Page 37 - MediAppalti, Anno X - N. 7

Il Punto Mediappalti

La Commissione di gara inoltre deve essere L’esperienza si valuta mediante la conoscenza
composta da esperti nell’area di attività in cui ricade specifica, la competenza tecnico-specialistica, le
l’oggetto del contratto, ma non necessariamente esperienze pregresse, una pertinente qualificazione
in tutte e in ciascuna delle materie tecniche e professionale, una conoscenza amministrativa
scientifiche o addirittura nelle tematiche alle data anche dall’esperienza organizzativa.
quali attengono i singoli e specifici aspetti presi
in considerazione dalla lex specialis di gara ai È, quindi, principio consolidato che il requisito
fini valutativi”, questo in particolare quando la in questione deve essere inteso in modo
procedura riguarda un materia non specialistica coerente con la poliedricità delle competenze
(esempio gare connesse al funzionamento spesso richieste in relazione alla complessiva
ordinario dell’ente, quali pulizie, vigilanza). prestazione da affidare, in quanto, secondo un
accolto indirizzo giurisprudenziale, il codice degli
Non si ritiene dirimente, inoltre, la circostanza appalti “non richiede una perfetta corrispondenza
che i soggetti non abbiano tra la competenza dei
in precedenza svolto la membri della commissione,
medesima funzione con Le modalità di nomina anche cumulativamente
riferimento ad appalti nel e la composizione della considerata, ed i diversi ambiti
campo oggetto dell’appalto, commissione di gara materiali che concorrono alla
la dimostrazione della si spiegano in quanto integrazione del complessivo
specifica esperienza non deve oggetto del contratto. Ciò
infatti trarsi dall’avvenuto nelle procedure in cui la anche sul presupposto, del
svolgimento di incarichi selezione delle offerte resto, che all’esperienza
analoghi o sovrapponibili a avviene secondo criteri di nel “settore” primario, cui
quello oggetto di valutazione carattere discrezionale, si riferisce l’oggetto del
(cfr. Consiglio di Stato, sez. occorre assicurare la contratto, si accompagna
VI, n. 3295 del 2015; sez. massima imparzialità, una analoga esperienza nei
IV, n. 552 del 2015; sez. IV, trasparenza e competenza settori “secondari”, che con
11/12/2014, n. 6079). In dei soggetti preposti alla quell’oggetto interferiscono
tale prospettiva è pacifico o si intersecano” (Consiglio
che “La presenza, pertanto, formulazione dei giudizi di Stato, Sezione III, 24
di componenti portatori tecnici sulle offerte. Il aprile 2019, n. 2638). Ciò
di diverse esperienze requisito dello “specifico non solo tenendo conto,
professionali, sia di natura settore” è interpretato secondo un approccio formale
gestionale ed amministrativa in modo costante nel e atomistico, delle strette
sia di natura tecnica, senso che la competenza professionalità tecnico
risponde, in un rapporto ed esperienza richieste settoriali implicate dagli
di complementarietà, alle ai commissari debba specifici criteri di valutazione,
esigenze valutative imposte essere riferita ad aree la cui applicazione sia
dall’oggetto della gara prevista dalla lex specialis,
d’appalto” (Consiglio di Stato, tematiche omogenee e ma considerando, secondo un
Sezione VI, 10 giugno 2013, non anche alle singole e approccio di natura sistematica
n. 3203). specifiche attività oggetto e contestualizzata, anche
dell’appalto (Consiglio di le professionalità occorrenti
Il requisito dello “specifico Stato, Sezione V, 18 luglio a valutare sia le esigenze
settore” è interpretato in 2019, n. 5058 e 1ottobre dell’Amministrazione, alla
modo costante nel senso che 2018, n. 5603). quale quei criteri siano
la competenza ed esperienza funzionalmente preordinati,
richieste ai commissari sia i concreti aspetti gestionali
debba essere riferita ad aree ed organizzativi sui quali gli
tematiche omogenee e non anche alle singole e stessi siano destinati ad incidere (Consiglio di
specifiche attività oggetto dell’appalto (Consiglio Stato, sez. III, 16.04.2018 n. 2241).
di Stato, Sezione V, 18 luglio 2019, n. 5058 e 1
ottobre 2018, n. 5603):

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