Page 25 - MediAppalti, Anno XIII - N. 3
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Il Punto Mediappalti
La tesi muoveva dal Secondo la dottrina che costituisce elemento
presupposto che gli atti più tradizionale, essenziale di ogni contratto.
amministrativi adottati dall’annullamento E’ noto, infatti, che il vizio
nella procedura di evidenza dell’aggiudicazione radicale del consenso, nel
pubblica, i quali precedono la senso del suo difetto genetico
stipulazione del contratto iure discendeva l’annullabilità originario, produce la nullità
privatorum, rappresentano relativa del contratto del contratto ai sensi dell’art.
mezzi di integrazione della stipulato medio tempore, 1418 co. 2 c.c. (Cfr. TAR
capacità e della volontà ai sensi dell’art. 1441 Puglia, Bari, 23.10.2002, n.
dell’ente pubblico; con la c.c., a tutela esclusiva 394; Cass. Civ. 9.1.2002, n.
conseguenza che i loro vizi, degli interessi pubblici. 193).
traducendosi in un difetto Secondo una differente
di capacità della P.A., sono interpretazione (Cfr., ex La terza tesi è quella
deducibili, in via di azione o dell’inefficacia, che vede
di eccezione, soltanto dalla plurimis, CdS, Sez. IV, la caducazione, in sede
Stazione appaltante, al fine ordinanza n. 3355/2004), sia giurisdizionale che
di ottenere l’annullabilità del l’annullamento amministrativa, degli atti della
contratto. Siffatta posizione, dell’aggiudicazione fase della formazione della
oltretutto, era quella che comportava la nullità del volontà dell’amministrazione
meglio si attagliava ad contratto di appalto, sulla di concludere un contratto,
assicurare la certezza base della riscontrata quale momento in cui
dei rapporti giuridici; contrarietà alle norme l’amministrazione stessa
atteso che, diversamente imperative disciplinanti la viene privata, ex tunc, della
opinando, aderendo cioè legittimazione a negoziare.
all’orientamento della nullità gara d’appalto In base alla menzionata
assoluta, qualunque terzo ricostruzione, è come se la
escluso dall’aggiudicazione P.A., in caso di annullamento
poteva far valere, anche a distanza di tempo, dell’aggiudicazione, avesse negoziato pur essendo
l’invalidità radicale del contratto, travolgendone priva della legittimazione a farlo. Di conseguenza,
perciò gli effetti. secondo il descritto orientamento, il contratto
diventa ab origine inefficacie, se uno degli atti del
Secondo una differente interpretazione (Cfr., ex procedimento viene meno per qualsiasi causa.
plurimis, CdS, Sez. IV, ordinanza n. 3355/2004),
l’annullamento dell’aggiudicazione comportava la Secondo un’ultima ricostruzione giurisprudenziale
nullità del contratto di appalto, sulla base della (Cfr. CdS Sez. VI, n. 2992/2003 e n. 244/2000),
riscontrata contrarietà alle norme imperative l’annullamento dell’aggiudicazione comportava
disciplinanti la gara d’appalto. la caducazione automatica degli effetti della
stipulazione. Secondo tale orientamento, infatti,
Le disposizioni che disciplinano le modalità di l’annullamento dell’aggiudicazione poneva nel
scelta del contraente esprimerebbero in tal caso nulla l’intero effetto-vicenda da esso derivato,
un implicito divieto di stipulare con soggetti che a cominciare dal contratto di appalto, il quale
non siano risultati legittimi vincitori della gara non aveva una propria autonomia ma si limitava
configurandosi la fase pubblicistica dell’evidenza a riprodurre formalmente quanto già stabilito
pubblica come una fattispecie complessa (Cfr. nell’atto di aggiudicazione. Detto indirizzo traeva
CdS, sez. V, 13.11.2002) in cui convergono meri fondamento dall’art. 16, co. 4 R.D. 2440/23, ai
atti, operazioni materiali e provvedimenti, della sensi del quale “(...) i verbali di aggiudicazione
quale la stipulazione del contratto rappresenta definitiva, in seguito ad incanti pubblici o a private
solo l’effetto finale. Ne seguiva che l’invalidità licitazioni, equivalgono per ogni effetto legale al
degli atti procedimentali, facendo venir meno ex contratto”.
tunc il provvedimento di aggiudicazione, impediva
alla suddetta fattispecie di conseguire il proprio La tesi fu però oggetto di pesanti critiche: la norma
perfezionamento giuridico, ed in primo luogo di sopra richiamata avrebbe valore dispositivo più
determinare l’idem consensus (ovvero l’accordo) che precettivo, con la conseguenza che la P.A.
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