Page 23 - MediAppalti, Anno XI - N. 6
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Il Punto                                                                             Mediappalti







                 pubblici è diminuita, passando dal 14,6 per cento   procedure pubbliche grazie alla piena realizzazione
                 degli investimenti totali nel 1999 al 12,7 per cento   del principio  del “once  only”, un  concetto  di
                 nel 2019.”.                                    e-government per cui cittadini e imprese debbano
                                                                poter fornire “una sola volta” le loro informazioni
                 Nel PNRR  si dà inoltre atto che,  nonostante  i   ad autorità ed amministrazioni, le quali cooperano
                 recenti  miglioramenti,  l’Italia  è  ancora  in  ritardo   in maniera sinergica (ad esempio tramite sistemi
                 in termini  di adozione di modalità di operazione   già  in  uso  come  lo  SPID,  PagoPA,  la  app  “IO”,  il
                 digitale  e  innovazione  tecnologica,  come   Fascicolo Sanitario Elettronico).
                 evidenziato dall’ultimo aggiornamento  dell’indice
                 DESI (The Digital Economy and Society Index della   Il  Piano  punta  inoltre  al  rafforzamento  della
                 Commissione EU), che vede in nostro Paese al 24°   sicurezza informatica,  tema  di particolare
                 posto fra i 27 Stati membri dell’UE.           attualità,  come  ha  evidenziato  il recente  attacco
                                                                haker ai sistemi della Regione Lazio.
                 La  digitalizzazione  riveste  quindi  un  ruolo
                 fondamentale nella ripresa economica dell’Italia.  Si  rafforza  anche  la  “cittadinanza digitale”
                 L’auspicata rivoluzione digitale rappresenta infatti   attraverso  iniziative  (anche  scolastiche)  dedicate
                 un’enorme  occasione  non  solo  per  aumentare   volte a migliorare le competenze digitali di base.
                 la  produttività,  l’innovazione  e  l’occupazione,   Infine, la trasformazione digitale riveste un ruolo
                 ma  anche  per  garantire  un  accesso  più ampio   determinante  anche  per  dare  nuovo  impulso
                 all’istruzione  e  alla  cultura,  al  fine  di  colmare  i   alla  competitività  del sistema produttivo,
                 divari territoriali.                           tramite  incentivi agli investimenti  in tecnologie
                 L’implementazione  del  digitale  costituisce  quindi   all’avanguardia, in ricerca, sviluppo e innovazione,
                 uno  strumento  trasversale  che  incide in diversi   nonché in competenze digitali e manageriali.
                 ambiti: dalla scuola,  alla sanità,  alla pubblica
                 amministrazione in generale.
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                 Pertanto, i temi del digitale e  dell’innovazione     bis come  strumento  per l’attuazione
                 rappresentano una priorità del PNRR.                  della digitalizzazione
                 In  particolare,  dall’analisi  del  Piano  emerge  che
                 il principale obiettivo “digitale” è quello di fornire   Gli obiettivi sopra  delineati  appaiono  in  linea
                 una connettività omogenea ad alta velocità in tutto   con  l’impianto  legislativo  tracciato  dal  D.L.
                 il paese per residenti, aziende, scuole e ospedali   Semplificazioni-bis (D.L. 31 maggio 2021 n. 77),
                 attraverso  l’utilizzo delle tecnologie più avanzate   anche  alla  luce  del  testo  definitivo  convertito  in
                 (Fibra, FWA7, 5G).                             legge  lo  scorso  30  luglio e  pubblicato in G.U.  n.
                 Affinché  ciò  si  realizzi  il  Piano  predilige  la  c.d.   181 del 30 luglio 2021.
                 strategia “cloud first”.                       Il Titolo IV del D.L. è dedicato ai contratti pubblici, i
                                                                quali costituiscono non solo il volano dell’economia,
                 Le  Amministrazioni possono  scegliere  se  migrare   ma  anche  lo  strumento  principale  affinché  si
                 verso  una  nuova  infrastruttura  cloud  nazionale   realizzi la concreta attuazione della digitalizzazione
                 all’avanguardia (“Polo Strategico Nazionale”, PSN)   auspicata dal PNRR.
                 o verso un cloud “pubblico” sicuro, a seconda della
                 sensibilità dei dati e dei servizi coinvolti.   Come visto infatti il Next Generation Eu prevede
                                                                che  il  20%  dei  fondi  destinati  agli  Stati  Membri
                 La  migrazione  al  cloud  offre  l’opportunità  di   sia destinato proprio alla trasformazione digitale,
                 eseguire un’importante revisione e aggiornamento   conseguentemente  appare  evidente  l’urgenza  di
                 dei processi e delle applicazioni delle PA, in quanto   provvedere ad acquisti di beni e servizi informatici
                 consente di aderire a procedure automatizzate, a   e di offrire alle pubbliche amministrazioni adeguati
                 partire da un insieme di risorse condivise con altri   strumenti per farlo.
                 utenti.
                                                                Con   riferimento   a   tale   esigenza   il   D.L.
                 Un altro obiettivo del PNRR è quello di accelerare   Semplificazioni-bis  all’articolo  53  rubricato
                 la  piena  interoperabilità  tra  enti  pubblici e  le   “Semplificazione  degli  acquisti  di  beni  e  servizi
                 loro  basi  informative,  che  consenta  di  snellire  le   informatici strumentali alla realizzazione del PNRR

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