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                    2. La disciplina codicistica                L’art. 42 del Codice Appalti si compone, dunque, di
                                                                tre diversi obblighi per il personale della stazione
                 Testualmente l’art. 42 del Codice Appalti, per le citate   appaltante:
                 finalità di cui al comma 1, dispone al comma 2 che   1.  obbligo  di  adozione  di  «misure  adeguate
                 «Si ha conflitto d’interesse quando il personale   per  contrastare le frodi  e  la corruzione,  nonché
                 di una  stazione appaltante  o di un  prestatore   per  individuare,  prevenire  e  risolvere  in  modo
                 di servizi che,  anche  per  conto  della  stazione   efficace ogni ipotesi di conflitto di interesse nello
                 appaltante,  interviene  nello svolgimento  della   svolgimento delle procedure  di aggiudicazione
                 procedura  di aggiudicazione  degli  appalti  e  delle   degli appalti e delle concessioni»;
                 concessioni o può influenzarne, in qualsiasi modo,   2.  obbligo di  segnalazione  e  di (eventuale)
                 il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un   astensione nei casi previsti in particolare dall’art.
                 interesse finanziario, economico o altro interesse   7, d.P.R. n. 62/2013;
                 personale  che  può  essere  percepito  come  una   3. generico dovere di vigilanza circa il rispetto del
                 minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel   primo e del secondo obbligo sopra indicati.
                 contesto della procedura di appalto o di concessione.
                 In particolare, costituiscono situazione di conflitto   Dette  disposizioni del Codice Appalti  attuano
                 di interesse  quelle che  determinano  l’obbligo di   l’art. 24 della direttiva 2014/24/UE, l’art. 42
                 astensione previste dall’articolo 7 del decreto del   della  direttiva  2014/25/UE e l’art.  35  della
                 Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62».  direttiva 2014/23/UE (ai sensi dei quali «Gli Stati
                 La  funzione  dell’art.  42,  comma  2  del  Codice   membri  provvedono  affinché  le  Amministrazioni
                 Appalti  è  dunque  quella  di  prevenire  ogni   aggiudicatrici  adottino  misure  adeguate  per
                 situazione in cui «lo svolgimento  di una      prevenire,  individuare  e  porre  rimedio in modo
                 determinata attività sia affidato ad un funzionario   efficace  a  conflitti  di  interesse  nello  svolgimento
                 che  ha  (sic) contestualmente  titolare  di interessi   delle procedure  di aggiudicazione  degli appalti
                 personali o di terzi, la cui eventuale soddisfazione   in  modo  da  evitare  qualsiasi  distorsione  della
                 implichi  necessariamente  una  riduzione  del   concorrenza  e  garantire  la  parità  di trattamento
                 soddisfacimento  dell’interesse  funzionalizzato»   di  tutti  gli  operatori  economici. Il  concetto  di
                 (così si esprime il Consiglio di Stato nel parere del   conflitti  di  interesse  copre  almeno i casi in cui il
                 5 marzo 2019, n. 667 sullo schema di Linee guida   personale  di  un’Amministrazione  aggiudicatrice
                 ANAC  relative  all’  “Individuazione  e  gestione  dei   o di un prestatore  di servizi  che  per  conto
                 conflitti di interesse nelle procedure di affidamento   dell’amministrazione  aggiudicatrice  interviene
                 di contratti pubblici”, v. infra); situazione che nel   nello svolgimento della procedura di aggiudicazione
                 settore dei contratti pubblici si traduce nel pericolo   degli  appalti  o  può  influenzare  il  risultato  di  tale
                 di una «distorsione della concorrenza» e che non   procedura  ha,  direttamente  o  indirettamente,  un
                 sia «garanti(ta) la parità di trattamento di tutti gli   interesse finanziario, economico o altro interesse
                 operatori economici».                          personale  che  può  essere  percepito  come  una
                                                                minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel
                 Prosegue l’art. 42 stabilendo al comma 3 che «Il   contesto della procedura di appalto»).
                 personale che versa nelle ipotesi di cui al comma
                 2  è  tenuto  a  darne  comunicazione alla stazione   Il Consiglio di Stato  nel  parere  sullo schema  di
                 appaltante,  ad  astenersi  dal  partecipare  alla   codice appalti (Consiglio di Stato, comm. spec., 1
                 procedura  di aggiudicazione  degli  appalti  e  delle   aprile 2016, n. 855) a riguardo ha osservato che le
                 concessioni. Fatte salve le ipotesi di responsabilità   citate norme delle direttive appalti «… prevedono
                 amministrativa e penale, la mancata astensione nei   una  “regolazione  minima”  per  contrastare  la
                 casi di cui al primo periodo costituisce comunque   presenza di conflitti di interesse nello svolgimento
                 fonte  di responsabilità disciplinare  a  carico del   delle  procedure  di aggiudicazione  degli  appalti  e
                 dipendente  pubblico»  e  al  comma 5  che  «La   delle concessioni: essi contengono tutti la seguente
                 stazione appaltante vigila affinché gli adempimenti   locuzione:  “Il  concetto  di  conflitti  di  interesse
                 di cui ai commi 3 e 4 siano rispettati».       copre  almeno  i casi”.  Nel sistema  (pre)vigente,
                 Il  comma  4  del  medesimo  art.  42  specifica  poi   l’art.  84  d.lgs. n.  163/2006  contiene  disposizioni
                 che «Le disposizioni dei commi da 1, 2 e 3 valgono   sul  conflitto  di  interessi,  con  riferimento  alle
                 anche  per  la  fase  di esecuzione  dei  contratti   ipotesi di aggiudicazione con il criterio dell’offerta
                 pubblici».                                     economicamente  più  vantaggiosa.  L’art.  42

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