Page 21 - MediAppalti, Anno XIII - N. 6
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Sotto la lente Mediappalti
scongiurare il rischio di una concorrenza eccessiva appaltanti piena discrezionalità amministrativa e
sui prezzi a discapito dei lavoratori e si aggiunge tecnica e di conferire loro - come sostiene l’Autorità
al nutrito novero di norme presenti nel Codice - <<il potere e il dovere di compiere le scelte
poste a tutela dei lavoratori impiegati negli appalti amministrative di loro pertinenza, in coerenza
pubblici. con i principi del risultato di cui all’articolo 1,
L’Autorità fornisce poi alcuni suggerimenti sulle della fiducia di cui all’articolo 2 e di buona fede e
modalità di formulazione dei requisiti qualitativi affidamento di cui all’articolo 5>>.
che devono essere oggetto di valutazione. Gli stessi
devono essere in grado di premiare effettivamente
le differenze qualitative delle offerte, nel senso che
un requisito che sia posseduto da tutti o che non sia Il bando tipo prevede, in tema
posseduto da nessuno tamquam non esset, finendo di accesso agli atti, due regimi
per aumentare il peso effettivo della componente differenziati: il primo valido fino
economica dell’offerta a scapito di quella tecnica, al 31 dicembre 2023, che prevede
con il rischio di trasformare di fatto la gara in una l’applicazione dell’art. 53 del vecchio
procedura al prezzo più basso. Codice; il secondo, con decorrenza
1° gennaio 2024, che prevede invece
La stazione appaltante è libera di scegliere
discrezionalmente i criteri per la valutazione l’accesso mediante acquisizione
dell’offerta tecnica, i quali tuttavia dovranno diretta ed immediata dei dati
essere puntuali, proporzionati e il più possibile inseriti nella piattaforma digitale di
oggettivi; in caso di criteri discrezionali, dovranno approvvigionamento.
essere indicati gli elementi da considerare per la
valutazione, con la specificazione dei parametri
in base ai quali un’offerta sarà ritenuta migliore
di un’altra, <<in modo da instradare il percorso In secondo luogo, considerato che le procedure
valutativo rimesso alla discrezionalità della sopra soglia saranno espletate soltanto da stazioni
commissione, così da renderlo ricostruibile ex appaltanti qualificate, si è evidentemente ritenuto
post e come tale verificabile e sindacabile in ogni che queste abbiano sufficienti competenze per
suo aspetto>> come chiarisce l’ANAC nella Nota gestire in modo adeguato e completo le soglie
illustrativa. di anomalia e predeterminare, adattandoli al
caso concreto, i criteri e i parametri della relativa
Per quanto attiene ai criteri tabellari, essi valutazione.
presentano certamente il vantaggio di poter
essere calcolati immediatamente e attribuiti Per tali ragioni, il disciplinare tipo prevede che le
automaticamente dalla piattaforma digitale; per stazioni appaltanti individuino nel bando di gara
contro, occorre una particolare attenzione da gli elementi specifici in base ai quali sottoporre a
parte della stazione appaltante nella loro corretta valutazione di anomalia una data offerta, ferma
individuazione, nell’applicazione della formula di restando la facoltà di sottoporre a verifica un’offerta
attribuzione dei punteggi, oltre che nell’effettiva che, in base anche ad elementi diversi rispetto
verifica della veridicità delle dichiarazioni rese in a quelli predeterminati, ivi compresi i costi della
offerta in merito al loro possesso. manodopera, appaia anormalmente bassa.
Con riferimento invece al sub-procedimento di Per quanto riguarda, infine, il regime dell’accesso
verifica dell’anomalia delle offerte, il nuovo Codice, agli atti, anch’esso oggetto di rilevanti novità nel
come è noto, ha voluto innovare rimettendo alla nuovo Codice, giova far notare che il bando tipo
discrezionalità della stazione appaltante (alla luce tiene opportunamente conto della posticipata
dei risultati di gara, del mercato di riferimento e entrata in vigore delle disposizioni in tema
di ogni altro elemento utile) l’individuazione delle di digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei
offerte da considerarsi anomale e da sottoporre contratti e, conseguentemente, del differimento
a verifica di congruità, ed eliminando dunque le dell’efficacia degli artt. 35 e 36 del Codice previsto
soglie fissate ex lege. dall’articolo 225, comma 2.
Sicuramente tale scelta è stata dettata dalla Vengono perciò previsti due regimi differenziati, uno
volontà del legislatore di restituire alle stazioni valido in via transitoria fino al 31 dicembre 2023,
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