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Il Punto Mediappalti
luglio 2017, n. 3415)» (Consiglio di Stato, sez. V, tutti gli atti di gara conseguenti.
sentenza 17 aprile 2019, n. 2511).
Sul punto, ancora di recente è stato osservato
Diverse sono le ipotesi sottoposte al vaglio del da Palazzo Spada che «… b) l’ampia portata
Giudice Amministrativo, esaminando le quali sono della disposizione consente di ricomprendere nel
stati delineati i contorni del conflitto di interessi suo ambito di applicazione tutti coloro che con
nell’ambito procedure di gara. qualsiasi modalità e anche senza intervenire nella
procedura (predisponendone gli atti o facendo
È stata, ad esempio, esaminata la posizione parte della commissione giudicatrice) siano in
potenzialmente conflittuale in cui si sarebbe grado di influenzarne il risultato; ed il rischio
trovato un soggetto dipendente della società di un’alterazione della par condicio si verifica
mandante dell’RTI aggiudicatario in ragione della anche quando il concorrente si è potuto avvalere
consulenza contestualmente prestata ad altra dell’apporto di conoscenze e di informazioni
impresa, quest’ultima incaricata di supportare pervenutegli dal progettista (anche se
l’Amministrazione nella predisposizione della esterno alla stazione appaltante e dalla stessa
documentazione di gara. Il Consiglio di Stato incaricato della redazione del progetto posto
si è sul punto pronunciato sia con riferimento a base di gara) “al fine di predisporre un’offerta
alla configurabilità del conflitto nel caso in tecnica meglio rispondente alle esigenze ed agli
esame sia valutando le eventuali ricadute sulla obiettivi della stazione appaltante”» (Consiglio di
procedura di gara. In particolare, Palazzo Spada Stato, sez. III, sentenza 20 agosto 2020 n. 5151).
ha ritenuto sussistente il conflitto di interessi ex Sempre con riferimento al profilo soggettivo
art. 42 Codice Appalti in quanto «L’esistenza di un della fattispecie in esame, si segnala una recente
rapporto di lavoro non può che essere considerato pronuncia del Giudice Amministrativo (Consiglio di
espressione di un interesse personale, enucleando Stato, sez. V, sentenza 6 maggio 2020 n. 2864)
la disciplina del conflitto di interessi una fattispecie che ha ritenuto legittimo l’affidamento a società
di pericolo (Cons. Stato, III, 14 gennaio 2019, partecipate o controllate dalla stessa stazione
n. 355). Il conflitto di interessi non presuppone appaltante, senza che ciò possa configurare una
la realizzazione di un vantaggio competitivo, ma situazione di conflitto di interesse ex art. 42
il potenziale rischio di minaccia alla imparzialità Codice Appalti, in linea con taluni precedenti della
amministrativa», rilevando ancora che «se il V sezione del Consiglio di Stato e con il parere n.
conflitto di interessi è evidenziato in una fase più 667 del 5 marzo 2019 sulle Linee Guida ANAC.
avanzata del procedimento di gara, od addirittura
successivamente all’aggiudicazione, non può L’appello in questione viene proposto avverso la
che trovare applicazione la misura demolitoria, sentenza di primo grado che ha rigettato il ricorso
che, secondo la regola generale, colpisce il per l’annullamento di un provvedimento di revoca
provvedimento viziato dal conflitto di interessi» in autotutela dell’affidamento adottato sulla base
(Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 28 ottobre della «violazione del Codice Etico Aziendale, al cui
2019 n. 7389). rispetto sono tenuti tutti i soggetti che entrano
in contatto» con la stazione appaltante, emerso
Ad avviso del Consiglio di Stato, pertanto, il all’esito delle verifiche sui requisiti del soggetto
potenziale rischio di compromettere l’imparzialità affidatario (società controllata).
amministrativa è di per sé idoneo a configurare il
conflitto di interessi, senza necessità che questo Nello specifico l’amministratore delegato
si traduca in un concreto beneficio nell’ambito dell’affidatario risultava dipendente
della procedura. La misura demolitoria nel caso dell’Amministrazione appaltante «con posizione
di specie ha interessato la lex specialis di gara, apicale all’interno della Direzione Generale».
poiché elaborata con il contributo, anche solo
potenzialmente interessato, di un soggetto Viene accertato che il dipendente della stazione
dipendente di una società concorrente il quale appaltante e allo stesso tempo amministratore
aveva prestato consulenza ad altra società delegato dell’affidatario non ha preso alcuna parte
incaricata di supportare l’Amministrazione nella nell’affidamento del servizio, per cui difettano in
stesura dei documenti di gara, con l’effetto che radice i presupposti per applicare il Codice Etico.
risultano incisi dalla situazione di conflitto anche
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