Page 12 - MediAppalti, Anno XIII - N. 5
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In questo senso non può non citarsi Nelle gare, (nn. 261-264), in vigore dal 1°
l’innovazione di rilievo assoluto conoscibilità luglio 2023, ma efficaci dal 1°
recata dal comma 2 dell’articolo reciproca tramite, gennaio 2024, riguardano i temi
36 del d.lgs. 36/23 secondo la che qui rilevano: in specie il
quale agli operatori economici le piattaforme, provvedimento di cui all’articolo
collocatisi nei primi cinque posti delle offerte e 23, comma 5, del codice relativo
in graduatoria sono (dal 1° dei relativi esiti alle informazioni che le stazioni
gennaio 2024) resi reciprocamente valutativi per i appaltanti devono trasmettere
disponibili attraverso la stessa primi 5 classificati alla Banca dati nazionale dei
piattaforma, gli atti di cui al comma contratti pubblici attraverso le
1 (cioè i verbali di gara e gli atti, i piattaforme telematiche ed ai
dati e le informazioni presupposti tempi entro i quali i titolari delle
all’aggiudicazione), nonché le offerte dagli stessi piattaforme e delle banche dati garantiscono
presentate. l’integrazione con i servizi abilitanti l’ecosistema
di approvvigionamento digitale (del.261); quello
previsto dall’articolo 24, comma 4, relativo al
3. I provvedimenti attuativi adottati in Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico
vista del 1° gennaio 2024 FVOE (del.262); le modalità di attuazione della
Pubblicità Legale degli atti tramite la Banca
In questo quadro da qui alla fine dell’anno non dati nazionale dei contratti pubblici ai sensi
sembra esserci tempo da perdere per le stazioni dell’articolo 27 (del.263); l’individuazione delle
appaltanti, specie quelle che intendano continuare informazioni e dei dati relativi alla programmazione
ad operare come tali, nel senso che l’assunzione di lavori, servizi e forniture, nonché alle procedure
di professionalità adeguate ed il relativo del ciclo di vita dei contratti pubblici che rilevano ai
addestramento appare al momento come una fini dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione
priorità ineludibile così come la riorganizzazione di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33,
delle piante organiche delle amministrazioni che ai sensi dell’articolo 28 (del.264).
l’articolo 15 del codice, al comma 4, espressamente
evoca. Ciò anche alla luce delle ulteriori disposizioni Con lo stesso obiettivo AgID, d’intesa con ANAC,
del nuovo codice. Prevede, infatti, l’allegato I.9, ha adottato la determinazione n. 137, dello scorso
riguardante la già evocata tematica del BIM, che le 1° giugno, avente ad oggetto “Requisiti tecnici
stazioni appaltanti debbano nominare un “gestore e modalità di certificazione delle Piattaforme di
dell’ambiente di condivisione dei dati” ed almeno approvvigionamento digitale”, ai sensi dell’art.
un “gestore dei processi digitali supportati da 26 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36
modelli informativi”, e, per ogni intervento, un recante Codice dei contratti pubblici” dove peraltro
“coordinatore dei flussi informativi” all’interno trovano conferma tutte le letture qui date in
della struttura di supporto al responsabile unico di ordine a senso e portata del sistema nazionale di
cui all’articolo 15 del codice. e-procurement.
Dal canto proprio, ANAC ha provveduto ad emanare
una serie di (12) delibere attuativi di disposizioni 4. Conclusioni
del codice che li prescrivono, tutti datati 20 giugno
2023 e resi noti tramite comunicato in gazzetta Chi ha tempo, quindi, non aspetti tempo: il 1°
ufficiale del 30 giugno, tra le quali ben quattro gennaio 2024 è più vicino di quanto sembri.
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