particolare:                     vita  di  progetto,  è  la  fase  che  il  codice  definisce
                                                                di esecuzione, in cui si realizza e si costruisce cioè
                    -  il contraente generale è tenuto fra l’altro a   l’opera.
                       redigere il progetto esecutivo, in conformità
                       del progetto di fattibilità tecnico-economica   Nei  riguardi  del  lessico di project  management,
                       redatto  dal soggetto aggiudicatore,  e a   anche  in tal caso  il  codice si esprime  bene,
                       compiere  le  attività  strumentali alla  sua   allineandosi  con  debita  traduzione al  linguaggio
                       approvazione;                            agli standard  internazionali,  ove pure  si parla  di
                    -  l’ente  concedente  redige il  progetto  di   “execution”.
                       fattibilità  tecnico-economica  e  approva  il
                       progetto esecutivo e le sue varianti.    Infatti  si  deve  qui  distinguere  fra  esecuzione,
                                                                quale vera e propria fase di project management
                 In  tale  quadro  non  può  che  sottolinearsi   del committente,  e  chiamare  con  altri termini
                 l’essenzialità,  e  indisponibilità  a  scendere  a  facili   l’attività propria dell’appaltatore, come ad esempio
                 compressi  da  parte  dello stesso  PFTE,  come   “costruzione” e simili. La distinzione non è da poco.
                 caposaldo  posto  dal  codice per  realizzare  ogni
                 tipo d’intervento.  Peraltro  sul relativo  termine   Secondo  l’intendimento  e il principio  generale
                 –  fattibilità  -,  non  trattasi  solo  di  evoluzione   in argomento  -  per  cui  il project  management
                 semantica  dallo storico “progetto  preliminare”,   non  fa,  ma  fa  fare -,  per  esecuzione  dovrebbe
                 quanto di una vera e propria evoluzione verso un   infatti intendersi l’attività gestionale propria della
                 tipo di progettazione più completa e matura.   stazione appaltante  e della rispettiva struttura
                                                                (RUP,  ufficio  di  supporto  ecc.),  al  cui  interno,
                 Per  cui  il  termine  “fattibilità”  non  implicherebbe   e  di carattere  più operativo, restano  le attività
                 invero la risposta solo al problema se il progetto   specifiche dell’appaltatore o fornitore, che possono
                 in  questione  sia  fattibile  o  meno  (cosa  nella   essere condotte anche da molteplici soggetti.
                 fattispecie più consona ad un più tradizionalmente
                 inteso  “studio”  di  fattibilità),  quanto  il  fatto  che   Anche  nel lessico degli standard  internazionali la
                 il  progetto rilasciato dimostri senza  alcun dubbio   stessa distinzione è piuttosto chiara, distinguendo
                 né rischio significativo che lo stesso intervento sia   le attività di vera  e propria gestione  (cioè
                 davvero  fattibile,  cioè  eseguibile  e  realizzabile.   management)  del  progetto,  da  quelle  cosiddette
                 Ciò che risulta anche avvalorato dai prodotti che   di  delivery,  termine  che  si  può  tradurre  con
                 dal progetto definitivo si sono trasferiti allo stesso   “realizzazione” .
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                 PFTE (all. I.7, sez.II).
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                 Per  alcune  parti  del  progetto  ciò  potrebbe  non   delivery  ha  significato  molto  più  estensivo  di
                 essere esente da rischi, con evidente e accresciuta   “consegna”, come spesso si traduce, e comprende
                 responsabilità  di gestione  del  committente  e  di   tutto il  processo di realizzazione, ivi  inclusa la
                 altre condizioni di ordine contrattuale .      consegna finale del relativo prodotto o servizio .
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                 5. Un caso è costituito ad esempio dalle attività relative a relazione geologica e indagini geognostiche, che
                 l’ordine dei geologi si manifestava contrario allo stesso modello, che lasciava solo in tale fase le relative
                 attività.
                 6. Evitando, come propongono alcuni, il termine “consegna”, che potrebbe non avere senso compiuto ed
                 essere riduttivo nella nostra lingua.
                 7. Nella stessa lingua si parla ad esempio di “health service delivery”, intendendo il complesso del servizio
                 della salute o sanità; mentre servizio di “consegna della salute” avrebbe poco senso.

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