Page 51 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1
P. 51
Il Punto Mediappalti
Secondo l’Adunanza, la condivisione della tesi della disposizione da ultimo richiamata «quando (…) i
sospensione necessaria comporterebbe inoltre tentativi di infiltrazione mafiosa sono riconducibili
un’aporia sul piano logico, nella misura in cui essa a situazioni di agevolazione occasionale», denota
si basa sull’esigenza non già di impedire decisioni l’identità di funzione rispetto all’istituto previsto
contrastanti, ma una decisione di carattere dall’art. 34-bis del codice di cui al decreto
eventualmente sfavorevole sull’impugnazione legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Su questa
contro l’interdittiva, che si suppone – in assenza base si giustifica la prevalenza legislativamente
di un presupposto normativo - possa vanificare attribuita a quest’ultimo, espressa dal comma 3
obiettivi di risanamento dell’impresa infiltrata dal del medesimo art. 94-bis con la cessazione delle
fenomeno mafioso. misure amministrative nel caso in cui sia disposto
il controllo giudiziario.
La sospensione viene dunque argomenta secundum
eventum litis, posto che una decisione di Dirimente è quindi che nessuna disposizione è
accoglimento del ricorso contro l’interdittiva stata invece prevista per regolare i rapporti tra
avrebbe in sé l’effetto di riportare l’impresa alla piena l’interdittiva antimafia e il controllo giudiziario.
e libera concorrenza, sulla base dell’accertamento
che essa non è stata mai interessata da fenomeni Al medesimo riguardo, nel sistema amministrativo
di inquinamento mafioso. di prevenzione penale, ora informato al principio
di gradualità, l’occasionalità dell’agevolazione
Nella descritta prospettiva la sospensione del mafiosa originaria può in ipotesi costituire ragione di
processo finisce dunque per essere intesa come illegittimità dell’informativa a carattere interdittivo,
rimedio rispetto a potenziali decisioni sfavorevoli. in ragione dell’alternativa costituita dalle misure
Non sussistono, dunque, i presupposti previsti meno invasive introdotte con il medesimo art. 94-
dell’art. 295 del cod. proc. civ., più volte richiamato. bis, e dunque giustificare l’interesse dell’impresa
L’esigenza di correlare la durata del giudizio di alla definizione del giudizio di impugnazione contro
impugnazione contro l’interdittiva alla durata del l’interdittiva.
controllo giudiziario non assurge a presupposto
dell’istituto previsto dalla disposizione da ultimo Secondo la Adunanza, considerazioni analoghe
menzionata. Tuttavia, tutte le vanne estese al rapporto tra
circostanze del caso potranno il controllo giudiziario e il
essere valutate dal giudice La pendenza del commissariamento dell’impresa
amministrativo, ai sensi dell’art. controllo giudiziario appaltatrice previsto dall’art. 32,
73, comma 1-bis, del cod. proc. a domanda ex art. comma 10, del decreto-legge 24
amm. giugno 2014, n. 90.
34-bis, comma 6, del
Secondo la Plenaria, dunque, decreto legislativo L’assenza di disposizioni
elementi contrari alla tesi 6 settembre 2011, di coordinamento tra i due
della sospensione necessaria n. 159, non è causa istituti, e la non ultrattività
del processo possono essere di sospensione «di una gestione separata
tratti dal fatto che il sistema del giudizio di “ad contractum”» - ipotizzata
delle misure preventive di impugnazione contro dall’ordinanza di rimessione
competenza prefettizia si sia di l’informazione in caso di sopravvenienza del
recente arricchito di strumenti antimafia interdittiva controllo giudiziario - non
di risanamento dell’impresa costituisce ragione sufficiente
interessata dal fenomeno mafioso per sospendere il giudizio di
analoghi al controllo giudiziario, impugnazione delle misure
in particolare con le «misure amministrative previste dalla disposizione da ultimo
di prevenzione collaborativa applicabili in caso richiamata, non solo – ed ovviamente – in caso di
di agevolazione occasionale» di cui all’art. 94- accoglimento del ricorso, ma anche di rigetto, per
bis del codice delle leggi antimafia e delle misure il quale l’ordinanza stessa suppone la prevalenza
di prevenzione. L’analogia del presupposto delle della misura, più favorevole per l’impresa, prevista
misure in questione con quello del controllo dall’art. 34-bis del codice delle leggi antimafia e
giudiziario, così descritto dal comma 1 della delle misure di prevenzione.
51