Page 39 - MediAppalti, Anno XI - N. 7

Il Punto Mediappalti

1. Gli esiti del procedimento di conversione tempo raggiunto tra il Governo e le Organizzazioni
Sindacali su una vicenda, quella della modifica del
Per aggiornare il quadro, occorre anzitutto muovere regime del subappalto in funzione delle censure
dalle modifiche apportate all’articolo 49 del decreto comunitarie, tra le più delicate dell’intera disciplina
77 dalla legge di conversione, la numero 108 del riguardante i contratti pubblici.
29 luglio 2021.
Al riguardo, l’unica novità si riferisce alla In quest’ottica resta immodificato anche il
riformulazione, mediante inserimento di una riferimento alle “categorie prevalenti” che, come
nuova lettera b-bis) nel comma più volte osservato, appare
2, che interviene sul secondo La Banca dati ANAC per incongruo e fuorviante,
periodo dell’articolo 105, in essendo lo stesso codice dei
tema di qualificazione del la verifica dei requisiti contratti a chiarire, all’articolo
subappaltatore e attività di dei subappaltatori 3, riguardante le definizioni,
necessaria verifica dei relativi lettera oo-bis), che la categoria
elementi da parte delle stazioni prevalente è quella di importo
appaltanti per l’autorizzazione del rapporto. più elevato, il che esclude che ve ne possa essere
La modifica cancella il preesistente richiamo alle più d’una.
certificazioni attestanti il possesso da parte del
subappaltatore dei requisiti di qualificazione
prescritti dal codice in relazione alla prestazione 2. I nuovi imiti al subappalto
subappaltata, sostituendolo con due nuovi periodi
a tenore dei quali: l’appaltatore deve trasmettere Passando ai dettagli, va rilevato che, mentre
alla stazione appaltante la dichiarazione del il regime attualmente applicabile prevede,
subappaltatore attestante l’assenza, a suo carico, ancorché in via transitoria, un limite massimo ed
dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del onnicomprensivo alle prestazioni subappaltatili
codice, nonché il possesso dei requisiti speciali pari al 50% dell’importo contrattuale, con il suo
di cui agli articoli 83 e 84; la stazione appaltante esaurirsi tale limite verrà a cadere, determinando
dovrà, poi, verificare detta dichiarazione attraverso un approccio ritenuto più in linea con la disciplina
la Banca dati nazionale dei contratti pubblici europea dell’istituto che, come noto, esclude la
dell’ANAC, di cui all’articolo 81. legittimità di vincoli quantitativi fissati per legge in
maniera generale ed astratta.
La scelta, coerente con altre modifiche apportate
dal decreto 77 al codice dei contratti al fine di Sul punto non può peraltro non evidenziarsi
valorizzare il ruolo dell’Autorità su questo fronte, come, secondo i nuovi contenuti del primo comma
sembra peraltro destinata ad incidere più su dell’articolo 105, che testualmente vieta di affidare
profili formalistico procedurali che sostanziali. a terzi la prevalente esecuzione delle lavorazioni
L’abbandono di ogni riferimento all’uso delle relative al complesso delle categorie prevalenti e
certificazioni, che specie nel caso dei lavori erano dei contratti ad alta intensità di manodopera, in
utilizzabili per dare prova diretta del possesso dei molti casi il predetto limite del 50% continuerà a
requisiti, comunque diversi da quelli di idoneità sussistere: trattasi, infatti, di tutte le ipotesi in cui
generale, allegati dal subappaltatore, comporta l’appalto dovesse aver ad oggetto esclusivamente
l’integrale ricorso al regime delle dichiarazioni prestazioni identificabili come ad alta intensità di
dell’interessato, da verificarsi tramite la predetta manodopera, ad esempio le pulizie; situazione
Banca dati. Tale opzione, da un lato presuppone analoga potrebbe porsi anche laddove un contratto
l’operatività di detto strumento di verifica, dovesse essere bandito senza indicare, accanto
dall’altro equipara il modo di operare delle stazioni alla prestazione principale, quelle specialistiche o
appaltanti nei contratti di lavori a quanto fin qui secondarie.
avvenuto per la gestione della maggior parte degli
appalti di servizi e delle forniture. Ulteriori considerazioni riguardano il perché il
legislatore, nelle modifiche recate al primo comma
Per il resto, non risultano altre modifiche dell’articolo 105, abbia evocato, ovvero continui ad
rispetto al testo del 31 maggio, a testimonianza evocare, le “categorie prevalenti”.
dell’estrema delicatezza del compromesso a suo Una spiegazione potrebbe ricondursi al fatto che,

39