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Mediappalti Il Punto
ambientali ed il fatto che si tratti di appalto architettonici di valore storico artistico>>.
“verde”. Ciò in quanto, da un lato vengono Nel D.M. 11 ottobre 2017 sono descritte differenti
facilitate le attività di monitoraggio da parte specifiche tecniche: quelle riferite ai gruppi
dell’ANAC e del Ministero dell’ambiente sullo stato di edifici, quelle per singoli edifici, quelle dei
di applicazione dei medesimi e, dall’altro, in quanto componenti edilizi e infine quelle riferite al cantiere.
i potenziali concorrenti L’obbligo di adozione dei
hanno immediata evidenza criteri ambientali minimi
delle caratteristiche Il D.M. 11 ottobre 2017 ivi contenuti vige per tutte
ambientali richieste dalla raccomanda ad ogni stazione le suddette specifiche
stazione appaltante, con appaltante di svolgere tecniche come anche per
conseguente maggiore le condizioni di esecuzione
facilità nel predisporre un’analisi preliminare (clausole contrattuali).
un’offerta adeguata e delle proprie effettive I “criteri di aggiudicazione
consapevole nei contenuti e esigenze, sulla base della (criteri premianti)”,
nel prezzo. pianificazione territoriale e invece, hanno natura
dei CAM, al fine di valutare la facoltativa e sono tenuti in
Il Decreto precisa reale esigenza di costruire considerazione ai fini della
inoltre che, nei casi di nuovi edifici, a fronte della definizione dei parametri di
affidamento del servizio possibilità di adeguare quelli valutazione, in caso di gara
di progettazione, i criteri d’appalto da aggiudicarsi in
dovranno costituire parte esistenti e della possibilità base al criterio dell’offerta
integrante del disciplinare di migliorare la qualità economicamente più
tecnico elaborato dalla dell’ambiente costruito. vantaggiosa, cui attribuire
stazione appaltante in modo specifici punteggi premiali
da indirizzare la successiva qualora vengano proposte
progettazione. Essi non sostituiranno i requisiti condizioni superiori a quelle minime previste dai
normalmente presenti in un capitolato tecnico, Criteri ambientali minimi con riferimento alle
ma si aggiungeranno a questi ultimi, specificando specifiche di base.
i requisiti ambientali che l’opera deve avere in
aggiunta alle prescrizioni e prestazioni già in uso o Per quanto concerne invece i criteri ambientali
a norma per gli edifici pubblici. individuati nella sezione relativa alla “Selezione
dei candidati”, la loro introduzione nella
Un altro importante suggerimento contenuto nel documentazione di gara è facoltativa per la
decreto è quello di definire chiaramente nella stazione appaltante.
documentazione di gara un sistema di sanzioni, ad
esempio l’irrogazione di una penale, da applicare
all’aggiudicatario qualora le opere in esecuzione o 3. L’intervento dell’ANAC: la bozza di
eseguite non consentano di raggiungere gli obiettivi Linee guida in consultazione
previsti oppure laddove non siano rispettati i criteri
ambientali o etico-sociali richiesti nel bando. A seguito dell’adozione del decreto ministeriale
contenente i CAM in materia edilizia, sono state
In via preliminare, ciascuna stazione appaltante, sollevate numerose perplessità dagli operatori
prima di progettare una gara d’appalto per una economici del settore, i quali hanno segnalato
nuova costruzione, deve svolgere un’attenta analisi all’Autorità Nazionale Anticorruzione le difficoltà
delle proprie effettive esigenze, <<verificando la applicative emerse durante la fase di prima
coerenza tra la pianificazione territoriale vigente applicazione del decreto ed hanno evidenziato
e i criteri>> riportati nel decreto e <<valutando come alcune prescrizioni e indicazioni in esso
di conseguenza la reale esigenza di costruire contenute si traducessero concretamente in
nuovi edifici, a fronte della possibilità di adeguare potenziali ostacoli alla partecipazione delle micro e
quelli esistenti e della possibilità di migliorare la piccole imprese edili alle procedure di gara.
qualità dell’ambiente costruito, considerando A seguito di dette segnalazioni, l’Autorità ha
anche l’estensione del ciclo di vita utile degli avviato un tavolo tecnico con le principali
edifici, favorendo anche il recupero dei complessi associazioni di categoria delle imprese operanti
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