Page 51 - MediAppalti, Anno XI - N. 1
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Il Punto Mediappalti
Stazione Appaltante (Vedi Cons. Stato, Adunanza della Repubblica tutte concernenti un soggetto
plenaria, 28 agosto 2020, n. 16; T.A.R. Sardegna, che ha esercitato una influenza sulla concorrente
sez. I, 26 gennaio 2021 n. 42; T.A.R. Toscana, Sez. aggiudicataria costituiscono circostanze idonee
I, 18 gennaio 2021 n. 62). ad incidere sull’affidabilità ed integrità morale
e professionale di un operatore economico e
La valutazione delle informazioni omesse o la relativa omissione in sede di domanda di
fuorvianti va effettuata dalla Stazione Appaltante e partecipazione costituiscono elementi che secondo
non può essere rimessa al Giudice amministrativo; la giurisprudenza amministrativa più recente
osta a ciò, nel caso in cui tale valutazione sia assumono un rilievo innegabile nell’ottica delle
mancata, il principio di separazione dei poteri, valutazioni di affidabilità in discussione (da ultimo
che in sede processuale trova emersione nel Cons. di Stato, Sez. V, 01/03/2021 n. 1761).
divieto sancito dall’art. 34, comma 2, del codice
del processo amministrativo (secondo cui il Del resto la giurisprudenza europea ha al riguardo
giudice non può pronunciare «con riferimento affermato che: “Ai sensi della direttiva 2004/18/
a poteri amministrativi non ancora esercitati»). Ce, relativa al coordinamento delle procedure di
I consolidati limiti del sindacato di legittimità aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di
rispetto a valutazioni di carattere discrezionale non forniture e di servizi, in particolare l’articolo 45,
escludono poi in radice, ovviamente, il sindacato paragrafo 2, primo comma, lettere c), d) e g),
della discrezionalità amministrativa, ma impongono interpretata anche alla luce nonché i principi di
al giudice una valutazione della correttezza parità di trattamento e di proporzionalità, deve
dell’esercizio del potere informato ai princìpi di intendersi che il diritto dell’Unione consente
ragionevolezza e proporzionalità e all’attendibilità ad una normativa nazionale di prevedere che
della scelta effettuata dall’amministrazione. l’amministrazione aggiudicatrice tenga conto,
secondo le condizioni dalla stessa indicate, di una
L’Amministrazione, quindi, dovendo riprendere condanna penale a carico dell’amministratore di
l’iter procedimentale dal momento del compimento un’impresa offerente, anche se detta condanna
dell’atto illegittimo, dovrà valutare in sede di non è ancora definitiva, per un reato che incide
riedizione del potere amministrativo le circostanze sulla moralità professionale di tale impresa, anche
emerse e non comunicate, ai fini di verificare la qualora il suddetto amministratore abbia
loro concreta valenza ostativa relativamente cessato di esercitare le sue funzioni nell’anno
all’aggiudicazione dell’appalto, dovendosi solo precedente la pubblicazione del bando di gara
all’esito di tale verifica eventualmente ritenersi d’appalto pubblico.” (Corte giustizia UE sez. IV,
caducata l’aggiudicazione con tutto ciò che ne 20/12/2017, n.178).
consegue.
Sicché nelle gare di appalto l’omettere le
informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento
4. Osservazioni conclusive della procedura di selezione sono considerati
quali “gravi illeciti professionali” in grado di
Nell’approccio qui accolto dalla pronuncia in incidere sull’”integrità o affidabilità” dell’operatore
commento l’omissione dichiarativa è correlata economico.
alla imputabilità alla società di comportamenti
potenzialmente valutabili come gravi illeciti Il Collegio pertanto richiama, pur senza citarle, le
professionali che devono essere portati a conclusioni dell’Adunanza plenaria n. 16/2020, in
conoscenza della Stazione appaltante ai fini cui si afferma che l’elemento comune alle fattispecie
dell’opportuna valutazione. In questa prospettiva, dell’omissione dichiarativa con quella relativa alle
è irrilevante che il soggetto nei confronti dei quali è informazioni false o fuorvianti suscettibili di incidere
pendente un giudizio penale non possa dirsi cessato sulle decisioni dell’amministrazione concernenti
ai fini dell’operatività del comma 3 dell’articolo l’ammissione, la selezione o l’aggiudicazione, è
80 del Codice e degli obblighi comunicativi dallo dato dal fatto che in nessuna di queste fattispecie
stesso discendenti. si ha l’automatismo espulsivo proprio del falso
dichiarativo di cui alla lettera f-bis). Infatti, tanto
Ne discende che la pendenza di giudizi penali, le “il fornire, anche per negligenza, informazioni false
richieste di rinvio a giudizio ed indagini di Procure o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni
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