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Mediappalti Sotto la lente
non assorbire tutto il personale precedentemente passaggio (come nell’ipotesi del trasferimento di
impiegato, quando ciò non sia compatibile con le azienda), ma alla continuità del rapporto a seguito
proprie esigenze produttive, evidenzia infatti che del cambio di appalto.
tali esigenze non possono giustificarsi nel solo
risparmio dei costi per la manodopera, ma devono
necessariamente correlarsi a miglioramenti della 4. Le Linee Guida Anac in tema di clausole
qualità del servizio e dunque a ragioni di carattere sociali
tecnico ed organizzativo dell’impresa.
Nelle Linee Guida Anac 13 l’applicazione delle
La possibilità per l’appaltatore subentrante di clausole presuppone che i contratti siano
non assorbire tutto il personale precedentemente oggettivamente assimilabili. L’inserimento di
impiegato, quando ciò non sia compatibile con le clausole volte alla tutela dei livelli occupazionali
proprie esigenze produttive, evidenzia infatti che non è infatti legittimo qualora non sussista, per
tali esigenze non possono giustificarsi nel solo la stazione appaltante, alcun contratto compatibile
risparmio dei costi per la manodopera, ma devono rispetto a quello da attivare. Non sussiste di
necessariamente correlarsi a miglioramenti della regola incompatibilità laddove il contratto di cui
qualità del servizio e dunque a ragioni di carattere si tratta preveda prestazioni aggiuntive rispetto a
tecnico ed organizzativo dell’impresa. quello precedente, salvo il caso in cui, per l’entità
delle variazioni e per i conseguenti effetti sulle
È quindi ormai consolidato che la clausola prestazioni dedotte, risulti complessivamente
sociale non comporta alcun obbligo per l’impresa mutato l’oggetto dell’affidamento.
aggiudicataria di un appalto pubblico di assumere
a tempo indeterminato ed in forma automatica e Anche Anac nelle Linee Guida 13 sostiene che
generalizzata, nonché alle medesime condizioni, il l’applicazione della clausola sociale non comporta
personale già utilizzato dalla precedente impresa un generalizzato dovere di assorbimento del
o società affidataria, ma solo che l’imprenditore personale utilizzato dall’impresa uscente,
subentrante salvaguardi i livelli retributivi dei “dovendo tale obbligo essere armonizzato con
lavoratori riassorbiti in modo adeguato e congruo l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo
(cfr. Cons. Stato sez. III, 18 settembre 2018, n. affidatario.
5444; III, 27 aprile 2018 n. 2569; V, 17 gennaio
2018 n. 272; V, 18 luglio 2017 n. 3554; III, 9 Il riassorbimento del personale è possibile nella
dicembre 2015 n. 5597). La clausola sociale, misura e nei limiti in cui sia compatibile con il
quindi, non introduce un incondizionato diritto dei fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo
lavoratori al passaggio all’impresa subentrante in contratto e con la pianificazione e l’organizzazione
caso di cambio di appalto, ma è volta a garantire definita dal nuovo assuntore. Tale principio è
“solo” che l’appaltatore uscente non possa applicabile a prescindere dalla fonte che regola
licenziare i propri lavoratori addetti al medesimo l’obbligo di inserimento della clausola sociale
appalto. L’imprenditore uscente può non volere (contratto collettivo, Codice dei contratti pubblici)”.
effettuare alcun licenziamento, ma anzi può avere
l’interesse alla prosecuzione del rapporto di lavoro Allo scopo di consentire ai concorrenti di conoscere
e l’interesse tutelato non è quello al passaggio i dati del personale da assorbire, la stazione
(come nell’ipotesi del trasferimento di azienda), appaltante indica gli elementi rilevanti per la
ma alla continuità del rapporto a seguito del formulazione dell’offerta nel rispetto della clausola
cambio di appalto. sociale, in particolare i dati relativi al personale
utilizzato nel contratto in corso di esecuzione,
L’interesse tutelato dalla clausola sociale è quali: numero di unità, monte ore, CCNL applicato
la continuità occupazionale e la tutela delle dall’attuale appaltatore, qualifica, livelli retributivi,
esigenze aziendali dell’appaltatore uscente e scatti di anzianità, sede di lavoro, eventuale
di quello subentrante, non un diritto assoluto indicazione dei lavoratori assunti ai sensi della
e incondizionato del lavoratore al passaggio. legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero mediante
L’imprenditore uscente, in ogni caso, può avere fruizione di agevolazioni contributive previste dalla
l’interesse alla prosecuzione del rapporto di legislazione vigente. Qualora la stazione appaltante
lavoro, infatti, l’interesse tutelato non è quello al non fosse in possesso dei dati richiesti, la stessa
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