Page 56 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3

Mediappalti Il Punto

nella pratica o quanto espresso nella stessa norma caso anche il tipo di rapporto di lavoro tramite
citata UNI ISO 21502. assunzione, ancorché a tempo determinato, come
nelle caratteristiche proprie di un progetto.
In particolare il nuovo Codice riafferma il carattere
strettamente pubblicistico che “negli appalti pubblici Sempre in argomento sarebbe utile menzionare
di lavori aggiudicati con la formula del contraente almeno un caso (a nostra conoscenza) di una
generale e nelle altre formule di partenariato legge regionale, Friuli Venezia-Giulia n. 14 del 31
pubblico-privato, è vietata l’attribuzione dei maggio 2002 [12], che in materia di Disciplina
compiti di RUP, responsabile dei lavori, direttore organica dei lavori pubblici prevede che “qualora
dei lavori o collaudatore allo stesso contraente le professionalità interne siano insufficienti in
generale, al soggetto aggiudicatario dei contratti rapporto ai lavori programmati, l’amministrazione
di partenariato pubblico-privato e ai soggetti a essi può nominare responsabile unico del procedimento
collegati”. un professionista esterno” oltre che, caso normale,
un dipendente di altra amministrazione.
Ciò anche può apparire un vincolo, in passato pure
dibattuto, circa le prerogative di mantenimento In tale excursus su quello che potrebbe definirsi
delle funzioni di direzione e coordinamento un nuovo RUP, ma come si vede solo esplicitando
del progetto in capo alla stazione appaltante, concetti di fatto già acquisiti, il nuovo Codice non
o cosiddetto “project owner”, che insieme al manca di raccomandare che le stazioni appaltanti
disposto di cui allo stesso art. 15 c. 2, richiede adottino un piano di formazione per il personale
un project manager appartenente alla pubblica che svolge funzioni relative alle procedure in
amministrazione. argomento, inquadrato in modo specifico nelle
attività di programmazione di lavori e acquisiti di
In realtà tale comprensibile prerogativa non beni e servizi; più in particolare nel citato allegato,
si discosta dalla prassi, anche riscontrabile sul si richiede che nelle procedure di affidamento di
mercato internazionale, per cui project manager e lavori particolarmente “complessi”, il RUP possieda
direzione lavori (alias construction management) un’esperienza professionale di almeno cinque anni
siano comunque espressione di terzietà e nell’ambito delle attività in discorso, una laurea
indipendenza rispetto all’esecutore, anche se magistrale o specialistica nelle materie oggetto
in tal caso non sia previsto un vincolo di stretto dell’intervento da affidare nonché “adeguata
inquadramento nell’ambito dell’organizzazione competenza quale project manager, acquisita
pubblica. Riteniamo come anche in tal caso la anche mediante la frequenza, con profitto, di corsi
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presenza di un idoneo supporto al RUP, ancorché di formazione in materia di project management” .
terzo, risulti in particolar modo opportuna .
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Ci auguriamo peraltro che la restrizione solo ai
In tal quadro vale rileggere il medesimo art. 15 del progetti “complessi” per tale opportunità si possa
nuovo codice, per cui le stazioni appaltanti e gli enti nella pratica alleggerire, perché la moderna cultura
concedenti nominano il RUP tra i dipendenti assunti di gestione progetti risulti più in generale diffusa e
“anche a tempo determinato”, da cui il nostro possa estendersi anche a fasce di personale junior,
corsivo per evidenziare la possibilità di valersi quando già possa risultare efficace la formazione
di competenze anche esterne, come nella prassi e l’impostazione di una professionalità idonea ad
internazionale, salvo che rispettare nel nostro applicarsi e maturare con l’esperienza.

1. Trattasi della funzione variamente definita come project office, project management office (qui meno
propriamente detto) ovvero project and construction management che per conto del cliente svolge gli
stessi ruoli di direzione e controllo del progetto.
2. A differenza del testo originale scriviamo in lettere minuscole i termini in argomento, come project
e project management, essendo ormai entrati nell’uso e codificati nel nostro lessico da oltre dieci anni
anche in virtù di una specifica norma tecnica (UNI ISO 21500:2013 sostituita da più recenti [1, 2] in
Bibliografia).

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