Page 39 - MediAppalti, Anno X - N. 5
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Il Punto Mediappalti
Tale carenza non è, peraltro, d’ostacolo alla sua del Codice dei contratti che considera tre casistiche
applicazione anche ai contratti pubblici, in quanto tipizzate, più una aperta, regolate rispettivamente
la soluzione data al problema dal legislatore, ai commi 1, 2, 4 e 6; le indicazioni si riferiscono in
riferita ai rapporti regolati dal codice civile e basata modo esplicito ai contratti di lavori, ma il comma
sulla conservazione dei contratti in funzione del 7 dello stesso articolo prevede che queste trovino
primario interesse alla loro realizzazione, vale applicazione, in quanto compatibili, anche per
ancor più nel caso in cui il committente sia una servizi e forniture.
pubblica amministrazione; Ciò posto, il primo caso
in questo senso sono anche riguarda la possibilità
le indicazioni dell’Ufficio del Il rispetto delle misure di che DL/DEC sospendano
Massimario della Cassazione contenimento del contagio l’esecuzione del contratto,
sopra richiamato. costituisce causa di laddove circostanze
forza maggiore, ai sensi speciali impediscano in via
Da notare, infine, come dell’articolo 107 del Codice temporanea di procedere
il comma 6 bis trovi dei contratti utilmente a regola d’arte
applicazione su ambo i lati senza, peraltro, contemplare
del rapporto, in quanto indennizzo alcuno. Il secondo
l’appalto è contratto a prevede che sia il RUP a
prestazioni corrispettive, e quindi anche nel caso disporre la sospensione per ragioni di necessità
in cui il ritardo o l’ipotizzato inadempimento o di pubblico interesse e se la sospensione,
riguardi comportamenti riconducibili al lato o le sospensioni, durano per più di un quarto
stazione appaltante. Unica eccezione, peraltro della prevista complessiva durata contrattuale,
espressamente prevista come tale, riguarda i o comunque per più di 6 mesi, l’esecutore
pagamenti, per i quali il decreto legge 18 impone, possa chiedere la risoluzione contrattuale senza
comunque, il rispetto delle relative tempistiche . indennità; solo se la stazione appaltante si oppone
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nasce il diritto alla rifusione dei maggiori oneri da
prolungamento della sospensione oltre i termini. Il
3. Gli oneri da sospensione terzo caso considera le cause imprevedibili o di
forza maggiore che impediscano parzialmente il
Posta l’inimputabilità della sospensione o del regolare svolgimento delle prestazioni, ipotesi in
ritardo, peraltro nei limiti ed alle condizioni indicate, cui l’esecutore deve proseguire le parti eseguibili,
la questione successiva che si pone è se i relativi mentre si provvede alla sospensione parziale di
oneri di natura economica, ad esempio la messa in quanto non lo sia con verbale, dove possono esser
sicurezza di un cantiere riguardante una galleria, fatte valere tutte le contestazioni, evidentemente
possano essere legittimamente compensati anche di natura economica
all’appaltatore da parte della committenza.
L’ultimo attiene alle sospensioni, totali o parziali,
Primo aspetto da considerare è se la sospensione disposte dalla stazione appaltante per cause
sia l’esito di un’indicazione normativa vincolante diverse da quelle fin qui elencate, per le quali
o di un provvedimento della stazione appaltante, è possibile chiedere il risarcimento dei danni, da
ancorché sollecitato dall’affidatario, o ancora da quantificarsi in base all’articolo 1382 del codice
situazioni di fatto, come ad esempio l’impossibilità civile e secondo i criteri individuati nel dm 49, che
di approvvigionare le forniture necessarie declina in dettaglio le singole voci all’articolo 10 .
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all’adempimento della prestazione.
In questo quadro è intervenuto, da ultimo, l’articolo
In tema di sospensione dell’esecuzione nei 8, comma 4, lett. c), del decreto semplificazioni
contratti pubblici occorre riferirsi all’articolo 107 che, sul punto, prevede che il rispetto delle
9. Così l’articolo 103., comma 4.
10. Trattasi dei maggiori oneri per spese generali infruttifere, ritardata percezione dell’utile d’impresa,
mancati ammortamenti e retribuzioni inutilmente corrisposte.
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