Page 35 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1
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Il Punto Mediappalti
Il primo è quello delle varianti La revisione prezzi l’accettazione di una offerta
previste nelle clausole contenute serve a preservare differente oppure avrebbero
nei documenti iniziali di gara. l’interesse pubblico attirato ulteriori partecipanti alla
Tali clausole, che possono a che le prestazioni procedura di gara; b) la modifica
prevedere anche la revisione dei alteri l’equilibrio economico del
prezzi, devono essere “chiare, rese in favore contratto o dell’accordo quadro
precise e inequivocabili”, al delle pubbliche a favore dell’aggiudicatario in
fine di definire con esattezza la amministrazioni modo non previsto nel contratto
portata e la natura di eventuali non siano esposte iniziale; o ancora, c) la modifica
modifiche, nonché le condizioni al rischio di una estenda notevolmente l’ambito
alle quali esse possono essere diminuzione di applicazione del contratto.
impiegate, facendo riferimento qualitativa, e allo
alle variazioni dei prezzi e dei stesso tempo si pone Il quinto caso, infine, individua
costi standard. Esse incontrano soglie di carattere quantitativo
tuttavia un limite di ordine a tutela dell’interesse al di sotto delle quali le varianti
generale, cioè non posso dell’impresa a non sono comunque consentite
prevedere modifiche negoziali subire l’alterazione senza una nuova procedura di
che abbiano l’effetto di alterare dell’equilibrio gara. Il loro valore deve essere
la natura generale del contratto contrattuale inferiore alle soglie di rilevanza
(articolo 106, comma 1, lett. a). conseguente alle comunitaria e - in ogni caso
modifiche dei costi - al 10% del valore iniziale
Il secondo caso è quello delle sopravvenute in corso del contratto per gli appalti di
varianti per lavori, servizi o di rapporto. servizi e di forniture ovvero del
forniture supplementari che 15% per quelli di lavori (articolo
non erano incluse nell’appalto 106, comma 2).
iniziale. In questo caso, è
consentito affidare la loro esecuzione al contraente La modifica sotto il profilo soggettivo, invece,
originario, quando il mutamento del medesimo è consentita solo nel caso in cui un contraente
non risulti possibile per motivi economici o tecnici sostituisce quello a cui la stazione appaltante
oppure comporti per l’Amministrazione “notevoli aveva inizialmente aggiudicato l’appalto a causa di
disguidi” o “una consistente duplicazione dei costi” una delle seguenti circostanze:
(articolo 106, comma 1, lettera b).
1) una clausola di revisione inequivocabile in
Il terzo caso riguarda le varianti in corso d’opera, conformità alle disposizioni di cui alla lettera a);
in cui la necessità di modifica del contratto nasce 2) all’aggiudicatario iniziale succede, per causa
da “circostanze impreviste e imprevedibili per di morte o a seguito di ristrutturazioni societarie,
l’amministrazione aggiudicatrice o per l’ente comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione
aggiudicatore”. Tali modifiche non possono alterare o insolvenza, un altro operatore economico che
la natura generale del contratto e sono consentite soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti
soltanto se contenute entro determinati limiti di inizialmente, purché ciò non implichi altre modifiche
natura economica (articolo 106, comma 1, lettera sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad
c). eludere l’applicazione del codice; 3) nel caso in
Il quarto caso è quello delle varianti cosiddette cui l’amministrazione aggiudicatrice si assuma gli
non sostanziali (articolo 106, comma 1, lettera e), obblighi del contraente principale nei confronti dei
la cui definizione si ricava per esclusione rispetto suoi subappaltatori.
alla definizione di varianti sostanziali contenuta nel
successivo comma 4.
2. La revisione prezzi nella legislazione
Infatti, ci si trova davanti alle varianti sostanziali emergenziale e nella giurisprudenza
quando: a) la modifica introduca condizioni che, se
fossero state contenute nella procedura d’appalto Il tema della rinegoziazione contrattuale è stato
iniziale, avrebbero consentito l’ammissione di ampiamente revisionato dai recenti interventi
candidati diversi da quelli inizialmente selezionati, normativi, finalizzati a incentivare gli investimenti
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