Page 16 - MediAppalti, Anno XI - N. 6
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Mediappalti                                                                        Sotto la lente






                 impropriamente, considerate    Il disegno di legge delega         verdi  e  digitali, nonché  in
                 fonti  normative  di  rango      mira a razionalizzare e          innovazione  e  ricerca>>
                 secondario.  Probabilmente      semplificare la vigente           (lett.   d)),   incrementando
                 l’intento   sarà   quello   di   normativa in materia             il  grado di ecosostenibilità
                 proseguire  sulla via  –  già                                     degli investimenti pubblici
                 tracciata  dal  Decreto  c.d.     di contratti pubblici,          e delle attività economiche
                 Sblocca  cantieri –  di ritorno   adeguandola al diritto          secondo   quanto   previsto
                 al  regolamento  governativo     europeo e ai principi            dall’Agenda 2030 dell’ONU e
                 quale  strumento  principale,   espressi dalle magistrature       dagli atti di programmazione
                 se non unico, di attuazione e    superiori, nazionali ed          europea  sul  tema   dello
                 specificazione del Codice.        europee. Altro scopo            sviluppo       sostenibile;
                                                  dichiarato è quello di           revisionare  e  semplificare
                 Oltre  a  quello  di  un  riordino   riordinare la complessa      la normativa  primaria  in
                 sistematico, il  ddl si pone                                      materia  di programmazione,
                 importanti  obiettivi  sotto     materia degli appalti            localizzazione  delle opere
                 il   profilo   dei   contenuti.   limitando il più possibile le   pubbliche   e    dibattito
                 Vediamo quali.               deroghe al regime ordinario          pubblico, al fine di rendere le
                                                e i rinvii alla normazione         relative scelte maggiormente
                                                  secondaria, che tanta            rispondenti   ai   fabbisogni
                     3. La semplificazione      confusione creano tra gli          della  comunità,  e   più
                        delle norme e delle          addetti ai lavori.            celeri  e  meno  conflittuali
                        procedure                                                  le  procedure  finalizzate  al
                                                                                   raggiungimento  dell’intesa
                 Una prima linea direttrice su                                     fra  i  diversi  livelli  territoriali
                 cui  si  muove  il  disegno  di  legge  delega  è  quello   coinvolti nelle stesse (lett. g)); infine puntare alla
                 della  semplificazione  delle  norme  vigenti  e  delle   semplificazione della disciplina giuridica applicabile
                 procedure di affidamento.                      ai contratti esclusi dall’ambito di applicazione delle
                                                                direttive europee (lett. p)).
                 Tra i principi  e i criteri direttivi  che il  Governo
                 dovrà  seguire  nel predisporre  i decreti  legislativi   Vale la pena di far notare che il disegno di legge
                 attuativi  della  delega  ve  ne  sono  diversi,  infatti,   delega fa espresso riferimento alla semplificazione
                 che afferiscono alla semplificazione.          delle norme relative agli appalti di importo inferiore
                                                                alle soglie di rilevanza  europea,  sulla scorta  –
                 Ad  esempio, il  Governo  dovrà  <<assicurare   evidentemente  –  dell’esperienza maturata  con  i
                 una   drastica  riduzione  e  razionalizzazione  vari decreti emergenziali (decreto Semplificazioni
                 delle  norme  in  materia  di contratti  pubblici,   e decreto Semplificazioni bis) che hanno imposto
                 con  ridefinizione  del  regime  della  disciplina   -  per  gli  affidamenti  sotto  soglia  comunitaria  -
                 secondaria, ove necessario>>(lett. a)); garantire   procedure  derogatorie  decisamente  semplificate
                 la  <<semplificazione  della  disciplina  applicabile   negli adempimenti richiesti e contingentate  nella
                 ai  contratti  pubblici  di  lavori,  servizi  e  forniture   tempistica di espletamento. Si pensi soltanto al fatto
                 di  importo  inferiore  alle  soglie  di  rilevanza   che, in vigenza del secondo decreto Semplificazioni,
                 europea, nel rispetto dei principi di trasparenza e   è possibile procedere ad affidamento diretto di un
                 di concorrenzialità e della specificità dei contratti   appalto di forniture o servizi di importo fino a 139
                 nel settore dei beni culturali>> (lett. c)); mirare   mila  euro.  Inoltre,  entro  tale  soglia,  qualunque
                 alla <<semplificazione delle procedure finalizzate   sia la procedura che la stazione appaltante abbia
                 alla  realizzazione  di investimenti  in tecnologie   deciso di porre in essere, l’affidamento in questione





                 2. Si rammenta, in proposito, che l’art. 1, del D.L. 18 aprile 2019, n. 32 (c.d. Decreto sblocca cantieri)
                 ha  inserito  il  comma  27-octies,  nell’art.  216  del  D.  Lgs.  n.  50/2016,  il  quale  prevede  l’adozione  di  un
                 Regolamento unico recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del Codice dei contratti
                 pubblici.

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