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Mediappalti Il Punto
il Ministero delle infrastrutture e trasporti, coadiuvato
dal Consiglio superiore dei lavori pubblici, dove era già
operante l’Osservatorio sull’attività dei CCT. La bozza di correttivo apporta
modifiche al comma 1,
Cionondimeno, numerosi sono i rilievi che la dell’articolo 215 del Codice
Commissione speciale presso il Consiglio di Stato intese a circoscrivere
nell’adunanza del 27 novembre 2024, Affare n. l’operatività dei collegi
1427/2024, ha avuto modo di evidenziare e di alcuni consultivi tecnici, chiarendo
dei quali si darà contezza nel prosieguo. che essi debbano essere
obbligatoriamente istituiti
Il presente contributo mira, quindi, a rappresentare, solo per i lavori diretti alla
senza pretesa di esaustività, alcune delle più rilevanti realizzazione delle opere
novità che la bozza di correttivo ha mostrato di voler pubbliche, incluse quelle
apportare sull’istituto, portando all’attenzione del realizzate tramite contratti di
lettore una serie di interrogativi e dubbi interpretativi
che sembrano emergere dalla prima lettura del testo. concessione o di partenariato
pubblico privato, di importo
pari o superiore alle soglie
2. Il Quadro normativo: le principali novità di rilevanza europea,
escludendone, pertanto,
2.1 Ambito di operatività l’istituzione obbligatoria per tutti
i contratti di forniture e servizi.
La prima novità di rilievo è un ripensamento.
Con il Codice oggi vigente, si era ritenuto di estendere
l’obbligatorietà della costituzione dei CCT per gli appalti
di servizi e forniture di importo superiore al milione l’eventuale attivazione viene rimessa alla esclusiva
di euro, circostanza che aveva portato con sé alcuni volontà delle parti.
dubbi ermeneutici che chi scrive aveva sollevato su
questa Rivista Anno XIII, Numero 8 (Novembre 2023). Si chiarisce, inoltre, in coerenza con quanto previsto
(anche) dall’articolo 1 dell’Allegato V.2, che l’istituto in
La bozza di correttivo bollinato ha invece fatto esame trova applicazione sia nei contratti di appalto
parzialmente marcia indietro, derubricando l’obbligo a che in quelli di concessione, con ciò colmando una
facoltà per tale categoria di appalti. lacuna normativa che alcune stazioni appaltanti più
accorte avevano già colmato in via di prassi.
La relazione di accompagnamento precisa infatti che
la bozza di correttivo apporta modifiche al comma A tale ultimo riguardo, coerentemente con la succitata
1, dell’articolo 215 del Codice intese a circoscrivere prassi invalsa, il parere rilasciato con rilievi dalla
l’operatività dei collegi consultivi tecnici, chiarendo Commissione speciale del Consiglio di Stato sulla
che essi debbano essere obbligatoriamente istituiti bozza di correttivo nell’Adunanza del 27 novembre
solo per i lavori diretti alla realizzazione delle opere 2024, Affare n. 1427/2024, ha bollato come superflua
pubbliche, incluse quelle realizzate tramite contratti tale precisazione fino a suggerirne l’espunzione .
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di concessione o di partenariato pubblico privato, di
importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea, Meno superflua è invece la precisazione relativa
escludendone, pertanto, l’istituzione obbligatoria per all’estensione dell’applicabilità del CCT anche gli
tutti i contratti di forniture e servizi, in relazione ai quali, appalti rientranti nei settori speciali, sebbene sul punto
1. Vedasi pagina n. 56, del Parere rilasciato dalla commissione speciale presso il Consiglio di Stato nell’adunanza
del 27 novembre 2024, Affare n. 1427/2024.
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